Cinque consigli su Lampedusa
1. Per prima cosa noleggiate uno scooter, basta un cinquantino anche se siete in due (si risparmia, tanto la distanza massima che percorrerete sara’ di 10 km, dal centro a albero sole). Noi per il noleggio ci siamo rivolti direttamente ai gestori del B&B (Giro di Boa, ottimo) che hanno anche organizzato il transfer da e per l’aeroporto.
2. Una sera fate l’aperitivo allo o’scia club, nella parte nord dell’isola, dalle 18.00 alle 21.00. Ricordate di portare con voi la macchina fotografica
3. Fondamentale é il giro dell’isola in barca. Ci sono varie possibilita’ dal “carnaio” di imbarcazioni come l’Adriana o lo Yuppi doo alla barchetta con il 40 cv che potete tranquillamente noleggiare anche senza patente nautica (ci sono decine di noleggiatori, i prezzi sono “standard”, es 80€ al giorno in agosto per barca fino a 4 persone). Ho sentito parlare molto e bene di Giovanni Chipino che tiene la barca (il Chipino) di fronte al bar del porto: dicono che sappia tutto dell’isola e che sia anche un ottimo cuoco. Verificate bene le condizioni meteorologiche, se c’é troppo vento non si esce…
4. Le spiagge (in ordine orario da nord est): mare morto, cala creta, cala pisana, cala francese, sciatu persu, cala maluk, guitgia, cala croce, porto ‘ntoni, cala madonna, cala galera, isola dei conigli, cala pulcino… sono tutte molto belle, mare cristallino, tanti pesci… consiglio se avete tempo di girarle un po’ tutte. In quelle attrezzate 2 sdraio e un ombrellone 15€. La guitgia, cala croce e isola dei conigli sono sempre affollate, ma per chi cerca tranquillità non mancano le calette piú tranquille.
5. Le cene. Devo dire che generalmente in Sicilia si mangia meglio e si spende meno. I posti che abbiamo trovato piu’ interessanti (per qualità del cibo, originalità del menù o per la location) sono: al cavalluccio marino, la risacca, il saraceno. Sono ottimi i vari panifici dove potete trovare pizza, sfincione, arancini, etc, come pure le due gastronomie (martorana e mancino).
