Concentrato di Normandia-Bretagna-Loira
5 maggio
partenza con la pioggia verso Burges, prendiamo l’autostrada e il tunnel del Frejus (35.10 € solo andata), nelle autostrade francesi ci sono aree di sosta attrezzate con tavoli e bagni, peccato che piove, così mangiamo i panini in auto. Arriviamo a BURGES e andiamo direttamente al “Le Cedre blue” dove abbiamo prenotato una stanza. E’ un villino proprio vicino al centro, il parcheggio in strada gratuito, c’è un bel cortile, la casa è molto ben arredata, molto accogliente. La nostra stanza si chiama Lotus ed è tutta sul rosa. La colazione è buona, la proprietaria molto disponibile. Giriamo per la città sotto la pioggia:case a graticcio, Cattedrale, centro storico. La sera ceniamo in un ristorante Le Bourbonnoux, accogliente con musica classica in sottofondo , la cena è veramente ottima.
6 maggio
Partiamo verso Chartres, con sosta a ORLEANS che giriamo velocemente: piazza con monumento a Giovanna d’Arco, cattedrale , mangiamo in un bar un primo dolce e bibita a 6.40 a testa, il parcheggio costa 1.10 per un’ora. Arriviamo a CHARTRES, un po’ di problemi a trovare l’albergo che è nel centro storico e dobbiamo entrare citofonando in una colonnina. L’hotel “Hotellerie St Yves “è un convento ristrutturato semplice ma c’è tutto il necessario, è anche possibile utilizzare wi fi gratuitamente in una sala apposita. Colazione nella norma. Molto bella la Cattedrale con magnifiche vetrate, ci sono angoli carini e ponti sul fiume, nel centro pedonale molti negozi. Ceniamo in una brasserie (“Henry IV” : 2piatti,2 dessert,2 birre, e caffè =47.70)
7 maggio
Via verso Honfleur con varie soste. Lungo la strada ci fermiamo per fare due foto al castello di ANET, (ricorda il castello di caccia di Stupinigi) ma si può visitare solo nel pomeriggio. Arriviamo a GIVERNY alla casa e giardini di Monet, costa 6€ l’ingresso e il parcheggio è gratuito. Veramente notevoli sono le aiuole piene di fiori, il laghetto delle ninfee e i ponticelli, tutto è pieno di colore si comprende l’ispirazione del pittore. Magnifico. Altra sosta a Les Andelys, mangiamo due panini vicino alla Cattedrale che ha delle bellissime vetrate. Altra città Evreux e altra cattedrale sempre con vetrate da ammirare, ultima tappa l’abbazia di H……..con un grande parco e negozietto dove i frati vendono i loro prodotti. E finalmente HONFLEUR, paese molto carino con il vecchio bacino e intorno ai moli è pieno di ristoranti, case vecchissime a graticcio e altre con facciate di ardesia . Qui abbiamo prenotato a “A l’ecole buissonniere”, chambres d’hotes de charme proprio bello e accogliente con i suoi cortiletti e le stanze arredate con gusto, ottima la colazione con prodotti biologici. Ad Honfleur ci siamo fermati per 3 notti considerandola come punto di partenza per le gite giornaliere.
8 maggio
Veullettes paesino di mare con spiaggia di sassi molto lunga. FECAMP sul mare, ha un palazzo benedettino da visitare ma è chiuso nell’ora di pranzo così lo abbiamo visto solo da fuori e dopo aver pranzato in una creperie ci siamo diretti a ETRETAT con le sue suggestive falesie, una piacevole passeggiata nel sole e nel vento con i gabbiani che volavano tutto intorno
9 maggio
Oggi è dedicato a ROUEN. C’è parecchio da vedere: S.Oven, Mac Lou, Cattedrale (purtroppo la facciata era coperta per lavori di restauro), Orologio e chiesa di S.ta Giovanna d’Arco (molto moderna,ma con vetrate antiche). Tornando a Honfleur passiamo per DIVES S/MER dove c’è un piccolo borgo medievale con negozietti di artigianato e un vecchio mercato con la struttura in legno. Ad Honlgate c’è strada panoramica con vista sulla baia e sulla spiaggia.
10 maggio
Partiamo e ci dirigiamo verso le spiagge dello sbarco, ci fermiamo al cimitero canadese e ad Arromanche, ma il tempo è brutto e c’è molto vento, proseguiamo verso Sainte. Mere l’Eglise dove c’è la chiesa con il campanile in cui si impigliò un paracadutista americano. BAYEX visitiamo il famoso arazzo, che veramente merita una visita (costa 7.80 compresa l’audioguida). Alla sera ci fermiamo dormire a St.Jean le Thomas,all’Hotel des Bains, modesto ma con un buon ristorante,
11 maggio
Ci aspetta Mont S.Michel, che è veramente spettacolare soprattutto arrivando, il centro è strapieno di negozietti e turisti. Il parcheggio costa 5 € per le auto e 1.5 per le moto, anche per fare pipì si pagano 0.40. St. Malò è una bella cittadina circondata da mura, quindi si può fare una passeggiata panoramica. Alla sera arriviamo a CANCALE. Siamo all’Hotel La Voilerie, che è piccolo, molto vicino al mare e in poco si arriva a piedi in centro. La stanza è piccola e mansardata, molto romantica e attrezzata, il parcheggio è solo per 6 auto, ma se non si trovasse posto ci sono parcheggi a pagamento (dalle 11 alle 20) e non nelle vicinanze. Cancale è un paesino di villeggiatura molto carino, c’è una lunga spiaggia e impressionanti sono le maree:vedi le barche in mare e poi le rivedi completamente adagiate sulla sabbia!
12 maggio
DINAN da visitare e fotografe le sue case a graticcio e la Cattedrale. Oggi giornata dedicata ai panorami: Cap d’Erquey, spiaggia Sabbie d’oro, Cap Frehel, Fort la Latte
13 maggio Ile de Breath, incredibili tutti gli isolotti che si vedono emergere con la bassa marea! Sosta a Morlaix, c’è un ponte della ferrovia altissimo che passa sulla città, mangiamo nella creperie du kiosque nella piazza del municipio, veramente bene delle gallettes di grano biologico e crepes. Visita ad alcuni Calvari, veramente notevoli, non credevo! Molto particolari, bellissime sculture. Alla sera non trovando posto a Vannes ci fermiamo a Le Roche Bernard, paesino con porto turistico, molto carino, ceniamo su una barca e dormiamo in una villa in un parco.
14 maggio
Visita al castello di AZY Le RIDEAU (4€), bello. CHENONCEAU (8.50€, parcheggio gratis) molta gente, difficile vedere bene le stanze, molto romantico questo castello sul fiume.
15 maggio
Dopo aver dormito a Cheverny Cour andiamo a visitare il castello di CHEVERNY (12.20€ castello, parco e battello – parcheggio gratis) veramente ben tenuto, l’interno con mobili d’epoca, parco molto vasto e breve gita sul fiume dà un’idea della grandezza di questo castello di caccia. Ci sono 70 bellissimi segugi, purtroppo chiusi in gabbia!
Alla sera ultimo albergo a Vienne, non gran che rispetto agli altri, pazienza, purtroppo le vacanze sono finite.