Con jeep Bolivia, Argentina, Chile

e’ il primo viaggio in bolivia ed il secondo in argentina e chile infatti 2 anni prima siamo andati da iguazu’ parte brasiliana al perito moreno e poi torres del paine (patagonia).Nei nostri viaggi portiamo sempre la nostra tenda ed il nostro calentador(fornello).

anche quest’anno ci siamo viziati, ed abbiamo noleggiato una jeep. In questi posti e’ d’ obbligo, se nn andate con autobus, prendere un 4×4, b, grande e di grossa cilindrata. A parte la strada principale tutte le altre sono sterrate e se piove sono …Azzi…Amari.

7/dec arriviamo aereoporto el alto la paz ore 22.30.

subito in taxi (50bs.)(dopo una certa ora gli autobus che collegano la citta’ nn ci sono) andiamo hostal maya (110bs. A notte con colazione bagno in comune.)calle sagarnaga vicino al centro citta’.

8/dec.Comincia la nostra vacanza che ci portera’ a oruro-potosi’-uyuni-tupiza poi argentina&chile infine titicaca.

passiamo la domenica perdendoci x le vie di la paz facendoci sommergere dai sapori/odori e colori di questa citta’.

se siete in partenza x questi paesi e se possiamo aiutarvi saremo ben lieti… scriveteci misty.Aio72@yahoo.It prima pero’, vi diamo dei consigli che, se volete, sono banali ma le precauzioni secondo noi nn costano nulla.

la paz come tutte le grandi citta’ (milano compresa) c’e’ sempre da stare con occhi ed orecchie sempre attenti.

nn copritevi di oro e nn portatevi l’orologio bello da mostrare a tutti.Xche’ qui la gente nn naviga nel dio soldo.Voi nn vi accorgerete di essere notati ma la gente vi squadra e capisce che siete turisti e quindi avete soldi,soldi,soldi.

altra cosa,qui la polizia ha l’ordine di nn importunare mai il turista.Vi diciamo questo xche’ abbiamo conosciuto un ragazzo brasiliano, che arrivando con il bus da desanguadero, sceso in zona cemeterio (il cimitero di la paz dove ci sono delle bancarelle.) e’ stato avvicinato da un uomo vestito da polizziotto, con la scusa di una perquisizione lo ha fatto salire su un taxi ed e’ stato derubato,picchiato e lasciato in periferia.

noi, 3 ore prima eravamo proprio in quella zona.Forse la nostra e’ solo fortuna ma a noi nn e’ successo nulla in tutto il viaggio.

se la polizia o un militare dovesse chiedervi di accompagarlo nn salite mai su un taxi ma andate a piedi alla piu’ vicina stazione di polizia.

noi abbiamo avuto a che fare con la polizia turistica boliviana e possiamo assicurarvi che fanno il loro lavoro alla grande e, se possono aiutano lo straniero forse ancora di piu’ se foste un boliviano.Abbiamo richiesto l’aiuto della polizia x denunciare l’agenzia che ci aveva affittato la jeep che poi abbiamo usato x un mese tra bolivia/argentina/chile.Piu’avanti vi diremo il come ed il xche’ di questo.Sappiate che x entrare in chile con la macchina a noleggio serve un( carnet de passage en douane).Questo permesso, e’ la stessa compagnia di rent-a-car, che ve lo fornisce.Ma attenzione, la bolivia ha un trattato particolare con il chile ed infatti x ottenere questo foglio serve poco tempo: 4/5 ore.

l’argentina nn ha questa …Convenzione con la bolivia ed infatti serve un documento dell’ambasciata argentina in bolivia x ottenere il permesso di entrata nel paese argentino servono 3 giorni lavorativi. Noi, il foglio dell’ ambasciata, nn l’avevamo e siamo stati a la quiaca (confine bolivia-argentina) 10 ore.Avete capito bene 10 ore ad aspettare il permesso x entrare in argentina.Infatti l’agenzia american rent a car avenida simon bolivar la paz nella persona del sig. Dante nn aveva accennato a questo documento.

ci aveva consegnato un foglio con la firma di 2 avvocati ed 1 notaio dove diceva che il sottoscritto aveva noleggiato questa jeep.30 dollari ci e’ costato il foglio, ma praticamente nn e’ servito a nulla.

