Città del messico, Tulum, Merida archeologia e gastronomia

Città del messico, Tulum, Merida archeologia e gastronomia
Scritto da: carladav
città del messico, tulum, merida archeologia e gastronomia
Partenza il: 10/03/2011
Ritorno il: 25/03/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 4000 €
Partenza da Torino con Lufthansa volo andata e ritorno 576 Euro con scalo a Francoforte.

Arriviamo a Città del messico alle 19,30 ; ci aspetta il transfer (già prenotato su internet prima di partire) del Grand Hotel Ciutad de Mexico edificio art nouveau, con prezzi proibitivi, ma non per noi che abbiamo prenotato 2 mesi prima (60 euro a notte)

1° giorno Città del Messico – Museo di antropologia

incontriamo la nostra guida, Adrian trovata su internet dopo una certosina ricerca; almeno per i primi 2 giorni ci sembra importante trovare una persona che ci accompagni e ci sveli qualcosa sulla storia e sulla cultura messicana. Abbiamo avuto una incredbile fortuna, un antropologo, viaggiatore, attento perspicace e molto simpatico.

Una panoramica sulla città e poi verso il museo di archeologia, dove ci troviamo con molti bambini con le divise delle proprie scuole; il museo ha una architettura ed un tipo di percorso che accoglie il visitatore in maniera spettacolare, ma è Adrian con la sua passione che ci mostra un Messico diverso da quello percepito nei documentari della TV, le tradizioni, i costumi ei valori del popolo Maya, in cui si scoprono molte caratteristiche che rimangono ancora oggi nella vita quotidiana.

2° giorno Teotihuacán

Per raggiungere il sito, uno dei più importanti centri religiosi del Messico antico, Teotihuacán, un’immensa metropoli che nel periodo del suo apogeo era abitata da circa 200.000 persone, dobbiamo fare 2 ore di auto nel traffico caotico, in un inquinamento tale da sentirmi bruciare gli occhi.

Ma con Adrian non ci annoiamo, ci ha portato dei regali! Ci ha riempiti di attenzioni e ci parla della vita e della cultura messicana facendoci scoprire, oltre alla salita sulle spettacolari piramidi del Sole e della Luna, percorsi sconosciuti alle pulmate di turisti, le figure dipinte e ornate di ossidiana del palazzo dei Caracoles emplumados, le teste di serpente del Tempio di Quetzalcóatl, il mitico sacerdote-sovrano divinizzato nell’immagine del serpente piumato.

3° giorno Città del Messico

L’hotel è strategico, in pieno Zocalo e ci permette ci spostarci a piedi: cominciamo con la Cattedrale, passando per la piazza Della Costituzione piena di dimostranti contro il governo e gruppi di persone che fanno Pilates.

Poi il Palacio National, il controllo è rigidissimo, la visita si inizia con un filmato di 4 minunti poi gli splendidi murales.

Pranzo al Cafè Popular dove, con pochissimi pesos facciamo un’ottima comida ancora migliore di quella dei ristoranti più modaioli Los Girasoles e Casa de los Azulejos. Proseguiamo nel mercato dove alcune donne vestite di bianco effettuano riti di purificazione (con mazzi di basilico!) Tempio Mayor e relativo interessante Museo, Museo d’Arte (notevole la parte dedicata alla pittura messicana) ed infine, alla sera il Balletto folkloristico: avevo letto commenti entusiasti, ma per me è stato deludente, simile agli spettacoli delle navi da crociera, inoltre ci hanno fatto aspettare lo spettacolo piu’ di un’ora senza fornirci alcuna spiegazione e i biglietti sono stati molto costosi. Peccato, davanti al teatro un gruppo anni 60 suonava buona musica e molta gente ballava in una atmosfera festosa.

4° giorno Volo per Cancun

All’aeroporto ci attende il transfer per Tulum dove abbiamo trovato un piccolo hotel di charme “con i piedi nell’acqua” sulla spiaggia caraibica. Siamo stanchi per la differenza di fuso orario e di altitudine (Città del messico 2.200 metri).

5° giorno

Mattino in spiaggia e un po’ di relax, al pomeriggio prendiamo un taxi e ci rechiamo alle rovine di Tulum, ben tenute in un parco naturale pieno di iguana. Poi un giro al paese di Tulum, abbastanza squallido, ma dobbiamo prenotare il BUS ADO che ci porterà a Merida.

6° giorno – CHICHEN ITZA

Partiamo al mattino presto con altre 5 persone per raggiungere le rovine quando il sito non è ancora affollato. La nostra guida è Guillermo, parla francese e ci porta ai piedi della maestosa piramide sulla quale non si può più salire dal 2005 dopo la morte di alcuni turisti…nel sito ci sono tanti banchetti in cui magliette, tappeti ed altri souvenirs costano meno di altri posti. Proseguiamo verso il cenote e poi pranzo a Valladolid ristorante Marquis da segnalare per la delicata cucucina YUCATECA.

7° giorno Sian Khan

Facciamo questa escursione, come quella di Chichen Itza con Concientia Tour, che accompagna piccoli gruppi permettendo di raggiungere i siti archeologici prima delle pulmate e conoscere in maniera cosciente ed autentica il territorio.

