Cinque Terre – Costa pittoresca

Ciao a tutti sono Andrea e vi racconto della mia vacanza fatta alle Cinque Terre nel ponte del 1/2giugno 2009. Sono partito da Ferrara con la mia compagna Silvia con destinazione Cinque Terre. Come tutti i nostri viaggi siamo partiti allo sbaraglio…senza aver prenotato camere per dormire. A metà del tragitto autostrade vista la situazione...
Scritto da: fish1976
cinque terre - costa pittoresca
Partenza il: 01/06/2009
Ritorno il: 02/06/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Ciao a tutti sono Andrea e vi racconto della mia vacanza fatta alle Cinque Terre nel ponte del 1/2giugno 2009.

Sono partito da Ferrara con la mia compagna Silvia con destinazione Cinque Terre.

Come tutti i nostri viaggi siamo partiti allo sbaraglio…Senza aver prenotato camere per dormire.

A metà del tragitto autostrade vista la situazione metereologica non ottimale (stavo cominciando a piovere ed in più c’era una temperatura più prossima ai 10 gradi che ai 20/25 di inizio giugno) abbiamo cambiato idea su come passare la prima delle 2 giornate a disposizione: destinazione Acquario di Genova.

Purtroppo per noi la stessa idea l’hanno avuto in tanti, infatti Genova l’abbiamo raggiunta tranquillamente.

Il problema vero é stato raggiungere uno dei parcheggi riservati all’Acquario; ci abbiamo messo la bellezza di 2 ore e mezza per riuscire a parcheggiare l’auto(più volte siamo stati tentati di far inversione di marcia ed uscire da questa città).

Abbiamo parcheggiato la nostra clio storia e ci siamo diretti verso la strada che portava all’Acquario.

Purtroppo per noi non era la nostra giornata, infatti la coda per prendere il biglietto era spaventosa (almeno altre 2 ore prima di poter prendere il biglietto), e così un po’ sconfortati abbiamo desistito dal metterci in coda e abbiamo deciso di goderci la città (che altrimenti difficilmente avremmo visitato).

Bello il centro storico, particolari le vie strette dove abbiamo visto le famose donne di una volta davanti alle loro porte di casa (come cantava De Andrè di via del Campo), buonissime le focacce! Siamo poi ripartiti con destinazione Cinque Terre.

Dopo tanto girovagare alla ricerca di una camera per la notte(tutti completi alla faccia della crisi!), ci siamo imbattuti per fortuna, in un agriturismo in località Legnaro nei pressi di Levanto.

Il prezzo era ottimo, 60 euro alla camera senza colazione (poi alla fine la mattina dopo la titolare ci ha portato ugualmente il caffè!) ed l’agriturismo era nuovo e molto carino.

Cena giù a Levanto, passeggiata nel lungomare e poi a letto (distrutti).

Alla mattina alle 9 eravamo già in stazione a Levanto dove abbiamo parcheggiato l’auto per l’intera giornata (9 euro) e ci siamo procurati un biglietto (sarebbe la carta di 1 giorno per viaggiare su tutti i treni Regionali e interregionali che vanno dalla tratta di La Spezia fino alle 5 terre, poter utilizzare gli autobus, percorrere tutti i sentieri delle 5 Terre e volendo utilizzare le mountain bike per 3 ore).

Prima tappa Monterosso(dove si trovano le spiagge relativamente più estese), visita per il paese e percorso lungomare nel sentiero n.2 che collega Monterosso a Vernazza (2 ore circa di tempo).

Splendido il panorama che si scorge dal sentiero in alcuni punti (anche se non proprio agevole il tragitto).

Arrivati a Vernazza (il borgo sorge su un piccolo promontorio che si incunea nel mare e che per noi resta il più bello delle 5 Terre forse anche perché è stato sudato da raggiungere), pranzo a base di focacce sul porticciolo.

Giro per il centro e poi in treno verso Manarola (posto su un promontorio in alto rispetto al mare, il paese si sviluppa nella gola, chiusa tra due speroni rocciosi, che scende verso il mare ospitando un piccolo approdo).

Abbiamo visitato il paese (come sempre foto a go-go) e poi ci siamo diretti verso il Sentiero dell’Amore che porta a Riomaggiore (20 minuti di camminata sul lungomare).

Visita per Riomaggiore (per accedere al paese siamo saliti sull’ascensore) e poi di nuovo in treno verso l’ultima delle nostre tappe: Corniglia (è l’unico borgo che non si affaccia direttamente sul mare).

Siamo saliti in paese tramite una scalinata panoramica (oltre 300 gradini) e poi giretto per il centro.

Al ritorno in stazione abbiamo utilizzato la navetta (servizio compreso con il biglietto 5 Terre di una giornata) in quanto avevamo polpacci e caviglie distrutte… e per fortuna che io gioco a calcio(abbiamo camminato poco…!) Nuovamente in treno verso Levanto e una volta arrivati (17.40) via in macchina con rientro a Ferrara (21.45).

Ci siamo divertiti e abbiamo visto dei paesaggi stupendi.

Info: Viaggio in autostrada: circa 40 € a/r. (circa 700 km).

Carburante: per fortuna la clio va a gpl: circa 30 € I collegamenti in treno tra le località delle Cinque Terre sono frequenti.



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