Chicago e Toronto

Con deviazione alle Cascate del Niagara...
Scritto da: supergeig2
chicago e toronto
Partenza il: 26/08/2009
Ritorno il: 06/09/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
Per il terzo anno consecutivo, sono qui a raccontarvi il mio viaggio in America. Dopo New York nel 2007 e Miami e Orlando nel 2008, quest’anno con la mia dolce morosa, abbiamo deciso di fare rotta verso Chicago, Toronto e le Cascate del Niagara. Devo dire che prima di prenotare i voli e gli hotel, avevo fatto qualche ricerca su queste mete, anche su questo sito, ma con scarsi risultati. Chicago è poco menzionata come località turistica e chi ci è stato lo ha fatto solo di passaggio e solo per qualche giorno. L’invito, quindi, è rivolto a tutti… Se vi è piaciuta New York, Chicago non sarà da meno, è la terza città più grande degli Stati Uniti dopo la “Grande Mela” e la “Città degli Angeli”. Una metropoli fantastica, dove potrete vedere la vera America, ricca di attrazioni e, come New York, un paradiso dello shopping.

Premetto di aver organizzato, come ogni anno, tutto il viaggio da solo e con prenotazioni online, quindi lasciate perdere le agenzie di viaggio… Vedrete quanto risparmierete, non per fare pubblicità.. Ma con Expedia si risparmia parecchio sugli hotel.

Iniziamo il viaggio giorno 26 agosto, alle 4:40 del mattino ci aspetta il traghetto che, da Messina, ci porterà a Villa S. Giovanni e da lì, in taxi, fino all’aeroporto di Reggio Calabria per il volo che alle 6:55 ci porterà a Roma. Dalla capitale volo Alitalia diretto ore 10:20 per Chicago O’Hare. Atterriamo in perfetto orario dopo 10 ore di volo, lì ci aspetta l’autista di una magnifica Limousine nera (Prenotata online) che ci porterà direttamente all’hotel Seneca. Due parole su questo magnifico Hotel, è perfetto, accanto al Water Tower Place, al grattacielo John Hancock e alla North Michigan Avenue e la mia fidanzata insiste nel menzionare anche il ‘Cheesecake Factory’, dove potrete gustare mille varietà di Cheesecake diverse, una migliore dell’altra. Le stanze sono grandi e sono comprese di cucina, Tv, grandi armadi..Insomma una favola. Prenotato sul sito Expedia a un prezzo vantaggiosissimo. Il tempo di posare i bagagli e subito ci riversiamo sulla North Michigan Avenue, la via dello shopping con tappa finale alla Water Tower Place, uno splendido centro commerciale da 7 piani (Abercrombie ecc.). Per la sera, compriamo la visitor card di 7 giorni a 23$ (che super sfrutteremo tra metro e autobus) e avendo uno sconto di 25$ decidiamo di andare verso nord al CY’S House Crab, ma niente di speciale, il mangiare e il posto non erano il massimo (bocciato).

Giorno 27 agosto, alle 10:00 abbiamo il pullman della Grayline che, dall’Hilton Palmer House (Downtown), ci porterà al Premium Outlets di Aurora, a un’ora da Chicago. Qui si fanno i veri affari: Tommy Hilfinger, Polo Ralph Lauren, Armani, Samsonite ecc. Tutto a prezzi Outlets, straconsigliato. Rientriamo nel pomeriggio stanchi dal giro dei negozi e decidiamo di prenderci un drink al “The Signature Lounge” al 96° piano del John Hancock Center, con vista mozzafiato su tutta Chicago, da non perdere assolutamente. La sera decidiamo di provare il famoso Hot Dog di Portillo’s su Ontario St., 3 dollari per il Jumbo tutti buoni e benedetti come dice la mia morosa.

Giorno 28 agosto iniziamo a usare la nostra tessera GoChicago card che ci permetterà per 3 giorni di entrare in tutte le attrazioni della città. Come programmato la prima tappa è il Navy Pier, un molo pieno di giochi per grandi e piccini. Prima tappa il Children Museum (Museo per Bambini), poi saliamo sulla ruota Panoramica Ferris Wheel da dove si gode una vista magnifica dello Skyline di Chicago e continuiamo il giro attraverso i vari negozietti del molo. Il pranzo è d’obbligo al Bubba Gump e successivamente la GoChicago card ci permette di effettuare un magnifico giro sul Battello sul Chicago River “Architectural River Cruise”, che da una visione perfetta della città dal fiume che s’intrufola tra i grattacieli, durata un’ora, ma ne vale veramente la pena. Torniamo verso l’Hotel verso le 17:00 appena in tempo per visitare il Moma, sempre compreso nella card. Sarà l’arte contemporanea, che sicuramente non capisco, ma a me non è piaciuto per niente, comunque 3 piani di opere più strane che belle. Per la cena andiamo alla vicina pizzeria Go Roma, dove avevamo uno sconto di 10$ (pizza buonissima).