Escursione Su un VAN con altre 4 persone, su strada sterrata da Tulum fino a punta Allen, dove ci attende una lancia veloce che ci porta prima in mare per avvistare tartarughe marine che salgono di tanto in tanto a galla e i numerosi delfini; poi verso la laguna in mezzo alle mangrovie dove abbiamo la fortuna di vedere un coccodrillo e poi a fare snorkeling lungo la barriera corallina.

Poi un fantastico bagno nelle piscine naturali.

Vale il viaggio in Messico una giornata nella biosfera di Sian Khan considerato patrimonio dell’Unesco.

8° e 9° giorno

Relax: la lunga spiaggia bianchissima di Tulum e l’hotel molto carino (anche se caro per gli standard messicani) invitano a 2 giorni di totale relax e lunghe passeggiate sulla lunga e bianca spiaggia.

10° bus per Merida

Utilizziamo il BUS ADO, confortevole, con aria condizionata e bagno, il paesaggio interessante e raggiungiamo in tre ore Merida; dalla stazione dei bus raggiungiamo a piedi, in pochi minuti, Casa Mexilio , dove alloggiamo per 5 notti; luogo affascinante, pieno di scale, terrazzi, un cenote, arredato con mobili antichi.

Usciamo per visitare il palazzo del Governo (interessanti i murales che raccontano la vita dei Maya e gli episodi violenti della loro storia) e il centro è pieno di bancarelle, di musica.

11° giorno Izamal

Prendiamo il bus ORIENTE per raggiungere uno dei più interessanti paesi coloniali dove gli spagnoli hanno distrutto e utilizzato le pietre di una piramide Maya per costruire il convento. La città gialla di Izamal ha un interessante mercato, da non perdere la macelleria, la panetteria dove si sfornano accattivanti ciambelline. Con una modica cifra si può prendere una carrozza e recarsi intorno alle piramidi non tanto ben conservate, girare per le vie.

12° giorno UXMAL

Anche per Uxmal prendiamo un bus della linea ORIENTE, dopo aver attraversato la mattina presto il mercato di Merida e in un’ora attraverso la RUTA PUUC (strada delle colline) scendiamo al bivio per la zona archeologica di UXMAL. Decidiamo di prendere, una guida in lingua italiana, Gabriel, che ci accompagna nella visita di un sito che ha una bellezza particolare, per me indimenticabile, per la ricchezza l’eleganza delle decorazioni, per l’archittettura della piramide dell’indovino che da l’idea di imponenza e magia, il campo della pelota ed il quadrilatero delle monache con la sua perfetta acustica.

13° giorno CELESTUN

La biosfera di Celestun è famosa per la colonia di fenicotteri rosa; anche in questo caso deidiamo per il fai date.

Saliamo sul solito Bus ORIENTE pensando di percorrere i 96 km in un’ora circa; ma il vecchissimo bus effettua fermate ogni 5-10 minuti per prendere studenti, venditori con i loro sacchi di cibo che alzano la mano per salire; in città, nella periferia..e poi tutti i paesini, dove vediamo pochissime auto e molti tricicli guidati da donne che prendono i bambini all’uscita delle scuole.

Insomma piu’ di tre ore per raggiungere Celestun, un paesino poco turistico e con poche attrattive; siamo soli, su una spiaggia dove alcuni pescatori ci chiedono se vogliamo prendere una barca; per fortuna ci raggiunge una coppia di messicani con i quali contrattiamo e condividiamo il prezzo di una lancia e, attraversata la laguna vediamo in lontananza una nube rosa contro il verde delle mangrovie, sono i fenicotteri.

Al ritorno viaggiamo con secchi di pesci, bambini addormentati e una varietà di persone in cui mancano soltanto i turisti.

14° giorno Merida

E’ una città che ha conservato un’impronta decisamente Maya nella cultura, nelle tradizioni; le persone che abbiamo incontrato e con cui abbiamo parlato interessanti, desiderose di farci conoscere la loro storia e la loro cultura.

15° giorno RITORNO

Volo Merida Città del Messico\ Città del Messico – Francoforte\ Francoforte – Torino

Informazioni utili:

Prima di partire ho letto parecchie guide, tutte interessanti ma la mia preferita e quella che ci ha seguiti è stata la MICHELIN soprattutto per la scelta dei ristoranti e la precisione delle informazioni su bus e orari visite musei.

Il cibo messicano è delizioso, in particolare la cucina dello Yucatan è delicata e leggera, nulla in comune a quanto ci propinano i ristoranti messicani in Italia.

Le escursioni fatte con BUS locali rivelano la vita quotidiana, i tempi e le abitudini locali.

Anche se si conosce la storia e la cultura delle antiche popolazioni del messico è molto utile prendere una guida nei siti archeologici poiché è l’occasione per una conoscenza approfondita del territorio, delle persone e della loro vita.

Un grazie particolare ad Adrian la nostra guida di Città del Messico che ci ha aperto la porta della conoscenza di questo paese.



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