Città d’arte italiane

Tour tra Ferrara, Ravenna, Mantova
Scritto da: lafi
città d'arte italiane
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Ferrara – 9 Giugno

arriviamo all’ora di pranzo, c’è caldo e molto umido. Dopo aver mangiato dei panini in bar vicino cattedrale (13.60 €) visitiamo il castello estense 8€, soffitti decorati con figure: particolare è la sala dei giochi dove sono rappresentati vari giochi medievali e le prigioni. Il Palazzo dei diamanti è aperto dalle 9 alle 14 (solo il giovedì aperto fino alle 19), così non l’abbiamo visitato, al suo interno si trova la pinacoteca. A palazzo Massari abbiamo visitato la mostra temporanea “memorie velate” sulla situazione delle donne in Iran (4€).Di fronte c’è la bella piazza ariostea, con monumento centrale e gradinate di prato intorno. La Cattedrale ha una facciata particolare, sul lato si sono portici con negozi. Alla sera ci rechiamo in via delle Volte, molto caratteristica, una volta c’erano i negozi e i magazzini dei mercanti. Abbiamo cenato all’osteria delle Volte molto bene (51.50€), buonissimo il tagliere di salumi tipici. Abbiamo prenotato al b&b Porta Nova, posteggio in strada gratuito, è vicino al centro storico -10/15 min a piedi – a 700 mt. Dal palazzo dei diamanti, casa ristrutturata molto bene, minialloggio con cucinotta camera letto matrimoniale e altra cameretta, con aria condizionata, tv, frigo. Buonissima la colazione. Proprietari veramente cordiali, simpatici e danno ottimi consigli su ristoranti e cose da vedere. 10 giugno Comacchio, cittadina carina con ponti e canali, interessante la Manifattura dei marinati dove si possono vedere le tecniche usate per marinare le anguille, vecchie barche, i forni gli spiedi e filmati d’epoca (2€) Merita una visita l’Abazia di Pomposa (5€) piena di affreschi, bella. Nel pomeriggio abbiamo girovagato a Goro, Gorino, lido di Volano e Ro dove c’è la ricostruzione del mulino sul Po , secondo me non merita perchè si trova proprio sotto un ponte che attraversa il fiume. Sicuramente è bello avere la bici e fare delle pedalate lungo il fiume. Tornati a Ferrara facciamo una passeggiata sulle mura e arriviamo nel centro storico: molto carine le stradine di pietra con vecchi palazzi in mattoni, ceniamo alla trattoria “Cucco” cucina tradizionale, buonissime le casarecce ai funghi (48 €– 2 primi 2 secondi 1 contorno 2 caffè, acqua e ½ vino).

11 giugno Ravenna. Tanti mosaici uno più affascinante dell’altro. Zona a traffico limitato in centro, meglio posteggiare all’esterno per evitare multe. Parcheggi a pagamento 0.50 all’h.. Visitiamo: – la Basilica di s.Vitale a pianta ottagonale con i famosi mosaici di Giustiniano e Teodora, c’è da rimanere incantati anche nel mausoleo di Galla Placidia con i mosaici che rappresentano un cielo stellato – Battistero degli ariani (gratis), c’è il soffitto sempre di mosaico – Battistero degli ortodossi suggestivo con la cupola e le pareti rivestite di mosaici – Cappella di s.Andrea dentro al museo arcivescovile, anch’essa con mosaici rappresentanti vari specie di uccelli e altro, molto bella – Basilica di S.Apollinare nuovo è impressionante la navata con le pareti ricoperte di mosaici che rappresentano le vergini e i martiri, i re magi, il porto, il palazzo, veramente meritevole di visita. C’è un biglietto multiplo che si può fare in una qualsiasi di queste strutture e costa 9.50 (se avete la tessera Coop c’è 1€ di sconto). Un breve deviazione per vedere la Tomba di Dante e il giardino deve le spoglie sono state conservate e nascoste durante la guerra. Fuori biglietto e fuori Ravenna (5km) c’è da visitare la Basilica di Sant’Apollinare in Classe , costa 3 € solo la visita alla basilica, parcheggio gratuito. Anche qui inutile dire stupendi mosaici. Alla periferia di Ravenna c’è il Mausoleo di Teodorico, è mal segnalato, il parcheggio è gratuito, me lo aspettavo grande invece non è molto alto, delle persone del luogo hanno detto che non merita una visita all’interno perchè interessante è l’architettura esterna. C’è un negozietto di souvenir molto carini e a prezzo inferiore di quelli in centro città. Pranzo 15€ in un pastificio in via D’Azeglio che aveva all’interno dei tavolini, mangiato piatto misto di primi freddi tipo insalata di orzo, cous cous di verdure, polpettine, melanzane, seitan con patate. Sera cena a Ca’ d’ Frara mangiato bene, un po più raffinato ed elegante degli altri (68€ con sconto perchè ospiti di Piazza Nova).

