Cina fai da te 4
• CIBO: per noi è stato un capitolo alquanto dolente… non siamo mai riusciti a mangiar bene, quindi noi consigliamo di portatevi qualcosina da casa… • DENARO: ci sono parecchi posti non convenzionati per l’utilizzo della carta di credito e per il prelievo di contanti non tutte le banche cinesi offrono il servizio, noi abbiamo sempre e solo trovato presso la Banca di Cina… • SPOSTAMENTI: abbiamo utilizzato solo i mezzi pubblici, attenzione i conducenti di taxi, autobus, risciò, ect, non parlano inglese quindi munitevi di una cartina, possibilmente bilingue, e segnatevi il posto dove volete andare sottolineando il nome scritto in cinese e fateglielo leggere… con noi ha sempre funzionato. Gli spostamenti in treno sono abbastanza lunghi e ciò può creare qualche insofferenza a chi non è abituato… • COMUNICAZIONE: Immancabile il frasario EDT/Lonely Planet Italiano-Cinese, utilissimo per risolvere tutte situazioni. • GUIDA: Ovviamente la Lonely Planet, purtroppo edizione 2002 ma abbiamo aggiunto anche la guida “Cina del Sud” edita la ROUGH GUIDES, ci hanno aiutato tantissimo.
Comunque nonostante tutte le limitazioni che ci possono essere, riteniamo che il viaggio possa essere comunque molto apprezzato… 29 agosto ITALIA-AMSTERDAM-PECHINO Partenza dall’Italia con volo di linea KLM per Pechino via Amsterdam. Pasti e pernottamento a bordo. La KLM è stata la compagnia più economica che abbiamo trovato circa 750 euro a testa con le seguenti tratte: • Venezia – Amsterdam • Amsterdam – Bejing • Hong Kong – Amsterdam • Amsterdam – Venezia Al costo del volo bisogna però aggiungere il prezzo del visto d’ingresso. Noi a causa dell’urgenza (3 giorni prima della partenza) abbiamo pagato in agenzia 100 euro a testa. Ma lo si può fare in autonomia ed economia con un buon anticipo, tramite il sito: vistonline.It 30 agosto PECHINO Arrivo e trasferimento all’Hotel (2 notti) All’aeroporto di Bejing, appena usciti sulla destra troverete il banco accettazione con tutti gli hotel internazionali. Visto che noi non avevamo prenotato l’albergo l’idea migliore è stata quella di rivolgersi a loro. L’inglese viene parlato abbastanza bene ma comunque alcune difficoltà di comprensione ci sono state anche qui.
Abbiamo optato per un bel hotel in posizione centrale che a differenza delle nostre catene internazionali (Novotel, Hilton, ect) è completamente gestito da cinesi e il prezzo ovviamente è molto inferiore. La qualità non ne risente e noi ci siamo fatti sistemare in una stanza situata nella parte nuova. L’albergo si trova in una viuzza proprio dietro il Novotel Peace vicinissimo alla chiesa di San Giuseppe, a due passi dalla via principale Wangfujing.
Visite ed escursioni: • Nella mattinata e buona parte del pomeriggio abbiamo visitato la città proibita, è veramente immensa e ci voglio circa 2-3 ore per passeggiare con calma tra le sue piazze… • Nel tardo pomeriggio lasciata la città proibita, con una risciò a motore, ci siamo trasferiti nella via pedonale e, passeggiando, abbiamo visitato quasi tutti i suoi centri commerciali e ci siamo dedicati allo shopping, la mia passione… 31 agosto PECHINO Prima di tutto abbiamo prenotato i biglietti ferroviari per la tratta Pechino-Xi’an, efficientissimo e disponibilissimo il CITS, si trova ad un incrocio sulla stessa via del Novotel, in un palazzone circolare.
Abbiamo avuto difficoltà nel trovare gli autobus turistici 1 e 5 citati dalla lonely planet per effettuare le escursioni alle 13 Tombe Ming e soprattutto alla Grande Muraglia di Badaling.
