Compleanno a Maranello
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L’albergo da me scelto, ovvero l’Hotel Maranello Village, si trova a Pozza, una frazione di Maranello, ma è veramente molto comodo (se si ha l’automobile) per raggiungere tutte le attrazioni turistiche in pochi minuti. L’hotel offre diversi pacchetti di soggiorno: prenotando con un po’ di anticipo si può avere uno sconto del 30% sulla tariffa base, ma non è rimborsabile. Altrimenti, ci sono varie tipologie di tariffe rimborsabili (solo pernottamento, con colazione, con colazione e cena, con colazione e ingresso al Museo Ferrari o completo). Io ho pagato 37 € a persona per il pernottamento; la colazione a buffet costa 10 € a persona e, se vi sembrano eccessivi, potete optare per il bar “Stop & Go” che si trova nel complesso dell’hotel (di fronte al desk della reception). Mi sono trovata davvero bene, il personale è molto gentile e disponibile: al mio arrivo mi hanno consegnato una carta da utilizzare come chiave per la camera con il mio nome e la data del mio soggiorno che ho potuto conservare come ricordo (molto originale come idea). Le camere sono disposte in diversi edifici che formano un villaggio (vi verrà fornita la cartina all’arrivo per trovare la vostra), sono moderne e pulite, anche se non ampissime. Tutto qui è a tema Ferrari, dalla reception alle camere, dalla sala colazioni al ristorante.
VENERDÌ 22 NOVEMBRE 2013
Partiti in auto da Ferrara verso le 16.30, siamo arrivati nel tardo pomeriggio, così abbiamo deciso di cenare nel ristorante che si trova nel complesso dell’hotel, il Paddock. La cucina è quella tipica modenese, e la signora che ci ha accolto ha saputo consigliarci molto bene. Abbiamo preso due antipasti (il gnocco fritto con prosciutto crudo e dei crostini misti), due primi (gramigna con sugo di salsiccia e tagliatelle all’uovo al prosciutto crudo), due dolci (Tiramisù e Mascarpone) e acqua; abbiamo mangiato benissimo e speso in due 45 €.
SABATO 23 NOVEMBRE 2013
Dopo un’abbondante colazione tra dolce e salato, ci dirigiamo a Maranello.
Andiamo subito alla biglietteria del Museo Ferrari per prenotare il Tour Fabbrica e Pista delle 12.30 (viene effettuato 2 volte al giorno, alle 12.30 e alle 13.30, e i posti sono limitati). Questo tour può essere acquistato solo unitamente a quello del Museo come biglietto cumulativo al costo di € 26 a persona.
Il parcheggio si trova facilmente nei pressi del museo.
Finalmente arriva il momento del regalo vero e proprio, alle 11 Matteo ha il test drive. Ci sono diversi negozi che offrono questo servizio, io mi sono affidata a Pushstart (Via Dino Ferrari 41) e ho prenotato un test drive di 20 minuti al costo di 120 €. I prezzi partono da 70 € per 10 minuti e aumentano in base al tempo ed al modello di auto. Il test drive consiste nella guida di un’auto di lusso a vostra scelta (ci sono Ferrari, Lamborghini e Maserati) con a fianco un istruttore specializzato che vi insegnerà i trucchi per guidarla al meglio. Se prenotate tramite e-mail, vi verrà preparato un buono-regalo da consegnare al festeggiato. Se avete un fidanzato/marito appassionato di auto, è davvero un regalo azzeccato, al mio è piaciuto moltissimo.
Al termine del test drive si ha la possibilità di acquistare il video ricordo effettuato con camera-car (posta all’interno dell’auto) al costo di € 20 e la foto al costo di € 10.
Sono le 12.15 e ci dirigiamo all’entrata del Museo Ferrari dove ci attende la navetta per effettuare il Tour Fabbrica e Pista Fiorano. La guida ci copre con un adesivo le fotocamere dei cellulari, in quanto per tutta la durata del tour è vietato scattare fotografie. Visitiamo prima la fabbrica, composta da tanti edifici allestiti come un vero e proprio villaggio, in ognuno dei quali si effettua una fase particolare della costruzione dell’auto; in fondo al vialetto si può notare la Galleria del Vento, progettata da Renzo Piano. Purtroppo non è consentita la visita interna della fabbrica, che è permessa solo ai clienti, quindi la visitiamo solo esternamente rimanendo sempre sulla navetta. In seguito ci dirigiamo alla Pista di Fiorano, utilizzata per effettuare i test privati, e la percorriamo con il nostro bus mentre ascoltiamo le curiosità che ci svela la nostra guida.
Finito il tour, andiamo alla ricerca di un ristorante per il pranzo: ci incuriosisce la pizzeria La Bufala, in quanto abbiamo letto commenti più che positivi, ma quando ci arriviamo davanti scopriamo che è chiusa, quindi optiamo per il ristorante Lo Smeraldo (Via per Vignola 247, Pozza di Maranello): è un locale elegante e curato che offre carne, pesce o pizza; noi scegliamo quest’ultima. Il servizio è stato molto veloce, la pizza era alta e morbida, condita con ingredienti di ottima qualità e davvero abbondante. Il conto, però, non è stato proprio a buon mercato.
Torniamo a Maranello, questa volta è il turno del Museo Ferrari. Nel prezzo del biglietto (se acquistato senza tour pista e fabbrica 13 € intero/ 11 € ridotto/ 9 € bambini e prezzo famiglia) sono comprese anche le 3 mostre temporanee allestite all’interno del Museo: “Ferrari Sporting Spirit”, “Ferrari dell’altro mondo. Mulotipi e avventure” e “Da Cinecittà ad Hollywood, tutte le Ferrari nel cinema”. Io non mi intendo particolarmente di auto sportive né di auto da corsa, ma sono rimasta colpita dalle vetture esposte, che variano dalla prima costruita nel 1947 alla nuovissima LaFerrari. Particolarmente suggestiva è la Sala delle Vittorie, nella quale sono esposte le Ferrari Campioni del Mondo dal 1999 ad oggi. All’uscita si trova un Ferrari Store (ma i prezzi sono molto alti) e una caffetteria.
Ci rimane ancora un po’ di tempo, quindi decidiamo di completare l’opera: ci dirigiamo a Modena per visitare il Museo Casa Enzo Ferrari (€ 13 intero/ € 11 ridotto/ € 9 bambini/ gratis under 5). Nel periodo in cui ci siamo stati noi c’era un’offerta che permetteva ai residenti in Emilia Romagna di usufruire di una tariffa promozionale di 5 € a persona. L’edificio futuristico che ospita il Museo, a forma di cofano giallo, colpisce gli occhi per il contrasto rispetto all’ambiente in cui è situato. All’interno vi è un enorme salone dove vengono allestite varie mostre temporanee, un piccolo cinema nel quale vengono proiettati due filmati a rotazione dedicati alla vita e alla storia di Enzo Ferrari (noi ne abbiamo visto un pezzo e ci è sembrato molto interessante), una caffetteria e uno store.
È giunta l’ora di tornare a casa, ma questo weekend fuori porta mi è servito per approfondire la conoscenza delle eccellenze in campo automobilistico e gastronomico della mia regione, l’Emilia Romagna. Spesso cerchiamo luoghi lontani da esplorare, ma le ricchezze più grandi sono dietro l’angolo, e aspettano solo di essere scoperte.