ripeto: serve un foglio dell’ambasciata argentina in bolivia che rilascia questo tipo di documento.

alla fine il doganiere ha chiuso un occhio sul fatto che nn avevamo le carte x entrare, ma c’era un altro problema: la macchina che avevamo noleggiato risultava gia’ entrata da quella dogana ma nn si sapeva da dove era uscita.

e fino a quando nn sapeva la dogana di uscita nn poteva farci entrare.Allora ritelefona al sig. Dante dell’agenzia american-rent-a-car x far avere l’uscita di questa jeep.

finalmente, arriva dopo mezzora, la chiamata: tutto a posto possiamo passare.

mi lascio al telefono con il sig. Dante con la promessa che al ritorno a la paz metteremo i puntini sulle i.

poi vi diro’ come e’ finita con l’agenzia di noleggio.

che dirvi, altipiano boliviano e’ stupendo xche’ ricco di colori,paesaggi che nn e’ facile descrivere il salar de uyuni dovete prendere e andare a vedere.

una delusione: l’argentina del nord, quebrada de humahuaca si bella ma ci aspettavamo qualcosa di piu’.

molto piu’ bella a pochi km verso sud iruya con la “catedral santa ana” dove dovete camminare un 20/25 minuti su un sentiero ed arriverete difronte a delle montagne con dei colori incredibili.

salta, niente di eccezionale, anzi un caos! solo il centro e’ da salvare con le sue chiese ed il museo,se potete evitate.

ci dirigiamo allora a cachi x poi fare tutto il circuito ed arrivare a cafayate.Salviamo solo da dopo cachi dove inizia la valle calchaquies.Se vi piace guidare su strade sterrate allora nn fatevi mancare partire da cafayate e arrivare dopo 12 ore in chile dal paso de sico passando da s. Antonio de los cobres x poi arrivare a toconao alle porte della reserva de los flamencos nel salar de atacama.

qui, bisogna pagare x vedere i fenicotteri. Se potete e’ meglio la sera, al tramonto. Se avete intenzione di visitare il gayser del tatio 20 km prima c’e’ un laghetto e anche li’ ci sono i fenicotteri.

apro una parentesi x il gayser.Stupendo, noi avevamo la tenda e ci siamo stati 2 notti godendoci anche i silenzi di questi posti xche’ alle 10.30 i tour organizzati si portano via tutte le persone e rimanete da soli.

qui a el tatio da 1 anno e mezzo hanno aperto un rifugio dove si puo’ dormire. 5000 pesos chileni x notte e potete anche cucinare gratuitamente.

noi abbiamo conosciuto claudio, il responsabile del rifugio (conaf) ci siamo sentiti a casa x poi nn dimenticare jeriko la nostra…Guida ,maria,beatrice,maria veronica.Maria anza.

ragazzi, che ci hanno coccolato e accompagnato in giro.

prima di arrivare a el tatio, nn prdetevi le terme di pukara a 3500 mt meta ideale x rilassarsi. Potete farvi da mangiare se avete un fornello ed acclimatarvi. El tatio e’ a 4300mt.

nn perdete tempo a san pedro de atacama nn vale la pena e’ un pueblo nato dal turismo fuggite da li’ appena potete. E se’ riuscite cambiate i soldi prima di arrivare a s.Pedro qui e’ tutto piu’ caro a misura di turista si intende.

dopo i gayser c’e’ ne’ andiamo a iquique sul mare x vedere finalmente il mare dopo 6 anni.

vicino a playa cavancha c’e’ un ostello della gioventu’ davvero bello www.Hosteliquique.Cl playa cavancha nn e’ la costa smeralda pero’ se siete appasionati di parapendio qui e’ il posto giusto.

ultimo dell’anno cena di gruppo all’ ostello mangiando e bevendo l’impossibile. E poi tutti a vedere i fuochi d’artificio sulla playa.

il primo di gennaio, si sale a 4310 mt nel parque llauca mettiamo la tenda a las quevas e ci facciamo un bagno termale.Infatti nelle vicinanze c’e’ una vasca con acqua calda.