Alla fine ci siamo aggregati ad un gruppo turistico cinese; l’escursione comprendeva le visite di un palazzo sotterraneo, le 13 Tombe Ming e la Grande Muraglia, viaggio andata/ritorno, pranzo cinese, guida ovviamente parlante cinese – totale 9 ore di escursione… Esperienza bellissima che consigliamo a tutti siamo stati talmente contenti del trattamento che nelle successive visite ci siamo sempre aggregati a loro, sono di un’ospitalità e di una cortesia rara, davvero simpatici e divertenti… Abbiamo avuto così la possibilità di conoscere più profondamente la cultura cinese contemporanea… Non trascuriamo anche il prezzo, noi abbiamo speso 100 yuan contro i 450-500 del CTS o CYTS. Visite ed escursioni: • Giornata dedicata alle escursioni fuori Pechino con pullman e guida cinese: palazzo sotterraneo, le 13 Tombe Ming e la Grande Muraglia.
1 settembre PECHINO Nella mattinata abbiamo visitato il Tempio del Cielo (purtroppo in ristrutturazione) ma la cosa più gradevole è stata passeggiare per le stradine del parco. Le persone, specie gli anziani, si ritrovano in questi luoghi per rilassarsi in compagnia con mille attività: giocano, cantano, ballano e praticano quasi tutti il famoso Tai Chi… sono incredibili… Una nuova esperienza che consigliamo a tutti di non perdere! Nel ritornare in centro non poteva manca un piacevole giro sul tipico rischiò. Alle 20.30 partenza in treno tratta PECHINO-XI’AN. Visite ed escursioni: • Con un taxi abbiamo visitato il Parco e dintorni del Tempio del Cielo.
• Visita alla vasta Piazza Tiananmen e a tutti i suoi monumenti, raggiunta con un risciò a motore dal Tempio del Cielo.
• Nel primissimo pomeriggio ci siamo recati con l’autobus pubblico al bellissimo Palazzo d’Estate, dista circa 1 ora e 30 min dalla piazza, è sicuramente uno dei palazzi più belli che abbiamo visitato e non bisogna perderlo.
1-2 settembre Notte sul treno cinese: per fortuna abbiamo prenotato una cuccetta comfort e la notte è passata comodamente, il treno era nuovo e pulitissimo, anche i nostri due compagni di viaggio sono stati gentilissimi con noi… esperienza molto interessante (13 ore di treno).
2 settembre XI’AN (2 notti) Arrivo a Xi’an alle 13.00. La città è molto moderna e caotica ma anche molto ospitale, le viuzzole al di fuori delle vie principali sono piene di negozietti e i commercianti sono simpaticissimi… Come albergo ci siamo trasferiti all’hotel Lijing Jiudian (vedi Lonely Planet) ma il nome ora è stato cambiato; la posizione è sempre la stessa, in una zona centralissima, di fronte alla piazza dove risiede la Torre Campanaria e la Torre del Tamburo, splendidi edifici risalenti all’epoca Qing. Il prezzo è super conveniente, 25 euro per una doppia.
Come prima cosa abbiamo prenotato l’escursione per visitare il famoso Esercito dei Guerrieri di Terracotta (siamo qui per questo) e guardando un po’ in giro abbiamo scelto quella proposta dal nostro albergo, senza dubbio la più comoda e la più conveniente. Abbiamo scelto il Tour Orientale spendendo a testa 150 yuan, andata/ritorno, pranzo incluso, guida parlante inglese e partenza dal nostro alloggio.
Deciso che l’escursione veniva fatta l’indomani, il problema maggiore era trovare i biglietti per Shanghai, visto che Xian è un enorme punto di transito cinese e spesso trovare biglietti risulta molto difficile… Ci siamo rivolti all’ufficio del CTS presso il Bell Tower Hotel ma non è stato per nulla efficiente ma sullo stesso piano si trovano altre due agenzie e così, fortunatamente abbiamo trovato un volo super scontato che partiva il 4 settembre, costo 60 euro a testa e in due ore ci saremmo trovati a Shanghai. Inizialmente la nostra intenzione era viaggiare in treno ma le 28 ore e soprattutto solo 10 euro di differenza ci ha fatto cambiare idea… meglio il volo… Consiglio: non tutti gli uffici accettano carte di credito quindi munitevi sempre di contanti.
