Churros a Madrid

1° GIORNO 22/05/08 Siamo partiti da Napoli alle ore 9.30 con un volo low cost della Vueling con destinazione Madrid.Non avevo mai volato con questa compagnia aerea, ma lo trovo buona. Siamo arrivati al Terminal T4 dell’maestoso aeroporto Brajas e con molta facilità abbiamo raggiunto il centro di Madrid prendendo la metro che si trovava sotto...
Scritto da: sonia_e_freddy
churros a madrid
Partenza il: 22/05/2008
Ritorno il: 24/05/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
1° GIORNO 22/05/08 Siamo partiti da Napoli alle ore 9.30 con un volo low cost della Vueling con destinazione Madrid.Non avevo mai volato con questa compagnia aerea, ma lo trovo buona.

Siamo arrivati al Terminal T4 dell’maestoso aeroporto Brajas e con molta facilità abbiamo raggiunto il centro di Madrid prendendo la metro che si trovava sotto il terminal! Depositati i bagagli al nostro albergo, l’Hostal San Lorenzo che si trovava in una ottima posizione sulla Gran Via e nelle vicinanza di Puerta del Sol, siamo usciti con direzione Plaza Mayor.

Lungo il tragitto abbiamo fatto uno spuntino ai 100 Montadidos, piccoli panini ripieni a seconda della tua scelta, abbastanza buoni ma troppo piccoli per saziare la nostra fame, così dietro l’angolo c’era la rinomata Chocolateria Gines e abbiamo assaggiato i suoi famosi chocolates y churros, che consistono in una cioccolata calda e delle frittelle lunghe fatte in casa da inzuppare. Io purtroppo non le ho digerite! Direzione Plaza Mayor, Plaza della Villa, Catedral Nuestra Senora de la Almudena e il Palazzo Reale. Poi Plaza del l’Oriente, uno sguardo fugace ai Jardines de Sabatini, il Templo de Debod e la Teleferica che ci ha mostrato uno sguardo panoramico verso la città e ci ha portati a Casa de Campo per una siesta fugace immersi nell’oasi verde più grande di Madrid..

Nel frattempo si sono fatte le 19.30 e la fame si faceva sentire. Ci siamo diretti in centro con la metro per approdare al Ristorante La Latina, che è economico e si mangia madrileno ma per i nostri gusti era un po’ sporco e poco accogliente. A causa dei churros y chocolate io non mi sono sentita bene per cui non ho cenato e guardato mia figlia e mio marito che si gustavano i gambas all’aglio, una bistecca con patate e il pollo con verdure. Alle 22.30 eravamo in Albergo distrutti a dormire.

2° GIORNO 23/05/08 Ci siamo alzati alle 8.00 dopo avere sentito i madrileni per tutta la notte fare casino per le strade e siamo andati a fare la colazione dell’albergo che era un po’ scarsa e non a buffet, ma servita ai tavoli.

Purtroppo pioveva e ci siamo diretti al Prado, trascorrendovi circa 3 ore e mezza. Fantastico! Poi siamo andati a pranzo in un Ristorante nelle vicinanze della Gran Via “La Paella” e come dice il nome stesso abbiamo gustato una ottima paella, chorizo (salsiccia piccante) con insalata mista , e dell’ottimo vino.

Dopo abbiamo bighellonato un po’ in giro ma tra caffetterie e pioggia abbiamo preferito fare un salto al centro commerciale a “El Conte Ingles” curiosando in giro e bevendo una cana (birra).

La sera ci siamo fermati a Gran Via al Mc Donald per un Happy Meal a mia figlia e per noi ci siamo diretti nei dintorni di Puerta del Sol, al Museo dello Jambon dove abbiamo degustato una ottima birra, il prosciutto crudo e cotto locale con pane e devo dire che era davvero buono ed economico.

A mezzanotte siamo andati a dormire. La cosa che ho notato e che c’è un gran movimento in qualsiasi ora del giorno e della notte.

3° GIORNO 24/05/08 Dopo la solita colazione, ci siamo diretti al Faunia, un parco moderno dedicato agli animali più inconsueti, a circa 20 min. Dal centro e raggiungibile parte in metro(Valdebernando) e poi 10 min. A piedi.

Mia figlia si è divertita moltissimo e il parco era grandioso. Abbiamo pagato solo noi adulti 46 € ma ne sono valsi la pena. C’erano perfino 60 pinguini, hanno ricreato le condizioni ambientali del Circolo Polare Artico, c’era lo spettacolo delle foche ammaestrate, l’ambiente con le farfalle, quello dei pipistrelli, dei dinosauri, dei pesci giganti, dei fenicotteri ecc. Davvero suggestivo! Si sono fatte le 14.30 e ci siamo diretti in centro perché alle 19.35 avevamo l’aereo per il rientro.

Ci siamo fermati a un Tapas Bar e degustato 2 tapas con birra; rifocillati siamo ripartiti per l’albergo a ritirare i bagagli.

L’aereo è partito in lieve ritardo ma siamo arrivati a Napoli senza problemi.

Conclusioni: oltre ad avere constato che la Spagna sta anni luce avanti all’Italia, Madrid è una città affascinante, colorata, con tanto verde, curata, pulita, a misura di turista,da vivere e che ti sa coinvolgere, davvero bella.



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