i l giorno dopo, siamo al lago chungara’4500mt. Sempre in tenda la notte nevica ma nn soffriamo il freddo abbiamo sacchi a pelo e tenda x alta quota.

si rientra in bolivia x copacabana sul lago titicaca.

paesotto bello ed accogliente ma un po’ troppo turistico x noi.Prima pero’ dobbiamo traghettare l’auto su delle chiatte. il titicaca al pomeriggio e’ un po’ mosso.

se avete problemi di mal di mare e’meglio traghettare la mattina perche’ nn e’ cosi’ mosso.

andiamo all’ isla del sol e facciamo il trekking da sud a nord.

mettiamo la tenda vicino alle rovine inca di pilko kaina ovviamente abbiamo chiestio se potevamo accamparci nn ci sono problemi l’unico neo tanta pioggia.

l’indomani pero’, siamo premiati da una giornata soleggiata e caldissima cosi’, dopo 3 ore arriviamo nella parte nord dell’ isola .

noi qui ci siamo portati tutto sia il mangiare che il bere xche’ qui costa tutto di piu’ pero’ vedete voi ci sono hostal-alberghi di tutto e di piu’ dipende dalle vostre finanze.

rientriamo a la paz l’ indomani.

adesso viene il bello.

riconsegnamo la jeep all’ american-rent-a-car.

ci riceve il signor dante con la sua segretaria monica.

controllano che l’auto nn ha danni e cosi’ e’.

adesso comincia una esperienza mai provata e cioe’ avere a che fare con della gente nn proprio professionale.

ore 10:00 mercoledi’ 9 dicembre.

richiediamo indietro i soldi spesi x il foglio di via x l’argentina pagato da noi 30 dollari e in piu’ la giornata persa alla dogana argentina. Totale delle nostre richiesta 90 dollari.

dante ci risponde che nn e’ lui il proprietario dell’agenzia deve prima chiedere alla sua datrice di lavoro.

rimaniamo che alle 15:00 ci raggiunge all’albergo x definire l’equivoco.Il signor dante alle 16:00 nn si vede cosi’ noi gli telefoniamo ci risponde che’ sta’ x arrivare.

alle 17:00 capiamo che nn si fara’ vedere.

n.B. Noi abbiamo il volo x rientrare in italia venerdi’ 11 gennaio alle 7:00.(e questo il sig.Dante lo sa’).

mi accorgo che il contratto di noleggio della jeep datomi riporta la cifra di 1200 dollari ma io ho pure la ricevuta,e, di avere pagato la cifra di 1800 dollari.Ancora adesso nn so’ se’ le due persone dell’agenzia volevano frodare il fisco ma x questo ci siamo decisi giovedi’ mattina di recarci alla polizia turistica.

ci sentivamo presi in giro xche’ al momento della stesura del contratto del noleggio il sig. Dante in persona ci aveva garantito che nn avremmo avuto intoppi di nessun genere alle dogane.

cosi’ nn e’ stato noi volevamo solo riavere 90 dollari di rimborso e niente piu’.

abbiamo fatto vedere le carte in nostro possesso al maggiore della polizia e cosi’ e’ partita la denuncia a carico dell’ american-rent-a-car.La storia ve la faccio breve alle 16:30 del pomeriggio ci anno dato nn piu’ 90 dollari come noi avevamo chiesto il giorno prima ma bensi’ 600 dollari cioe’ la differenza tra quello scritto nel contratto e la mia ricevuta.

ripeto ci siamo sentiti presi in giro da due persone che secondo noi hanno voluto fare i furbetti.

un grande ringraziamento alla polizia turistica di la paz che ci ha aiutato nella difficile decisione di denuciare il fatto nn esitate a farvi aiutare…Sono li’ x questo.

ultima cosa: salar de uyuni e’ stupendo! se avete intenzione di andarci da soli come abbiamo fatto noi, abbiamo dei consigli da darvi. Nn sottovalutate che da colchane all’ isola inchauasi ci sono 80 km e nn sempre la pista e’ ben visibile.

state attenti.

comprate un sacco di tela da mettere sotto al motore xche’ in caso di acqua nel salar potrebbe bagnare i circuiti della macchina ed ossidare le parti elettriche.

vi abbracciamo hola pepe.