Cieli d’Irlanda
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Il nostro primo itinerario prevede una puntata ad est di Cork fino ad Youghal. Con la nostra macchina a noleggio e rigorosamente con Wi-fi per la nostra bambina di tre anni, raggiungiamo Cobh. E’ ora di pranzo, quindi decidiamo di fermarci a mangiare al Cobh Heritage Center. Un’atmosfera anni ’20 ci accoglie. Qui si può visitare il museo The Queenstown Story che illustra la storia del Titanic e della massiccia emigrazione irlandese. Ci spostiamo a piedi verso il centro dove si trova anche la Titanic Experience, museo interamente dedicato alla storia del translatlantico. Da Cobh proseguiamo per Youghal. Ci fermiamo alla lunga spiaggia di sabbia dorata, ma il vento forte non ci permette di sostare a lungo. Passiamo in macchina per il centro che è veramente caratteristico per raggiungere il nostro hotel ad Ardmore. Finiamo la giornata rilassandoci in hotel e godendo della fantastica vista che ci offre la baia di Ardmore.
Il secondo giorno optiamo per la passeggiata Cliff Walk di circa 4 km: è veramente rilassante ed è esattamente ciò che avevamo in mente! Scorci da cartolina, scogliere e natura. Alla fine del percorso ci ha colpito il cimitero attorno alla Round Tower: abbastanza spettrale, ma molto suggestivo.
Siamo quindi scesi ad Ardmore dove merita una sosta il T-flag Cafè. Qualche passeggiata lungo la spiaggia e rientro in hotel.
Nel pomeriggio visita a Ballycotton, tranquillo borgo di pescatori. Non siamo riusciti a visitare Ballycotton Island con il caratteristico faro: le ultime uscite con le barche sono alle 16. Vale comunque la visita per ammirare il paesaggio con il faro. Lungo la strada del rientro sostiamo a Dungarvan. Abbiamo trovato per caso lo storico gastro-pub Merry’s (dal 1868): che sorpresa! Abbiamo assaporato la vera Irlanda con una buona pinta di Guiness tra le mani, fish&chips e hamburger.
Guidando lungo la South Coastal e lungo le caratteristiche stradine di campagna verso le 8 di sera con la luce più bella di tutta la giornata e il sole ancora alto, siamo rientrati al nostro hotel di Ardmore, pronti per la giornata di domani.
Terzo giorno
Partenza subito dopo colazione. Prossima destinazione il famoso Ring of Kerry e il nostro prossimo hotel nei pressi di Sneem. Decidiamo di visitare lungo il percorso molto pittoresco la Bantry House&Gardens a Bantry. Bellissima esperienza: sembra di rivivere i fasti dell’800. La residenza georgiana si estende sulla Bantry Bay. Il costo del biglietto (11 euro per pax) permette di visitare gli interni e i giardini all’esterno. Merita uno spuntino alla Tea Room coi tavolini su uno splendido patio ottocentesco.
Riprendiamo il percorso sulla Wild Atlantic Way per arrivare a Parknasilla passando per la vivace e molto turistica Kenmare. Lungo i percorsi si possono sempre ammirare dei meravigliosi e coloratissimi fiori di vario genere: una delizia per gli occhi!
Il nostro hotel si trova sul Ring, quindi nel tardo pomeriggio decidiamo di passeggiare lungo i sentieri attorno all’hotel. Dopo una buonissima Crab Salad raggiungiamo la stanza e finalmente relax!
quarto giorno
Il quarto giorno si rivela molto intenso. Da Parknasilla (dove si trova l’hotel) abbiamo percorso parte del Ring of Kerry fino a raggiungere il Killarney National Park. Lungo la strada ci sono due punti panoramici degni di nota: il Moll’s Gap e Ladies View. Appena prima del Ladies View vi consiglio di fermarvi a scattare una splendida foto con vista sui tre laghi del parco. Ci fermiamo all’altezza delle Torc Waterfall per vedere le cascate. Non ci facciamo mancare il giro in calesse (35 euro per 40 min circa) che costeggia il Middle Lake. Proseguiamo per la città di Killarney, che troviamo molto turistica ma molto carina, con sosta pranzo in un pub del centro. Continuiamo verso il Ross Castle, che scorci meravigliosi! Si possono anche fare dei giri in barca oppure visitare il castello, ma solo con visite guidate. Ci siamo seduti lungo le sponde del lago a goderci il sole mentre la nostra bimba si divertiva a dar da mangiare alle tante paperelle.
