Cipro a fine settembre
TRASFERT: abbiamo preso un taxi perchè gli autobus al sabato pomeriggio e alla domenica non fanno collegamenti Larnaca/Aya Napa. Per questa tratta c’è una tariffa fissa (50 euro) anche se il taxista proverà a chiedere di più (l’ufficio del turismo in aereoporto ci aveva avvisate) HOTEL: semplicemente stupendo, sembra di essere dentro al catalogo, camera e bagno erano enormi, noi avevamo vista su alcune piscine private di altri ospiti, hotel molto silenzioso.Noi eravamo a due passi da tutto. Il cibo ottimo c’era molta varietà, l’unico neo nella mezza pensione le bevande non sono comprese (non ci avevamo fatto caso!) ma comunque abbiamo speso 54 euro in tre, per cui non è poi un granchè. La pulizia delle parti comuni è ottima quella della camera un po’ sommaria (un pezzo di carta cadutoci il primo giorno è rimasto lì fino alla nostra partenza) però non ci si può lamentare.
AYA NAPA: dista dall’hotel 2 km circa la via è tutta di ristoranti e negozi per cui chiacchierando e guardando in giro si arriva in centro, lì è Rimini all’ottava potenza:mai visti tanti locali insieme e tutti pieni (va molto di moda il karaoke con conseguente stonature specie oltre una certa ora); c’era moltissima gente ancora in ferie di tutte le età (anziani, famiglie, giovani, coppie)se non si vuole andare a piedi di fronte all’hotel c’è sia la fermata del bus che del taxi. In centro, in mezzo a tutte le discoteche, c’è un bellissimo monastero sempre aperto (anche tardi!) è da vedere.
SPIAGGE AYA NAPA: noi ne abbiamo visitate tre Nissi Beach, Landia e Makronissi. Nissi beach è di fronte all’hotel ( si deve attraversare la strada ma non è un problema), questa è la più bella: sabbia fine chiara e mare cristallino, anche le altre due sono belle ma abbiamo sempre preferito la Nissi beach, verso il centro ci sono altre spiagge ma ci è stato detto sono in ciotoli.
ASSISTENZA ALPITOUR: noi non siamo mai molte fortunate con gli assistenti e nemmeno questa volta. La sera dell’arrivo scopriamo per puro caso che c’è la riunione informativa con questo Carlo,lui arriva, bel ragazzo, parla deciso, sembra in gamba ma: 1)le escursioni o le prenotiamo subito o dovremo cercarlo noi sul cellulare 2) lui in hotel non verrà mai più (il giorno dopo era lì ad accogliere altri due ospiti ma se ne è ben guardato dal dirlo mica che gli chiedevamo qualcosa) 3)il volo di ritorno è un problema nostro vedere se è confermato, al limite possiamo chiamarlo sempre sul suo famoso cellulare 4) consiglia sia a noi che ad altri di altri villaggi di andare a Capo Greco (punto molto bello vicino ad Aya Napa) con le biciclette che vengono noleggiate in molti punti della città tra cui nel nostro albergo (ci sono delle ottime piste ciclabili) tre ragazze di un altro albergo lo ascoltano: si sono fatte 15 km di sali e scendi sotto il sole cocente per poi fortunosamente trovare un taxi che caricava loro e le biciclette! 5) noleggiamo con lui la macchina: lui scompare e ci lascia con il tipo del noleggio che parla solo inglese e noi no!(per fortuna c’era l’assistente della Columbus molto molto gentile e ci ha dato una mano) 6) ci indica due luoghi da non perdere assolutamente peccato che il primo sia un monastero non visitabile alle donne (e noi eravamo tre donne!) e del secondo sbaglia a dirci dove si trova: ci mostra una foto dicendoci che è il forte di Kyrenia mentre scopriremo poi che è l’abazia di Bellapais! NOLEGGIO AUTO: decidiamo di noleggiare un auto anche se la guida è a sinistra. La prendiamo tramite l’assistente Alpitour che usa un noleggio locale e ci permette di avere la macchina 4 giorni al prezzo di 3 paghiamo quindi 168 euro. A parte lo straniamento del primo giorno nel fare tutte le rotonde al contrario poi si va senza problemi, le strade sono belle e poco trafficate a parte vicino alle grandi città, inoltre c’è molta polizia che controlla la velocità, ma con la Matiz che avevamo era difficile superare i limiti! Attenzione la macchina la danno con il pieno (che fanno pagare a parte) e va riconsegnata vuota, sul prezzo del pieno l’autonoleggio però ha decisamente abbondato.