Giorno 29 agosto, colazione americana all’Appetito, sotto il John Hancock Center e con la metro Brown raggiungiamo la Sears Tower, il più alto grattacielo degli Stati Uniti. Con la nostra Card saliamo in ascensore fino al 103° piano con vista mozzafiato su tutta Chicago, da provare assolutamente l’ebrezza di essere sospesi nel vuoto, infatti hanno inaugurato da poco una cabina in vetro che sporge dallo Skydeck e si ha l’impressione di camminare sulle nuvole. Finita la visita alla Sears Tower, che comunque tra file e controlli vi occuperà un paio di ore, decidiamo di prendere il Water Taxi che ci porterà con 6$ direttamente dalla Sears al Navy Pier.Lì ormai ora di pranzo, torniamo a mangiare al Bubba Gump, prima del giro di mezz’ora sul battello “Skyline boat Tour” (compreso nella Card), che ci porterà nel Lago Michigan, dandoci così la possibilità di ammirare la Skyline di Chicago da lontano (imperdibile). Ritorniamo verso l’Hotel e approfittiamo del giro turistico della città sul pullman scoperto Grayline, compreso nella Card, che ci permetterà di avere una visione globale della città senza dover camminare. Alle fine del giro alle 17:00, abbiamo il tempo di salire all’osservatorio del John Hancock Center al 94° piano (compreso nella card) e ammirare la vista e prenderci un cappuccino caldo al Bar Lavazza presente a quel piano. Per la sera dopo l’esperienza positiva del Portillo’s decidiamo di ritornarci per 2 hot dog jumbo a testa.

Giorno 30 agosto, di prima mattina, l’autobus 146 ci porta direttamente nella zona sud davanti allo Sheed Aquarium (compreso nella card). Un’esperienza fantastica, passiamo 2 ore tra vasche di squali, delfini, leoni marini e tartarughe, da lì andiamo al vicino Adler Planetarium, anch’esso compreso nella card, qui ci soffermiamo per mezz’oretta perché l’attrazione non è un granchè per chi non è del mestiere e, alla lunga, risulta noiosa. Dal planetario prendiamo l’autobus 146 per il vicino Field Museum, davvero interessante, simile a quello di New York, riproduzioni a grandezza naturale di animali e vegetazioni. Provo lo spettacolo in 3D Dinosaurs Alive, pranziamo al Mcdonald’s all’interno del museo, provando il nuovo panino Angus. Digerito il panino, ci dirigiamo all’Art Istitute of Chicago, (compreso nella card), dove sono esposti migliaia di dipinti dei più famosi pittori del 700/800 anche italiani, molto bello anche per chi non è appassionato di arte. Finita la visita andiamo a vedere a pochi metri il famoso Fagiolo simbolo del Millenium Park.Qui c’è una bellissima arena in stile moderno dove fanno spettacoli e concerti. Il parco è bellissimo e somiglia molto al Central Park. Foto di rito con il Fagiolo e poi mi dirigo da solo verso il Grant Park e la fontana Bukingham, cha già avevo avuto modo di ammirare dal tour con il pullman scoperto. Ormai stanchi rientriamo verso l’Hotel, e ci fermiamo per qualche acquisto al Filene’s Basament, beh… Qui gente si fanno i veri affari (se non andate all’Outlets), prezzi bassissimi su tutto, con articoli in corso di vendita, fateci un salto è di fronte al Water Tower Place. Per la cena, optiamo per il Rainforest Cafè, un locale di cui avevo sentito parlare, veramente bello sembra di essere in una foresta tropicale, con uccelli, elefanti, serpenti (naturalmente finti ma ben riprodotti).