12 giugno Prima di lasciare Ferrara visitiamo il palazzo Schifanoia (6€) collezione varie di monete, statue, affreschi, notevole il salone dei mesi, nel cortile c’è un grazioso dehor con bar. Decidiamo di fare un breve giro nel centro di Verona, troviamo parcheggio a pagamento vicino all’Arena, e dopo aver mangiato in un bar in una via laterale percorriamo Via Mazzini (piena di negozi), che porta in piazza delle Erbe. Lì vicino c’è la casa di Giulietta con il famoso balcone, la visita alla casa costa 6€.- La piazza dei signori ha dei bei palazzi.- Casa di Romeo (niente di speciale, una vecchia casa in mattoni). – La tomba di Giulietta 4.50 con visita anche ad un museo con statue e quadri. Partiamo alla volta di Mantova, abbiamo prenotato a San Giorgio mantovano un B&B, camera graziosa con aria condizionata e tv. Nella sala x colazione c’è frigo con acqua a disposizione. Bagno non all’altezza della camera comunque pulito e con phon. Il centro città è a 3 Km., posteggiamo (ci sono molti posteggi gratuiti e dove ci sono strisce blu di domenica non si paga), dopo un giretto andiamo a cena (€67) all’”osteria delle nuove maresche”in piazza Alberti, ottimo risotto ai fiori, anche i cappellacci di zucca per non parlare del luccio, buono anche il lambrusco sfuso servito fresco, piacevole cenare all’aperto in questa piazzetta sul retro della basilica di S.Andrea.

13 giugno Oggi visitiamo la Cattedrale e poi il palazzo ducale. Biglietto 13 € comprende il palazzo ducale, il palazzo Te e il museo diocesano. Palazzo ducale , veramente grande, sale importanti , bello il soffitto a labirinto, gli arazzi, la stanza degli sposi del Mantegna..non si possono mai fare foto nemmeno nei cortili. Quando terminiamo la visita è quasi ora di pranzo così andiamo sul lungo lago e ci fermiamo in un chiosco (22€). Nel pomeriggio andiamo a Palazzo Te, anche questo palazzo è notevole soprattutto la sala dei giganti, piena di colori e giganti, molto avvolgente. Bellissima anche l’esposizione temporanea di arazzi, c’è da incantarsi e da stupirsi a vedere gli intrecci dei tessuti. E per finire il Museo diocesano nella piazza Virgiliana ha delle stanze dedicate a pregiati manufatti in avorio e smalto, poi quadri, armature… Alla sera per cena scegliamo una trattoria (i 2 cavallini), cucina tipica buona. (57€).

14 giugno Ultimo giorno di vacanza facciamo una sosta a Cremona, dove visitiamo la sala dei Violini,(6€) nel palazzo comunale, pochi ma importanti, molto interessante. – Il Battistero (2€) ha una struttura a base ottagonale molto particolare, – Il Duomo con molti affreschi. – Il Torrazzo è molto alto e fa caldo e il pensiero di fare 502 gradini ci fa desistere dal salire. Parcheggiamo in un viale vicino al centro 1€ all’h, (c’è intervallo tra le 13 e le 14.30). Pranziamo in un bar del centro, bruschette buone (24). Abbiamo fatto circa 1300 km e speso un po’ più di 1000 € in due non abbiamo fatto rinunce:le vacanze sono vacanze! abbiamo visitato delle belle città che non conoscevamo, è stato un bel giro nella storia !



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