ESCURSIONI: noi come sempre non abbiamo preso quelle organizzate ma abbiamo usato la macchina vedendo: – Capo Greco e Konnos Bay (fantastico punto di osservazione il primo splendida spiaggia il secondo- su questa spiaggia si affaccia l’hotel Grecian Park molto carino ma 1) per scendere alla spiaggia c’è una scalinata piuttosto lunga e farla tutti i giorni scoccia 2) fuori dall’hotel era un cantiere unico 3) lontanissimo sia dal centro di Aya Napa che da Protaras, chi va lì deve decidere di non uscire dall’hotel) – Nicosia e Kyrenia, lasciamo l’auto a nicosia sud (parcheggio a 3 euro per tutto il tempo che si vuole) e attraversiamo a piedi la linea verde (lo si può fare dalle 8 alle 13 e si deve tornare di qui assolutamente entro le 17), il passaggio è facile, basta compilare un modulo e si viene catapultati in una città sottoassedio piena di militari armati e ferma agli anni 70. Lì prendiamo un taxi collettivo che ferma in una via che di notte manco a pagarci ci andremmo e andiamo a Kyrenia per vedere il forte che ci aveva detto l’assistente, scopriamo che non c’è e visitiamo il vero forte e passeggiamo al porto: la città è molto carina e pur essendo nella zona turca l’atmosfera è completamente diversa e più rilassata. Torniamo con uno scalcinato taxi collettivo visitiamo Nicosia nord: carina, belle le viuzze della parte più antica ma nulla di più.
– Pafos: i siti archeologi protetti dall’Unesco non sono un granchè, sono enormi e sotto il sole diventano insopportabile inoltre di rovine ce ne sono ben poche, le tombe dei re invece sono una necropoli molto ben conservata – Coral Bay, spiaggia a 10 km da Pafos, fantastica con delle onde meravigliose e nonostante questo il mare era sempre limpido, inoltre c’è un area pic nic molto comoda.
– Petra Tou Romiuo, la spiaggia dove dicono sia nata Afrodite, spiaggia di ciotoli che poi verso ovest diventano sabbia, stupenda al tramonto è uno spettacolo e la risacca del mare è davvero molto schiumosa (tra il parcheggio e la discesa della spiaggia c’è da attraversare la strada statale ma hanno fatto un sottopassaggio molto comodo a piedi che noi abbiamo però visto solo al ritorno, inoltre mi è stato detto che nelle escursioni organizzate non fanno scendere alla spiaggia ma solo guardare e fotografare dalla strada:un vero peccato)non so quante foto abbiamo fatto lì! – Santuario di Apollo, a pochi chilometri da Petra, (ufficialmente chiude alle 18.00 ma alle 17.30 l’abbiamo trovato chiuso e siamo dovute tornarci il giorno dopo) non è un granchè: due sassi e molta fantasia (noi in Italia siamo abituati troppo bene) – Kourion, sito archeologico piuttosto interessante anche se in maggior parte ricostruito: il giorno che ci siamo andati abbiamo trovato tutti i clienti Columbus in escursione e ci siamo accodate per ascoltare la guida – Limassol, il lungo mare è molto bello ma la città non dice assolutamente niente anzi credo sia una tra le più brutte che abbiamo mai visto e anche il forte non è un granchè ce ne siamo andate subito – Governo’s Beach, spiaggia di sabbia nera, mare stupendo, come sempre, e totalmente vuota! Unica pecca la vista è rovinata da una mega centrale elettrica.
– Famagusta, questa città turca merita un discorso a parte. Abbiamo tentato di raggiungerla in macchina ma, a parte il fatto che Lucia, che faceva da navigatore, ignorava i cartelli che ne riportavano il nome in turco: Amochostos come chiaramente indicato dalla cartina in nostro possesso!, non vi sono cartelli che indicano la dogana e la gente assolutamente ti dice che è impossibile passare oltre il confine (l’odio tra ciprioti e turchi è enorme e lo si percepisce continuamente) anche a una coppia di ragazzi italiani che abbiamo conosciuto è successa la stessa cosa; per cui con altri due italiani del nostro hotel (i simpatici Silvia e Laurent) abbiamo affittato un minivan con autista alla ditta EMAN di Aya Napa, pare siano gli unici a fare questo servizio oltre il confine. Partiti alle 8.30 visita di Famagusta e sguardo a Varosia (la città fantasma) poi le rovine di Salamis (non un granchè) e rientro in hotel alle ore 13.00 con grande gioia del nostro autista.
ITALIANI A CIPRO: non ce ne sono assolutamente: in hotel eravamo in tutto dodici circa!! in giro per l’isola in tutto ne abbiamo trovati altri 5 ( a parte il gruppo columbus che riuniva persone di tanti villaggi)NESSUNO PARLA ASSOLUTAMENTE L’ITALIANO nemmeno in hotel PREZZI: c’è l’euro e i prezzi sono come da noi TEMPERATURA/CLIMA: molto caldo sempre sopra i 34 gradi, per fortuna c’era sempre anche molto vento, mentre la sera faceva a volte un po’ freschino.
COMMENTI: Cipro ci è piaciuta anche se i siti archeologici ci hanno decisamente deluse, mentre il mare e le spiagge sono davvero incredibili.
Ciao!!!!!!!!!!