Come una tavolozza di colori …appare: Roatan

Ciao a tutti! Siamo due amiche Roberta e Lara, ed eccoci qua…Finalmente dopo tante ricerche decidiamo la nostra meta di viaggio: “ROATAN” una delle isole rimaste ancora, forse, incontaminata dal turismo ..E per verificarlo l’unico modo è …PARTIREEEE!!! Preparativi: in ufficio i giorni pre-partenza sono molto movimentanti ..Continuiamo a stampare notizie da internet circa Roatan e l’Honduras…E a parte le classiche indicazioni per il turista ..Ne escono racconti contrastanti soprattutto circa il tempo! Così più leggiamo più ci agitiamo …Come sarà?…Troveremo il sole?…Pioverà?…E le sand-lies?(piccoli odiosi insetti assassini) …Cosa ci portiamo?…E il k-way servirà?! UFFA!!!..Stanche di pensare troppo ..Archiviamo il tutto in classica cartellina da ufficio trasparente con i buchi e STOP! Ultimo giorno in ufficio!..Sistemiamo le ultime cose e pronteeeee si partee!!!!!! 02.05.03 Ragazzi ..Che viaggio!… Da Roma è una vera avventura, (partenza per Roatan solo da Milano) nottata all’ereoporto e alle 4.30 tutti al terminal 2 di malpensa !!!! Mentre ci scrutiamo con tutti gli altri zombi (data l’ora!) che attendono assieme a noi l’imbarco, cerchiamo e curiosiamo tra le facce, possibili campagni/e di viaggio/avventura, ma forse è ancora troppo presto ! Il sonno non rende molto socievoli, così io e L. Decidiamo di rimandare eventuali scelte all’arrivo, e ci trasciniamo, nel vero senso della parola, verso in check-in!!!! Dopo circa 12 ore di viaggio finalmente si arriva e l’impatto visivo risulta già folgorante!..Una macchia verde in mezzo al mare..!! Si scende dall’aereo e questa volta l’impatto più che visivo è respiratorio; 33° e 98% di umidità, praticamente un phon puntato in faccia come una pistola! Ci spiegano che la motivazione di quel caldo insopportabile è un incendio di una piantagione di banane, ma in ogni caso banane o meno. Anche se tutto molto esotico è soffocante! Non ci facciamo però scoraggiare e attendiamo di essere trasportate all’Henry Morgan club (unico villaggio italiano per ora esistente sull’isola)! Facciamo una premessa, non siamo tipe da villaggio ma questa volta il pacchetto viaggio era conveniente e così la scelta cade sui Grandi Viaggi e sul club Henry Morgan, che alla fine merita una nota positiva per la sua discrezione, la sua buona cucina e il gusto con cui è stato costruito e organizzato.

Tutto quindi, anche se sotto la foschia ,l’umidità e la stanchezza di quel primo giorno, risulta ai nostri occhi molto gradevole e nel pieno rispetto dell’ambiente..! Tenui colori pastello delle casette di legno del club, che sono in perfetta sintonia con i colori dell’isola, e grandi e confortevoli stanze con vista sulle palme di cocco! Scarichiamo le valigie, indossiamo il costume, e ci dirigiamo come razzi verso il mare..E che dire!!!!! Il posto è d’incanto.

Certo dopo 12 ore di viaggio forse anche Fregene(tipico litorale romano) risulterebbe una bellissima spiaggia!!!!!! Ci accorgiamo però che il cielo ancora non ci vuole svelare la bellezza di quel posto, come se non volesse abbagliarci troppo violentemente,tenendoci nascosti ancora per un po’ i colori di questa natura!! Ma siamo pazienti e aspettiamo!! Secondo giorno: il vento si alza e come una spugna passata su un vetro appannato …Lascia apparire la vera e nitida immagine dell’isola!! Colpo d’occhio!!! Verde intenso, acqua bianca come la sabbia, che cambia verso la barriera corallina con sfumature tra il verde e l’azzurro…! Rimango senza fiato! L’entusiasmo ci assale..E senza perdere tempo iniziamo a camminare sulla bianca spiaggia di West Bay la più bella spiaggia dell’isola.