Visite ed escursioni: • Nel tardo pomeriggio del nostro arrivo, oltre a visitare un po’ il centro, ci siamo trasferiti in taxi alla pagoda dell’Oca, una grande tempio, luogo di culto buddista, dove si può salire i suoi 9 piani e ammirare Xi’an dall’alto.
3 settembre XI’AN L’escursione ci porterà per circa 6-7 ore a visitare i dintorni di Xi’an. Il pezzo forte è senza dubbio l’Esercito di Terracotta. Il sito è veramente vastissimo e le 3 ore di tempo per visitarlo sono servite tutte. È stata veramente una bella emozione… Visite ed escursioni: • Tour organizzato che comprendeva, una visita ad una palazzo sotterraneo, in definitiva un racconto storico mimato da grandi sfondi coreografici con statue a grandezza naturali con vesti originali dell’epoca; visita alla tomba dell’imperatrice Qin Shihuang, Esercito dei guerrieri di terracotta e infine relax alla visita del lago Huanqing.
4 settembre XI’AN-SHANGHAI (3 notti) Dal nostro albergo con 1 h. Di pullman siamo giunti all’aereoporto di Xian per il volo delle 9.30 su Shanghai. Con noi notiamo subito una coppia di simpatici australiani (unici occidentali oltre a noi) che alla fine si uniranno a noi e alloggeremmo tutti e 4 nello stesso hotel a Shanghai. La compagnia aerea utilizzata, la China Eastern Airlaines è molto valida e i vettori sono nuovi ed efficienti… decollo in orario e atterraggio addirittura in anticipo. Arriviamo al vecchio aereoporto di Hongqing utilizzato soprattutto per i voli interni. Prenotiamo come al solito una stanza tramite il bancone accettazioni degli hotel all’aereoporto e con un comodo taxi raggiungiamo il centro fino all’albergo, il Metropoli, un grande edificio situato tra la zona Bund e la via commerciale di Nanjing Lu. Noi prenotiamo 2 notti. Impressioni su Shanghai? Da tutti i punti di vista una splendida città abbastanza caotica ma molto organizzata e vivibilissima… meravigliosa dal punto di vista architettonico, la zona Bund è spettacolare e merita senz’altro una lunga visita.
Visite ed escursioni: • Ci dirigiamo a piedi alla zona Bund sulle sponde del fiume di Huangpu, la spettacolare vista sul porto della zona nuova di Pudong ti fa rimanere a bocca aperta… da visitare! • Lungo la via pedonale che costeggia il fiume, riuscirete a prenotare l’immancabile crociera con una tipica imbarcazione cinese, durata del percorso circa 2 h.
• Visita di Pudong tramite il famoso Tunnel psichedelico. • A piedi siamo scesi lungo la via più famosa e commerciale di Shanghai, Nanjing Donglu incredibile visitarla la sera con le sue mille luci.
5 settembre SHANGHAI Abbiamo deciso che il giorno seguente saremmo partiti per una notte verso Suzhou e la prima cosa da fare è stato comprare il biglietto ferroviario. La stazione principale è veramente caotica e l’abitudine nell’incontrare sempre così tante persone, stenta a farsi. Salite le scale della metropolitana, all’uscita, sulla destra troverete l’entrata per la sala aspetto delle cuccette o sedili morbidi, qui potete comprare biglietti ferroviari senza alcuna fila e le signorine cinesi sono molto cortesi e tutte parlano molto bene l’inglese. Visite ed escursioni: • Visitiamo il tempio buddista di Yufò Sì. Per arrivarci prendiamo la comoda ed efficiente metropolitana fino all’ultima fermata di Hanzhong Road, con un taxi percorriamo l’ultimo tratto di circa 10-15 min. Che ci separa dal tempio.
• A pranzo ci dirigiamo nella zona della Concessione francese, sulla scintillante via Huaihai Zhouglu, qui mangiamo finalmente un delizioso piatto di tagliolini.