Giorno 31 agosto la GoChicago Card di 3 giorni è scaduta quindi abbiamo una giornata libera, dopo una visita al vicino Bloomingdale, ci dirigiamo con l’autobus verso State St. Anch’essa piena di negozi, tra i quali Macy’s, Filene’s Basament e tantissimi altri, ci fermiamo per la colazione al Corner Baker Cafè e da lì visitiamo il vicino James Thompson Center, il City Hall e la Daley Plaza con la famosa scultura di Picasso. Arrivati in State St., mentre la mia morosa gira tra i negozi, io vado a vedere da vicino Marina City e la famosissima e bellissima Trump International Tower, un edifico pazzesco, il secondo più alto di Chicago dopo la Sears Tower, posizionato praticamente sul Chicago River, a metà tra North Michigan Avenue e Downtown. Un sogno, l’enorme grattacielo comprende un Hotel a 5 stelle e un residence per super ricchi. Foto di rito e poi riattraverso il ponte per tornare da Antonella (che altrimenti compra troppo). Per la sera la cena è d’obbligo all’Hard Rock Cafè, su Ontario St., ormai un classico da quando andiamo in America.

Giorno 1 settembre, ultimi acquisti al Water Tower Place, al Filene’s Basament e passeggiata sulla North Michigan Avenue, prima di rientrare all’Hotel, perché alle 12:00 ci aspetta la Limousine che ci accompagnerà all’aeroporto O’Hare per prendere il volo American Airlines per la nostra seconda tappa…Toronto.

Arriviamo a destinazione alle 17:30, da lì pullman Airport Express ci porta direttamente all’Hotel Metropolitan..Anch’esso prenotato su Expedia. Grand Hotel a 4 stelle con piscina e palestra, anche se la stanza era più piccola del Seneca, ma per la posizione, a pochi passi dall’Eaton Centre e da Dundas Square e, per quanto lo abbiamo pagato è stato un affare. Prendiamo possesso della stanza, lasciamo i bagagli e via subito a visitare Dundas Square (piazza stile Times Square) e il famosissimo Eaton Centre, un centro commerciale pazzesco, penso il più grande che io abbia mai visto, tre livelli con 300 negozi (Abercrombie ecc.)che occupano un intero edificio, da non perdere assolutamente. Per la sera non possiamo rinunciare al nostro locale preferito da quando andiamo in America, a due passi dall’Hotel nell’Atrium on Bay..Il famosissimo Red Lobster, una catena dove si mangiano: gamberi, granchi, astici in tutti i modi possibili, a Chicago avevamo dovuto rinunciare perché si trovava troppo fuori mano.

Giorno 2 settembre, con la metro fino alla Union Station e da lì a piedi fino alla CN Tower, saliamo all’osservatorio (350 metri) con l’ascensore panoramico ultraveloce, vista stupenda…Emozioni forti sul glass floor, e poi ancora più in alto allo Skypod a 447 metri di altezza (il punto + alto su una costruzione fatta dall’uomo). Scendiamo dopo le foto di rito e dopo l’avventura Himalamazon (spassosissima) assistiamo al film di 20 minuti sulla costruzione della CN Tower. Il simbolo di Toronto e del Canada è un’esperienza da non perdere e conviene goderla fino in fondo con il biglietto Total Tower, pranziamo in uno dei locali alla base della torre e poi ci dirigiamo per l’Hippo Tour, un giro di un’ora e mezza per tutta la città di Toronto a bordo di un pullman anfibio, che dopo aver percorso le vie più importanti entra in acqua e fa un giro intorno all’Ontario Place (parco giochi per bambini).

Giorno 3 settembre, per oggi è prevista l’escursione alle cascate del Niagara, prendiamo il pullman Grayline, a 2 passi dall’hotel e, dopo un’ora e mezza, siamo a destinazione. Le cascate sono bellissime ma il servizio della Grayline è stato veramente scadente, unica nota negativa del viaggio. Dopo un giro panoramico (inutile) durato altri 20 minuti ci lascia davanti allo Sheraton angolo Clifton Hill e ci da un ora di tempo per mangiare. Noi approfittiamo dell’Hard Rock lì vicino e dopo aver visitato qualche negozio di souvenir lì accanto torniamo di corsa al pullman. L’autista fa altri 50 metri e ci affida alla guida per il Tour Maid of The Mist e ci da appuntamento alle 15:30. Il giro è bellissimo, con un battello andrete fin sotto le cascate, muniti di impermeabile fornito gratuitamente dal personale, vivrete un esperienza indimenticabile. Per fortuna che non c’era tanta fila comunque, in un’ora finiamo l’attrazione. Ci manca meno di un’ora all’appuntamento, convinti che alle 15:30 l’autista ci desse le famose una o due ore libere per girare, acquistare qualche souvenir, scattare qualche foto o altro, come da programma che da Brochure dovrebbe durare 9 ore e mezza. Decidiamo di girare la famosa Clifton Hill, una vietta piena di attrazioni, stile luna park, ci dirigiamo verso Nightmare Creatures, un gioco dell’orrore pluripremiato, in una zona un po’ desolata. Siamo gli unici clienti, saliamo le scale, apriamo la porta…E le urla ci terrorizzano, la mia dolce metà decide di rinunciare e mi lascia lì solo…Ad affrontare un’esperienza terrificante, entro seguendo il sentiero ma dopo un paio di metri il buio più totale, intravedo solo persone umane travestite da mostri. Anch’io vista la mancanza totale di luce decido di rinunciare e scopro, all’uscita, dal bigliettino datomi alla cassa, di non essere l’unico pollo che ha rinunciato, altri 90000 sono scappati.

