Cinque giorni a Budapest

Soggiorno nella capitale ungherese alla scoperta degli angoli più belli e della storia, antica e recente
Scritto da: ielenia77
cinque giorni a budapest
Partenza il: 28/08/2014
Ritorno il: 01/09/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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1° giorno: giovedì 28 agosto 2014

Per iniziare a farci un’idea della città scegliamo di passeggiare lungo il Danubio, lato Pest, incontrando, primo fra tutti, il simbolo di Budapest, il Parlamento. Oggi non ci soffermiamo, scattiamo qualche foto e proseguiamo nella nostra esplorazione. Ci dirigiamo verso la Basilica di Santo Stefano, il primo re cristiano ungherese. La costruzione della chiesa risale al XIX sec; al suo interno è conservata una reliquia del Santo, la mano destra. L’esterno è molto imponente e, nello stesso tempo, semplice.

Visitiamo la Chiesa Luterana, un edificio molto semplice e poco decorato così come vuole il protestantesimo.

Continuiamo la nostra passeggiata su Váci utca, la via pedonale ricca di negozi, dalle grandi firme ai più semplici negozi di souvenir, e di ristoranti. Alla fine della strada si trova il Mercato Coperto dove si possono trovare prodotti tipici ungheresi come il salame e la paprika. Al primo piano ci sono vari banchetti di souvenir.

Attraversiamo il Ponte Elisabetta e, giunti sull’altra sponda del Danubio, lato Buda, incrociamo la statua raffigurante l’imperatrice Sissi, sovrana molto amata dal popolo ungherese. Da questo punto si può vedere anche la statua di S. Gellért che domina la collina, posta sul luogo dove la tradizione vuole sia stato ucciso il Santo nel XI sec. Dopo una breve salita del Monte Gellért, arriviamo e visitiamo la Chiesa nella roccia (500 huf – circa € 2.50 – compresa audio guida), costruita sul modello della Grotta di Lourdes.

Proseguiamo la nostra passeggiata lungo Danubio, lato Buda. Attraversiamo il Ponte delle Catene, il primo ponte fisso che unì Buda a Pest. Durante la Seconda Guerra Mondiale venne bombardato dai tedeschi e distrutto ma, nel 1949, venne ricostruito.

Davanti al Parlamento, sulla sponda del fiume, si trova il Monumento all’Olocausto: molte scarpe ricordano la deportazione e la morte di ebrei ungheresi.

2° giorno: venerdì 29 agosto 2014

La giornata inizia con la “visita” a due statue: il monumento a Imre Nagy (vicino al Parlamento), raffigurante un uomo su un ponte, e la Piccola Principessa (vicino al Ponte Elisabetta) che, in realtà, raffigura un bambino.

Alle 10.15 abbiamo la visita guidata in italiano del Parlamento. L’edificio è composto da 691, di cui solo poche sono visitabili. La Camera Alta era, ed è ancora oggi, luogo di incontri politici; la sala della cupola ripercorre la storia della nazione infatti, sopra le colonne, sono raffiguranti tutti i re ungheresi. Al centro si trova una bacheca contenente la Sacra Corona, con la quale venivano incoronati i re, il globo, lo scettro e la spada dell’incoronazione. La visita termina con lo scalone centrale che rappresenta l’ingresso vero e proprio e che, ancora oggi, viene usato per accogliere le varie delegazioni internazionali in visita.

Proseguiamo la visita della città, questa volta dedicandoci a Buda. Raggiungiamo la cima della collina utilizzando la funicolare (1700 huf – € 5 ca – si trova di fronte al Ponte delle Catene lato Buda. Volendo si può evitare e salire a piedi). Una volta arrivati, fermati pochi minuti ad ammirare il panorama. Bellissimo!

Noi abbiamo iniziato la nostra conoscenza di Buda dal Bastione dei Pescatori, una terrazza panoramica con delle torri caratteristiche a forma di cono.

Ci spostiamo nella Chiesa di Mátyás (1200 huf – € 3), un edificio costruito tra il XIII ed il XV sec. Nel XVI sec. i turchi la trasformarono in moschea e, nei secoli successivi, subì molti altri danni. Fu ricostruita alla fine dell’800. Dall’interno si possono ammirare le vetrate policrome che proiettano i loro colori sul pavimento. Nella cappella della SS. Trinità si trova il sarcofago del re Béla III e della moglie Anna.

Arriviamo fino alla Chiesa di Maria Maddalena di cui restano soltanto la torre campanaria ed una finestra. La struttura originale risale al XIII sec.

E’ la volta del Palazzo Reale. L’attuale edificio risale all’epoca degli Asburgo. Vicino alla cancellata d’ingresso si possono scorgere i resti medievali dell’antica fortezza di Buda. Ogni ala del palazzo ospita dei musei, ma noi preferiamo fare un giro tra i vari cortili ed ammirare il panorama del Danubio e di Pest.

