Compleanno andaluso

In giro tra Granada, Malaga, Marbella, Gibilterra...
Scritto da: samuel19
compleanno andaluso
Partenza il: 01/08/2012
Ritorno il: 05/08/2012
Viaggiatori: tre
Spesa: 500 €
Decidiamo di partire per Malaga, io (Giuseppe), Fabrizio e Marco, grazie all’offerta dell’Alitalia che ad Aprile volo a/r lo mette 106€. Certo il ritorno non ha un orario comodo (ore 6.00 del mattino per Roma fco) ma non ci facciamo scoraggiare. Prima di decidere in quale hotel stare dal 1 al 5 Agosto, le cancellazioni gratuite su booking.com si sprecano così intorno al 29 luglio propendiamo per il Jabega apartments a Fuengirola, €280,00 per 4 notti.

Fuengirola dista circa 30km da Malaga ed è un paesino sulla spiaggia. Il mare non è granchè (simile a rimini o riccione) ma come base di partenza per i nostri giri non è male. Arrivati in perfetto orario, noleggiamo un’auto prenotata precedentemente sul web (Mitsubishi colt) a 99,00€ per tre gg.

Le arterie principali in andalusia sono due: la A7(autovia, una specie di tangenziale) e la AP7 (autopista, a pagamento.). Consiglio vivamente la prima perche il pedaggio autostradale in spagna è veramente caro… Da non scartare l’ipotesi collegamento con il treno che da Malaga a Fuengirola fa tante fermate, è nuovo, climatizzato e si ferma nelle stazioni più importanti.

Arrivati in hotel ci sistemiamo e andiamo a bere una birra in quella che sarà poi la base: Il Manila Cafè, sul lungomare del paesino. La birra alla spina è fantastica:basta una pinta e stai già al tappeto. Sono tanti i ristoranti nei dintorni del lungomare,fra questi mi sento di consigliare il meno turistico: “El Choco”( TripAdvisor = Freiduria-Pulperia El Choco), in calle Francisco Cano, ristorante pieno di spagnoli con pochi tavoli all’aperto ma tanti all’interno. Favoloso il polpo alla griglia (€ 6,75) e i Choquitos (seppioline) alla griglia (€ 6,50). Il pezzo forte però è la frittura di pescado y marisco (pesce e crostacei) da noi nn assaggiata. Se vi recate, chiedete di Stefania,una ragazza molto simpatica che parla l’italiano.

Giorno 2 Agosto

In sella alla nostra auto… destinazione Granada. Consiglio vivamente di acquistare i biglietti per visitare l’Alhambra su internet (€14,30 cadauno,visita diurna) perché eviterete lunghe code al botteghino ed è una comodità. Granada l’ho trovata fantastica, con i suoi vicoli, l’Alhambra che da sola merita la visita della città,la cattedrale monumentale e l’albacyn (vecchio mercato arabo), la statua di Isabella e Colombo… Insomma una giornata è davvero poca.

La sera di ritorno, decidiamo di cenare a Marbella (circa 35 km distante da Fuengirola) al ristorante “Venencia los Olivos”: nulla di trascendentale,per maggiori info leggere la recensione su TripAdvisor. Marbella è molto carina con i suoi cocktail bar sul porticciolo (consiglio vivamente il Lemmon e il Fusion per le frequentazioni,i cocktail hanno pressi accessibili rispetto all’Italia), più viva e con negozi di un’altra categoria.

Rientrati alle 5 del mattino di giorno 3/08/2012, per le 8.00 siamo già in rampa di lancio per Gibilterra. Arriviamo prima alla Linea de la Concepcion (la zona neutra che non appartiene a Spagna ne a Gran Bretagna) e subito dopo aver attraversato la frontiera (ebbene sì, perché Gibilterra è territorio inglese) ci dirigiamo verso un parking.

Passeggiata lungo il corso con foto di rito ai poliziotti inglesi e quant’altro e prendiamo la funivia per la Rocca delle Scimmie. La leggenda narra che tra Spagna e Africa esista un passaggio sotterraneo che abbia permesso alle scimmie di popolare questa rocca a Gibilterra e che quando queste si fossero estinte, il territorio sarebbe passato definitivamente in mano agli spagnoli.

Il biglietto costa 14€ a/r, ed è più che sufficiente perché le scimmie le ammirerete allo stato brado appena scesi dalla funivia. Non molestatele, non date loro da mangiare, e state attenti alle borse:sono sempre degli animali dispettosi.Ci allunghiamo di altri 40 km verso Tarifa una spiaggia bianca sull’oceano atlantico col mare caraibico che però oggi è mosso e ricopre la spiaggia per intero,così dopo un paio d’ore ci diamo alla fuga.

La sera puntatina a Malaga dove alla ricerca del centro storico, il Sygic di Marco va “nel pallone” così gira e rigira ci troviamo alla Cattedrale,alle cui spalle pullulano locali,disco e bar frequentati per lo più da ventenni.

Non contenti, il giorno del mio compleanno, io e Fabrizio dopo aver riconsegnato l’auto in aeroporto, a bordo del bus “A” (costo 2€) ci rechiamo a Malaga.Il tragitto dura circa mezz’ora e scopriamo così la Malaga viva,piena di gente,in pieno allestimento per la festa dell’Ayuntamiento.

Facciamo un salto in cattedrale (costo € 5,00),un paio di foto e poi visita dell’Alcazaba, la roccaforte costruita su un promontorio in pieno centro città (costo € 2,20- ne vale la pena una visitina). Ed anche qui non può mancare un’occhiata alla Fondazione Picasso (ingresso € 6,00), lasciate perdere invece l’abitazione del celebre pittore… Nel pomeriggio saliamo sul treno per Fuengirola dalla stazione Maria Zembrano (costo biglietto € 3,35) e in mezz’ora arriviamo a destinazione. La vacanza non si poteva che chiudere con una puntatina al Lemmon a Marbella,certo, non abbiamo più la nostra Mitsubishi Colt ma da Fuengirola passa un pullman (costo intorno ai 4,00€) che in 40 minuti vi porta a destinazione. Il ritorno purtroppo è taxi:tranvata tremenda,corsa con tassametro 45,00€. Meglio invece va la corsa contrattata con altro tassista per recarci in aeroporto: 35,00€ percorsi in poco più di 10 minuti…

Che dire: se avessimo avuto più giorni forse ci saremmo anche rilassati anziché girare come le trottole, ma devo dire che ne è valsa veramente la pena! Dimenticavo: grazie per gli auguri.



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