• Visitiamo infine i famosi Bazar Dei Giardini Yu con il suo parco e la famosa casa del the. Carina e suggestiva la zona con le sue vie di negozi e ristoranti.
6 settembre SHANGHAI – SUZHOU (1 notti) Con un piccolo trolley, comprato per 12 euro a Shanghai partiamo alla volta della famosa Venezia d’Oriente; 45 min. Di treno e siamo già in taxi per dirigerci all’hotel Youyi Binguan, il prezzo per una camera è abbastanza elevato (circa 590 yuan) e decidiamo di provare altrove.
Troviamo una stupenda camera per 450 yuan all’hotel Lexiang Fandian, posizione ottima, vicino alla zona commerciale e il rapporto qualità-prezzo è giusto, standard elevato e molto confortevole… per 1 notte va bene così.
Le visite ai famosi giardini sono molto belle ma noi consigliamo di visitare solo i tre principali altrimenti c‘è il rischio di stufarsi ed annoiarsi perché sono tutti molto simili.
A Suzhou essendo una “piccola” cittadina abbiamo avuto difficoltà nell’acquisto del biglietto di ritorno per Shanghai. Prima siamo passati dal CYTS, ma non è stato efficiente. Alla stazione invece nessuno parla inglese e la fila da sostenere è veramente lunga, alla fine con molta pazienza e con l’aiuto di un giovane interprete acquistiamo la tratta per l’indomani.
Visite ed escursioni: • Ci dirigiamo a piedi alla visita del primo giardino: Wangshi Yuan (Giardino del Maestro delle Reti) • Volevamo recarci a visitare la pagoda del Tempio Settentrionale, Beisì Tà, ma anche questa è chiusa per ristrutturazione, peccato.
• Nel pomeriggio visitiamo il secondo (Shizi Lin, Boschetto del Leone) e il terzo, il Zhuozheng Yuan, il Giardino dell’Umile Amministratore, quello più grande, lo lasciamo per il giorno successivo, prima della partenza per Shanghai.
7 settembre SUZHOU – SHANGHAI (1 notte) La mattinata la dedichiamo alla visita del grande giardino dell’Umile Amministratore; prima però visitiamo la cittadina su una piccola e tipica imbarcazione del luogo. Il percorso in barca si snoda tra diversi canali d’acqua e si possono vedere delle viuzze nascoste e collegate tra loro da particolari ponti… è stato bellissimo e la gentile signora che ci accompagnava spingendo la nostra barca con i remi (simile alla gondola veneziana) ci ha persino deliziato con un canto cinese. Bellissimo e suggestivo, da fare! Visite ed escursioni: • Escursione in barca sui canali di Suhzou.
• Visita al giardino dell’Umile Amministratore e partenza per Shanghai in treno; stanchi all’arrivo prenotiamo per l’indomani mattina la tratta per Hangzhou, circa 3 ore di treno.
8 settembre SHANGHAI – HANGZHOU (2 notti) Partenza di buon mattino per la cittadina di Hangzhou con il suo famoso lago Xì Hù. Arriviamo dopo 4 h. Di treno e l’impatto con essa è veramente piacevole. È molto carina e ospitale con tanti giardini curati, qui essendo tutto più piccolo, rispetto a Shanghai, si respira un’aria più tranquilla e familiare. Paesaggi rurali fantastici fatti di ampi campi verdi, risaie e casette isolate si possono notare se ci si sposta dal centro, nei dintorni, con il taxi oppure con i comodi e inconfondibili autobus turistici. L’albergo scelto, il Dongpo è economico e in centro.
Attenzione: Qui abbiamo avuto molte difficoltà nel trovare i biglietti necessari per raggiungere Guilin, la tappa successiva prevista del nostro programma… Abbiamo speso abbastanza tempo per cercare il modo di poter arrivare a Guilin.