Utilizzando i mezzi pubblici ci spostiamo nella zona di Városliget. La prima cosa che colpisce è la Piazza degli Eroi, un grande spazio nato nel 1896 per le celebrazioni del Millennio. Ai lati della piazza si trovano la Galleria d’Arte Műcsarnok ed il Museo di Belle Arti. Noi scegliamo di visitare quest’ultimo (ingresso gratuito con Budapest Card). Il Museo ospita quadri di pittori molto conosciuti come Raffaello, Monet, Goya, Bruegel il Vecchio, Bronzino, etc. Molto bello anche l’edificio che lo ospita, costruito in stile neoclassico (ricorda un tempio greco).

Vicino al museo si trova il Castello di Vjdahunyad (ingresso gratuito), un insieme di edifici di stili diversi costruito nel 1896 per mostrare l’evoluzione architettonica ungherese nel corso della storia. I vari edifici ce si susseguono sono in ordine cronologico, partendo da quello in stile di epoca medievale fino ad arrivare a quello di epoca barocca.

Riprendiamo la metro (fermata Opera) ed arriviamo al Teatro dell’Opera. L’edificio ricorda un po’ l’Opera di Parigi, anche se molto più piccolo. Sulla facciata si trovano le statue di due compositori ungheresi, uno dei quali è Franz Liszt.

Adesso è la volta di una ”arrampicata” sul Monte Gellért. (NB. A noi hanno detto che non ci sono autobus che arrivano in cima. Purtroppo, una volta arrivati, abbiamo scoperto che l’autobus 27 arriva a pochi passi dalla cima. L’autobus si può prendere dal capolinea della metro 2, fermata Déli pu.). Una volta arrivati, la fatica è ricompensata da un panorama bellissimo di tutta la città, si scorgono infatti il Parlamento, il Ponte delle Catene, la Basilica di S. Santo Stefano, il Castello di Buda, il Danubio. Sul Monte Gellért si trova la Citadella, un’antica fortificazione costruita a protezione della città (non visitabile).

3° giorno: sabato 30 agosto 2014

Questa mattina lasciamo Budapest per qualche ora e ci dirigiamo verso Gödöllő per visitare il Castello Grassalkovich che fu la residenza ungherese dell’imperatore Francesco Giuseppe e dell’imperatrice Sissi. Il palazzo non ha lo sfarzo della corte viennese, era il luogo in cui i sovrani si rifugiavano per sfuggire, in parte, alla dura e rigida etichetta di corte. La visita comprende la sala delle cerimonie, le sale di rappresentanza, l’appartamento dei sovrani e dei figli, il giardino. All’interno delle sale si possono ammirare ritratti ma anche fotografie originali dell’epoca che ritraggono i sovrani in momenti di vita quotidiana.

Nel primo pomeriggio siamo di ritorno a Budapest. Decidiamo di visitare Aquincum, l’antica città romana (dalla fermata Batthány tér della linea 2 della metro si prende il treno suburbano HEV. Si scende alla fermata Aquincum. Il biglietto del treno HEV e quello d’ingresso al sito archeologico sono gratuiti con la Budapest Card). La città di Aquincum fu fondata intorno al II d.C. Ancora oggi sono visibili i resti delle terme, di case, di negozi, di strade, di un piccolo teatro, di un tempio, dell’acquedotto. Il sito non è molto grande e, secondo me, potrebbe essere tenuto un po’ meglio. Opinioni a parte, vale la pena visitarlo per comprendere meglio le abitudini e la vita quotidiana degli antichi.

Tornati a Budapest facciamo un giro presso il Centro Commerciale West End (stazione Nyugati pu.). Niente di che! Un normalissimo centro commerciale. Se siete in cerca di negozi di souvenir qui non ne troverete.

La giornata si conclude con un giro in battello per ammirare la città illuminata. Noi scegliamo la compagnia Dunayacht che si trova al molo 10, proprio sotto il Ponte Elisabetta (1900 huf a persona – € 7 ca. Il giro dura 1 ora. Questa compagnia è la più economica. Altre compagnie hanno prezzi che si aggirano intorno alle € 20 a persona per il solito giro). Alle 20.45 puntuali il battello salpa. Passiamo il Ponte delle Catene, il Castello di Buda, la Chiesa di Mátyás, il Bastione dei Pescatori, il Parlamento. Gli edifici illuminati rendono la città ancora più bella. Da non perdere!

4° giorno: domenica 31 agosto 2014

Anche questa mattina decidiamo di allontanarci dal centro di Budapest per andare a visitare il Memento Park (con la Budapest Card si ha uno sconto del 20%: 1200 huf – € 4 circa), un “parco” che raccoglie le statue dell’epoca comunista sopravvissute alle rivolte succedute alla caduta del regime. E’ interessante ripercorrere un periodo storico ma, a mio parere, non ne vale la pena; per arrivarci occorre circa 1/1.30 h: dalla fermata Kelenföldi pu. della metro linea 4 (attiva da qualche mese) si deve prendere l’autobus n° 101 o 105 e, poi scendere alla fermata Memento Park. Il numero delle statue è limitato e lo spazio ricorda più un giardino.