Decidiamo di proseguire per delle strade interne per tornare a Sneem e proseguire il Ring. Meglio percorrere il Ring in senso orario, altrimenti è molto trafficato e pieno di pullman. Così arriviamo a Glencar e prendiamo una strada (nemmeno mappata!) verso Parkansilla. Una strada memorabile ed una paesaggio da cartolina: ce la ricorderemo a vita! Dopo circa un’ora arriviamo a Parknasilla e proseguiamo sul Ring. Troviamo per caso Westcove e Westcove Pier: un vero paradiso. Ci fermiamo alla Westcove Farm&Bakery per una deliziosa merenda homemade. Ci spingiamo fino a Lamb’s Head, magnifica distesa di sabbia al tramonto. Sulla strada vediamo anche la spiaggia Whitestrand: bellissimo scorcio. Due passi per il grazioso villaggio di Sneem e rientro in hotel. Un ultima passeggiata sulla spiaggia e pronti per domani!
Quinto giorno
Lasciamo Parknasilla per spingerci al nord verso le Cliffs of Moher passando per Limerick. Il tempo oggi purtroppo non è dei migliori, continua a piovere anche quando arriviamo alle Cliffs dopo circa tre ore. Ci muniamo di k-way, ma il vento forte e l’acqua rendono quasi impossibile la nostra visita. Raggiungiamo il Visitor Centre affollato di gente e riusciamo giusto a scattare qualche foto alle scogliere. Riprendiamo la strada, percorriamo tutta la Wild Atlantic Way che oggi tra vento e pioggia è proprio wild! Attraversiamo tutto l’altopiano del Burren fino ad arrivare a Galway. Prendiamo la strada per il Connemara, paesaggi spettacolari, sembra la terra di nessuno! Ci fermiamo a un bar pub molto carino, the Boat Inn e proseguiamo fino al nostro prossimo hotel. Un castello nel cuore del Connemara, a Ballynahinch, la regione dei laghi, un vero posto paradisiaco e vero frequentato da pescatori e cacciatori irlandesi e non. Mangiamo al pub dell’hotel: finalmente pesce appena pescato!
Sesto giorno
Siamo veramente in mezzo al niente ed è così rilassante. Passeggiamo intorno al castello per due o tre ore nei pressi del Ballynahinch Lake. Un’immersione in questa splendida natura, ci rimettiamo letteralmente in pace con noi stessi. E’ forse questa la vera Irlanda?
Nel pomeriggio visitiamo Clifden, il capoluogo del Connemara, graziosa cittadina con molti pub, B&B e negozietti curiosi ed interessanti. Ci spostiamo verso Roundstone, altro borgo caratteristico. Lungo la strada rimaniamo proprio stupiti. Il Connemara è una lunga brughiera con poche case e meravigliosi scorci sul mare. Una bellezza enigmatica. Esiste un detto “per ogni stella che ha messo nel cielo, Dio ha posato un milione di pietre nel Connemara”.
Lasciamo a malincuore Ballynahinch per il nostro ultimo giorno in Irlanda. Riattraversiamo il Connemara fino a Galway. Lungo il tragitto c’è anche qualche pecora seduta comodamente per strada e alcuni ragazzi che chiedono l’autostop. Che terra dura il nord, ce lo conferma anche Galway, città strana e piena di artisti di strada. Si respira ancora un’aria medioevale e molto celtica. Passeggiamo per il centro e visitiamo la Collegiate Church of St. Nicholas, la chiesa medioevale più grande d’Irlanda tra quelle operanti. Finalmente acquisto il Claddagh Ring, tradizionale anello nuziale irlandese. Il nome deriva dal borgo di pescatori sull’altra riva del fiume Corrib. Lo compro alla Dillon’s Jewellery che vende l’anello originale e visitiamo anche il piccolo museo dedicato.
Riprendiamo la nostra auto e ci dirigiamo nuovamente a Sud dato che il nostro aereo sarà ancora a Cork. Visitiamo la cittadina di Cork, che ci è piaciuta molto. Vivace, piena di giovani, negozi molto carini, pub e ristoranti. Visitiamo l’Huguenot Quarter e Shandon Quarter. Peccato sia domenica e l’English Market sia chiuso. Ceniamo e concludiamo la nostra settimana in Irlanda con una buona birra Hop House 13 allo storico pub The Woodford.
Aereo all’alba di lunedì e rientro a casa. Arrivederci Irlanda!