L’ufficio voli cittadino della compagnia aerea ….. Proponeva voli abbastanza costosi (120-150 euro a testa) e così abbiamo optato per il treno anche se erano 28 ore. Ci siamo recati all’ufficio del CTYS e abbiamo capito la difficoltà nel pervenire i biglietti. Ci siamo quindi rivolti alla stazione ferroviaria ma con scarsi risultati, abbiamo anche provato in qualche agenzia ma nulla, le cuccette non erano disponibili, o meglio, c’erano ma non potevamo prenotarle (non abbiamo capito il motivo). Se volevamo andare, dovevamo ritornare a Shanghai, considerato il capolinea della tratta, e ripartire da lì… Dopo un po’ di consultazioni, smarrimento e tristezza (io ci tenevo tanto) Ale mi ha convinta e grazie a lui siamo partiti di nuovo alla volta Shanghai. Beh, in poche parole abbiamo fatto 6 ore di treno in più per poter andare a Guilin ma per fortuna… ne è valsa veramente la pena…
Visite ed escursioni: • Visita nei dintorni del lago Xì Hù, sosta e relax in un bar tipico frequentato da anziani, da vedere per la posizione splendida e approfittare per vivere un pomeriggio da cinese.
9 settembre HANGZHOU Finalmente rilassati dopo il travaglio dei biglietti, dedichiamo la giornata alle escursioni del lago. È stata una visita piacevole e rilassante anche se i lavori di ristrutturazione anche qui hanno rovinato un po’ l’atmosfera. Noleggiamo anche delle biciclette per esplorare le zone circostanti e nel pomeriggio visitiamo il più grande tempio buddista della regione, Lingyin Sì, molto bello e particolare. Merita un’apposita segnalazione un ristorante italiano, il nome non lo ricordo ma si trova sulla via Youdian Lu, vicino al lago, dove dopo tanto tempo abbiamo finalmente assaggiato un buon piatto di carne alla griglia servito con patatine fritte e verdure grigliate… strepitoso… Visite ed escursioni: • Mattinata dedicata alla visita del lago con tutte le sue isole interne; molto comodo il sistema utilizzato per attraversarlo: pagando un unico biglietto si può salire a piacimento su tutte le imbarcazioni a disposizione… • Pomeriggio al tempio buddista di Lingyin Sì.
• Escursione in bicicletta per le vie cittadine e dintorni.
10-11 settembre HANGZHOU – SHANGHAI – SHANGHAI – GUILIN (1 notte in treno) Partenza mattiniera per Shanghai. Arrivo, pranzo in centro e saluto definitivo alla città… Verso le 17.00 siamo partiti sul treno diretto per Guilin, cuccetta morbida da 4 persone, costo circa 60 euro a testa. Tutto benissimo il viaggio e anche il vagone ristorante non male, peccato che nessuno parli inglese… 11 settembre GUILIN – 3 notti – Esausti dal lungo viaggio in tarda serata, alle ore 21.00 arriviamo a Guilin. Con il taxi ci dirigiamo all’albergo scelto, Golden Elefant, proprio di fronte alla famosa altura; l’albergo è carino e conveniente praticamente perfetto. Qui la gente del luogo non parla molto bene l’inglese ma sono comunque gentili e ospitali.
12 settembre GUILIN Alla reception dell’hotel si trova un’agenzia turistica molto valida, i prezzi proposti sono onesti e il referente è molto preparato e parla l’inglese perfettamente. Grazie a lui, anche se è un po’ insistente, prenotiamo per l’indomani la crociera sul famoso fiume Lì Jiang e la visita libera al villaggio di Yangshuò. Come sempre noi optiamo per lo standard cinese. Ci informiamo anche sulle tratte ferroviarie dirette ad Hong Kong, ultima tappa del nostro giro.
Increduli, il signore dell’agenzia ci comunica che non ci sono problemi e che se prenotiamo con lui possiamo trovare anche una cuccetta a 2 posti… Non convinti e per paura di essere fregati preferiamo rivolgerci direttamente alla stazione. Qui è stato ancor più difficoltoso riuscire a capire bene i vari orari ed i relativi costi della nostra tratta ma, grazie soprattutto alla cortesia e gentilezza di un interprete cinese, riusciamo a intuire più o meno il costo di un posto letto. Per prenotare però dovevamo fare una lunghissima fila allo sportello così, esasperati e stanchi, decidiamo di rivolgerci al nostro amico insistente dell’agenzia in yhotel. Con 60 euro a testa prenotiamo per il giorno 14 settembre il treno per Shenzhen, ultima città cinese al confine con Hong Kong, con cuccetta morbida per 2 persone.