Tornati a Budapest ci rechiamo nel Quartiere Ebraico e ci dirigiamo verso la Sinagoga (2000 huf – € 6 circa – scontato con la Budapest Card. Il biglietto comprende la guida in italiano, la visita della Sinagoga, del Monumento dell’Olocausto, del giardino e del Museo Ebraico).

La Grande Sinagoga fu costruita verso la fine del XIX sec. Molti elementi ricordano una chiesa cattolica come la divisione in navate, il rosone, la zona sacra situata nella zona absidale e non al centro.

Il giardino è una sorta di memoriale poiché vi sono poste molte lapidi con i nomi delle vittime della follia nazista.

Il Monumento/Memoriale dell’Olocausto raffigura un salice piangente, sulle cui foglie sono incisi i nomi delle 600.000 vittime. Dietro questo monumento si trova il monumento dedicato ai Giusti, cioè a quelle persone che si adoperarono per salvare gli ebrei mettendo a rischio la loro stessa vita, tra cui compaiono i nomi di Giorgio Perlasca e di Angelo Roncalli, San Giovanni XXIII.

Rimaniamo all’interno della storia e visitiamo la Casa del Terrore (1600 huf – € 5,50 prezzo scontato con la Budapest Card). L’edificio in cui è allestito il museo fu usato prima dai nazisti poi dai russi come quartier generale. L’allestimento museale ripercorre, in ordine cronologico, le due occupazioni subite dal popolo ungherese. Personalmente la visita mi ha caricato di un senso di angoscia nel vedere e ascoltare i fatti accaduti; il percorso di visita ci porta fino alle prigioni sotterranee e alla sala delle esecuzioni, oggi illuminate, un tempo buie e umide. Rievocano una sensazione di grande paura.

La giornata si conclude in maniera rilassante: Terme Lukács (ingresso gratuito con la Budapest Card. Nell’ingresso è compreso un braccialetto elettronico impermeabile per aprire/chiudere l’armadietto, anch’esso compreso. Non vengono dati asciugamani). Noi arriviamo alle terme intorno alle 18 e non troviamo affollamento. Possiamo goderci l’acqua calda, l’idromassaggio, etc. Certo, questi bagni non sono i più belli e i più grandi della città, ma il rilassamento è assicurato comunque!

5° giorno: lunedì 1 settembre 2014

Il nostro ultimo giorno di vacanza è arrivato così ci dedichiamo all’acquisto di souvenir: torniamo al Mercato Coperto e passeggiamo per Váci utca. Torniamo sul LungoDanubio per scattare ancora qualche fotografia; girovaghiamo, senza una destinazione precisa, per le vie del centro per scoprire angoli nascosti.

Alle 13.55, puntuali, viene a prenderci in hotel la navetta che ci porterà in aeroporto.

Per chi, come noi, torna a casa… Bentornati!

Per chi deve partire… Buon Viaggio!

Informazioni

• Volo Ryanair Pisa – Budapest

• Marmara Hotel**** L’hotel si trova nel V distretto, in zona Pest, a circa 5/10 minuti a piedi dal Parlamento; ottimo rapporto qualità/prezzo; camere pulite, colazione abbondante; personale gentile e disponibile.

•Trasferimento aeroporto ↔ centro: Airportshuttle (€ 27 a/r per due persone) www.airportshuttle.hu

• Cambio moneta: evitate di cambiare in aeroporto perché non è conveniente. Noi abbiamo trovato un cambio molto conveniente vicino l’hotel, Szent István krt 19

• Budapest Card 72 h: € 33 (€ 31 se acquistata sul sito) www.budapest-card.com/en Con la Budapest Card si viaggia illimitatamente sui mezzi pubblici, si hanno ingressi gratuiti o scontati per alcuni musei e anche per alcuni ristoranti.

• Visita Parlamento: 2000 huf (€ 6 ca) per i cittadini europei. La visita è esclusivamente guidata e dura circa 45 minuti. I biglietti si acquistano sul sito www.jegymester.hu/eng

Escursione a Gödollo (Palazzo di Sissi): www.cityrama.hu/it € 36 a persona (compreso nel prezzo è previsto il pick – up presso l’hotel). Guida in italiano.

Pasti

Per il pranzo siamo stati da McDonald per velocizzare la pausa pranzo ed avere più tempo per le varie visite.

Cena: 1. Grey Goose Restaurant Tyr Bar, Nádor utca 36 (nei pressi del Parlamento). Ristorante con cucina ungherese.

2. Ristorante pizzeria Okay Italia, Szent István krt 20 (vicino hotel)

3. Ristorante pizzeria Paparazzi, Váci utca 41/a. Cucina italiana e ungherese.

4. Ristorante pizzeria Okay Italia Da Pippo, Nyugati tér 6 (vicino hotel)

Souvenir: Nel secondo tratto di Váci utca, tra il Ponte Elisabetta ed il ponte vicino al mercato coperto, i prezzi sono molto più bassi.

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Ponte delle Catene

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Parlamento

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La Piccola Principessa



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