Compleanno a Berlino
Partiamo da Malpensa con la solita EasyJet e arriviamo a Berlino alle 16,30 e muniti di Berlin Welcome card (24,9 euro da la possibilità di utilizzare per 72 ore tutti i mezzi pubblici) con il treno raggiungiamo Alexanderplatz. Da qui prendiamo il tram per raggiungere il nostro albergo in piena Berlino Est (Grand City Hotel Berlin East ottimo rapporto qualita’/prezzo).
La sera notiamo subito qualche cosa di strano: in giro c’e’ parecchia gente e molti hanno il trepiede per la macchina fotografica, i monumenti sono illuminati eccezionalmente bene ed in modo molto coreografico… scopriremo in seguito che fino al giorno dopo era in corso il festival delle luci, la più grande manifestazione al mondo di questo tipo. Ogni sera, dalle 19 fino a mezzanotte, vari palazzi e monumenti cittadini vengono illuminati in maniera pirotecnica, con giochi di luce, ombre, illusioni ottiche.
Particolarmente scenografiche appaiono le illuminazioni della grande torre televisiva che svetta per quasi 400m da Alexander Platz e della porta di Brandeburgo.
Il giorno dopo visitiamo oltre ad Alexanderplatz, dove arriva il nostro tram, l’isola dei musei, il viale Unter der Linden, piazza Parisien (dove vi è la porta di Brandeburgo), il monumento ai caduti dell’olocausto, il monumento al soldato sovietico, ma il clou della giornata e’ la visita al Bundestag (Reichstag). Avevo prenotato via mail dall’Italia (la visita e’ gratuita ma bisogna essere autorizzati), e dopo un severo controllo di sicurezza ci viene fornita un audioguida in italiano e accedere, così, al Dom (la cupola di vetro che sovrasta il Bundestag). L’audioguida ci spiega tutto quello che vediamo dalla panoramica cupola che si affaccia sulla citta’ e, in più, ci da alcune interessanti nozioni sulla storia del Reichstag.
La sera ci rechiamo a Postdamer Platz. Ceniamo lì vicino, in un ristorante che si chiama “Haus der 100 bier”.
Postdamer Platz è un gran richiamo per i turisti. A qualsiasi ora del giorno la piazza è viva. È diventato un must per i visitatori, un’area in cui fare shopping, e un centro culturale per gli amanti del cinema… c’è anche una passeggiata delle stelle stile hollywood.
Il giorno dopo andiamo con il treno di superficie a Postdam a visitare il palazzo del Sans Souci, considerato come la “Versailles” dei prussiani. La sera passeggiamo nella Ku’damm e ceniamo in una birreria (Alt Berliner Biersalon am Kudamm), rimpinzandoci di maiale in tutte le sue forme, crauti, patate e birra (Donatella era a dieta, ma ha fatto uno strappo alla regola per l’occasione).
A Ku’damm non riesco a trovare il famoso campanile bombardato della Kaiser Wilhelm Gedachtniskirche, ma dopo un po’ mi accorgo che e’ stato completamente inscatolato in una struttura di cartongesso che sembra un enorme palazzo, per permetterne il restauro.
L’ultimo giorno, martedì, l’aereo parte alle 21 e, quindi, abbiamo tutta la giornata a disposizione. Andiamo nella zona di Muhlenstrasse, dove hanno lasciato un paio di chilometri di muro a ricordo, interamente dipinto con graffiti fatti da diversi artisti, riguardanti il tema della pace o comunque della caduta del muro in seguito alla fine della “guerra fredda”. Poi ci rechiamo a Trepow Park dove c’e’ un enorme monumento ai soldati sovietici caduti a Berlino durante la seconda guerra mondiale (sono seppeliti piu’ di 10000 soldati sovietici). In seguito ci dirigiamo verso il check-point Charlie, noto posto di blocco tra il settore americano e quello sovietico in funzione fino al 1990. Quello che si può vedere oggi è una fedele ricostruzione di quello originale che è stato rimosso. Un po’ stanchi ci facciamo un giro della città con i panoramici autobus 200 e 100 da Postdamer Platz ad Alexander Platz.
Torniamo in Italia arrivando a Malpensa verso mezzanotte. Buon compleanno Donatella!