Soddisfatti e rilassati noleggiamo delle biciclette e partiamo alla scoperta di Guilin. La città è fantastica sembra di essere nelle fiabe. Le alture di roccia calcarea, tipiche di questa città, rendono il paesaggio rurale ancor più caratteristico. Iniziamo a salire alcuni picchi e nonostante il caldo afoso e l’alta temperatura non ci perdiamo il panorama dall’alto, mozzafiato. Visite ed escursioni: • Scalate ed escursioni sulle colline di Fubo Shan (Collina che domina le Onde), Duxiu Feng (Cima di Solitaria Bellezza) • Visita alle Grotte del Flauto di Canna con un comodo taxi; al rientro però abbiamo preso l’autobus, comoda la fermata proprio all’uscita delle grotte.
• Verso sera in bicicletta ci siamo diretti al parco delle Sette Stelle, Qixing Gongyuan.
13 settembre GUILIN Di buon mattino, incontro con l’accompagnatore cinese e poi via insieme ad altre 10 persone sul pullman che ci porterà all’attracco delle navi. Infatti in questa stagione il fiume è abbastanza basso nella città di Guilin e le navi salpano da Zhujiang, distante circa 1 h. Sul nostro pullman troviamo anche una particolare ma simpaticissima coppia di signori australiani e con loro divideremo poi il tratto di crociera fino a Yangshuò.
Alcune difficoltà di comprensione con la guida ci sono state ma alla fine, saliti sulla nostra nave, partiamo per la nostra crociera. È tutto bellissimo e suggestivo, il paesaggio merita senz’altro una visita. Unico inconveniente, oltre al cibo pessimo, le 2 ore di tempo in più rispetto alle 4 previste: totale circa 6 h. Di nave… aiuto… Yangshuò merita sicuramente una visita di alcuni giorni, per noi è stata la cittadina più bella visita nel nostro giro… in futuro ritorneremo senz’altro, magari come punto di partenza per una bella escursione nella regione dello Yunnan, decantata da tutti come una delle più spettacolari dell’intera Cina.
Visite ed escursioni: • Crociera in nave sul fiume Lì Jiang e la visita al villaggio di Yangshuò.
14 settembre GUILIN – CANTON (Guangzhou) – HONG KONG – pernottamento in treno – La mattina con calma ci dirigiamo a far colazione in uno dei tanti caffè della città e approfittiamo per gironzolare tra le sue vie. Nel primo pomeriggio, visitiamo l’ultima attrattiva di Guilin, la Collina della Proboscide dell’Elefante, proprio di fronte al nostro albergo, è molto particolare e qui il tempo passa in un attimo.
Verso le 18.30 ci dirigiamo in stazione per prendere l’ultimo treno del nostro viaggio, quello che ci porterà ad Hong Kong. Non vediamo l’ora di salire perché la stanchezza inizia a farsi sentire… Visite ed escursioni: • Visita alla Collina della Proboscide dell’Elefante.
15 settembre CANTON (Guangzhou) – HONG KONG – 3 notti Il treno è pulito e confortevole, io sono stata felice di vedere che le nostre cuccette erano da 2 posti, così la notte è passata più rilassata e ho potuto dormire tranquilla.
Unico inconveniente, nessuno sul treno parlava inglese e il nostro cinese lascia molto a desiderare così la mattina abbiamo dovuto controllare ogni stazione per capire quando saremmo arrivati a destinazione. Merita una segnalazione in piatto di riso mangiato nel vagone ristorante, è stato il più buono e saporito che abbia consumato in tutto in nostro viaggio… Finalmente alle 12.30 scendiamo alla stazione di confine di Shenzhen.