Più ci spingiamo oltre il villaggio più tutto ci appare nella sua naturalezza e bellezza, piccole verdi palme selvagge, sabbia bianca e fondali ricchi di pesci colorati, che mangiano intorno a noi! Senza perdere tempo ..Ma anche in modo molto naturale..Io e L. Conosciamo altre 2 ragazze di Roma , Donatella e Manuela e subito diventiamo un bel quartetto, che pieno di entusiasmo parte, staccandosi dalla vita del villaggio, per un tour fai da te dell’isola! Dalla spiaggia di West Bay tranquillamente raggiungiamo, con una romantica passeggiata, West End, piccolo paesino con strade sterrate dove piccoli negozietti e bar fanno da cornice, il tutto a parere mio sarebbe perfetto accompagnato da qualche colonna sonora di E.Morricone ! Eccoci poi nella capitale Coxen Hole ..Dove tra la polvere delle strade sterrate…Case di legno colorate…E bambini che ti circondano per un dollaro o un gelato…Appare tutto come uno scenario di un mondo molto arretrato, ma per questo ricco di fascino! Proseguendo arriviamo a Oak Ridge, popolato di case-palafitte sul mare.

Mediante un giro in una barca, puoi scorgere la vita semplice degli abitanti curiosando dentro le porte aperte, dove le donne stendono e i bambini ti salutano, e dove molti letti sono sostituiti da amache! Le palme e le mangrovie continuano a farci da cornice nel nostro tour a bordo della barca di legno.

Noi tra una sosta e l’altra per una foto, e una ripresa con la telecamera, arriviamo a Jonesville, dove un mitico americano di nome Bob ci porta a Hole in the World.

Un posto fantastico per rifocillarsi e mangiare un po’ di pesce fresco, in un locale palafitta a ridosso di una montagna sul mare, circondati dalle palme, e controllati da un enorme pappagallo coloratissimo che vigila su tutti! Se non trovate chiuso , come purtroppo è accaduto a noi, non perdetevi la zona di Palmeto Beach descritta come paradiso terrestre! Insomma, per il resto lascio a voi il piacere di scoprire questa fantastica isola…! Ultimo consiglio che posso darvi è; fatevi commuovere dai Delfini!!!!!.

Lo so che sono in cattività nella baia, ma per un po’ nuotando con loro , toccandoli, giocandoci e sentendo il loro canto sott’acqua..Credi di essere da solo “tu e loro” e sembra di essere in paradiso, almeno è ciò che ho provato io e non solo io! Ho visto i loro occhi, toccato la loro pelle, che sembra di gomma, e visto il loro sorriso…Sì perchè non lo sapevate che sorridono?!!!! Concludendo ..Che dire di questa vacanza, non solo da 2 amiche siamo diventate quattro, condividendo ogni emozione e espressione di stupore…Anche con facce un po’ ebeti ..(vedi dopo l’esperienza con i delfini…Sorrisi stampati e imbambolati).

Abbiamo capito quanto il rispetto per la natura incontaminata sia importante e quanto faccia bene all’anima e al cuore di ognuno di noi..! Roatan rimarrà nel mio cuore e non solo, per sempre, come l’isola dai colori abbaglianti, dai pesci colorati e dalla dolcezza e gentilezza del suo popolo.

Un’isola non per tutti ..E non per le sand-flies..Che in verità non hanno scocciato più di tanto.., ma perché è un’isola da vivere con spirito di avventura, con semplicità e con rispetto! Andateci, ma mi raccomando in punta di piedi ..Così forse la sua bellezza rimarrà intatta ..E questo sarà merito anche di tutti noi! Buon viaggio a tutti e aprite il cuore …Perché lo riporterete ricco di molte emozioni! Roberta, Lara, Donatella e Manuela!