Esiste ancora la frontiera per passare ad Hong Kong, nonostante sia ormai città cinese, ma le segnalazioni per salire a bordo del treno KCR (la linea ferroviaria Canton-Kowloon) sono perfette ed è impossibile sbagliare così, dopo controlli e visti, saliamo sul treno espresso che ci porterà direttamente in centro, fermata di Tsim Sha Tsui, nel cuore del distretto di Kowloon.
Come albergo abbiamo scelto una catena internazionale per passare gli ultimi 3 giorni comodi e rilassati. I prezzi qui sono veramente esorbitanti (es. Holiday Inn Golden Mile circa 150 euro in doppia a notte) comunque troviamo un buon rapporto qualità-prezzo presso il Kimberley Hotel, posizione ottima e centrale. La città è fantastica, oggi Hong Kong è uno dei centri commerciali e finanziari più importanti al mondo e, anche se sempre molto indaffarata e caotica, è organizzata nei minimi particolari; all’avanguardia ma allo stesso tempo continua a mantenere un fascino particolare come nessun altro luogo al mondo. L’impatto con la città è straordinario, un’esperienza impedibile… Visite ed escursioni: • Shopping sulla Nathan Rd, l’arteria principale del distretto di Kowloon, qui pullulano negozietti, ristorantini, alberghi, bar, nightclub, centri commerciali… 16 settembre HONG KONG Partenza mattiniera per visitare la zona Central, il famoso quartiere degli affari… L’emozionante percorso di 7 min sul traghetto Star Ferry ci porta dall’altra parte e qui, subito usciti dal terminal dei traghetti saliamo su Peak Tram che ci porterà alla partenza della funicolare per salire sul Victoria Peak. La temperatura è altissima e la salita al monte ci regala momenti di sollievo, è emozionante il giro con l’autobus a due piani tra strade, grattacieli e montagne… Tutta la mattinata è stata spesa per la visita di questo famoso quartiere ma nel pomeriggio siamo scesi con un comodo autobus verso la spiaggia di Aberdeen per un giro a bordo di un tipico sampan. L’anziana coppia che ci ospita sul suo sampan è gentile e generosa, e il giro al porto per vedere le famose case galleggianti è un’insieme di emozione e riflessione… non siamo riusciti a fare nemmeno una foto per rispetto… indimenticabile… Verso le 17.00 non poteva mancare la visita al famoso mercato notturno di Temple St. Ma rispetto a quelli visitati nel resto della Cina questo è un po’ piccolo e i regalini hanno prezzi altissimi, non vale la pena venirci per acquistare regali ma solo per farsi un giretto tra le sue viuzze strette e piene di negozi e ristoranti… Come ultima sera abbiamo festeggiato alla grande… Abbiamo preso dei panini MacDonald da asporto al centro commerciale e ci siamo diretti sulla famosa via pedonale delle stelle, dove si può ammirare uno spettacolare paesaggio della città illuminata; merita venire qui… cenare con lo sfondo di Hong Kong illuminata è stato davvero romantico, oltre che economico, serata che non scorderemo facilmente… Molto suggestivo anche lo spettacolo luci e suoni offerto dai maggiori grattacieli della città, alle 20 in punto infatti per la durata di ben 20 min. La città di anima di particolari suoni e luci appositamente studiati per tutti i turisti… davvero molto bello… Visite ed escursioni: • Visitiamo la zona Central: saliamo sul Victoria Peak, fantastica. Vi consigliamo il tragitto di ritorno con un tram a due piani (salire al II piano e sistematevi ai primi posti…) è più pauroso come le montagne russe ma più spettacolare per il panorama offerto… provatelo e …Buon viaggio!!!!!! • Ci dirigiamo al porto di Aberdeen, gremito di barche, e visitiamo il porto con i suoi 3 famosi ristoranti galleggianti.
• Visita al famoso mercato notturno di Temple St. • Serata romantica con passeggiata e cena sulla famosa Via delle Stelle con sfondo della città illuminata; conclusione della serata con lo spettacolo luci gratuito… 17 settembre HONG KONG-AMSTERDAM- ITALIA Verso le 11.00 del mattino saliamo sull’aereo KLM che ci porterà ad Amsterdam e da qui rientro in Italia. Fine del nostro viaggio.