Torniamo verso la più frequentata Clifton Hill, girando frettolosamente qua e là i negozi di souvenir e rimandando il resto alle ore libere. Scattiamo di corsa qualche foto alle cascate e torniamo al pullman, dove alle 15:28 siamo gli ultimi, lì scopriamo che il tempo è finito e dobbiamo rientrare a Toronto. Sono le 15:30 la giornata è bellissima ed escludendo l’ora del pranzo, siamo stati lì dalle 13:00 alle 15:30…Quindi 2 ore e mezza battello compreso!!! Assurdo..Sono l’unico a protestare in un pullman pieno di vecchi, avrei voluto visitare la famosa Skylon Tower di cui avevo già preso i biglietti, ma non c’è niente da fare, non ci sono altri pullman e sono a 120km da Toronto, quindi un taxi sarebbe una follia. Come detto alle 15:30 ripartiamo, l’autista ci porta prima per 1 minuto alle Rapide per fare 2 foto, poi 5 minuti al Clock Flower, un orologio fatto con i fiori, e poi passa da Niagara on the Lakes (splendido paesino) dove neanche si ferma un attimo, per andare mezz’ora a una distilleria di vini di una famiglia siciliana, qui ci fermiamo ma quasi nessuno compra bottiglie di vino (sia per i prezzi, sia per le nuove disposizioni sui liquidi a bordo di aerei e quindi, essendo tutti stranieri, nessuno si fida a mettere una bottiglia di vino nel trolley da imbarcare). Insomma alle 17:00 siamo già pronti a tornare a Toronto, l’autista se la prende comoda e ci impiega altre due ore per fare 120Km, quindi alle 19:20 siamo già in Hotel (neanche 9.5 ore previste dal programma).Io e la mia dolce metà siamo infuriati con l’autista, perché ci ha fatto stare più sul pullman che alle Cascate, quindi vi consiglio di trovare un altro modo per arrivarci (altre compagnie a Toronto o affittate una macchina, il posto merita una giornata intera da mattina a sera in una delle 7 meraviglie del mondo).

Per fortuna plachiamo la nostra rabbia con il nostro locale preferito il Red Lobster per una favolosa cena a base di Gamberi, Granchi e Astice.

Giorno 4 settembre, ultimo giorno libero prima del viaggio di rientro. Alle 9:30 ci dirigiamo con la metro alla Union Station da dove parte il pullman (gratis) per il Vaughn Mills, un centro commerciale Outlets a mezz’ora da Toronto. Lì abbiamo tempo fino alle 14:00 per sbizzarrirci negli acquisti…Tra Tommy Hilfinger, il tempo vola, pranziamo al Johnny Rockets e ci dirigiamo verso il pullman ed è qui la seconda nota dolente del viaggio la mia dolcissima metà smarrisce la macchina fotografica con metà delle foto dentro… Naturalmente, ma ce ne accorgiamo solo alla Union Station a Toronto. Dopo le bestemmiate di rito, decidiamo che il viaggio deve continuare e ci dirigiamo verso l’Harbourfront Center, in attesa del giro in Battello Mariposa Cruise che ci darà una visione dal lago della magnifica Skyline di Toronto, il tutto dura un’ora (da non perdere e con la promozione prendiamo 2 biglietti e ne paghiamo 1 per un totale di 20$). Rientrati al molo giriamo l’Harborfront Center, con il suo centro commerciale, ripassiamo per chiedere sull’eventuale ritrovamento della macchina fotografica all’autista del pullman e risaliamo dalla Yonge St.. Dopo una visita alla zona finanziaria, rientriamo in Hotel per le 19:00, tempo di posare le buste degli acquisti fatti all’Outlets, di cambiarci e con la metro ritorniamo alla CN Tower, perché lì ci aspetta l’ultima cena del viaggio nel magnifico ristorante girevole 360, prenotato online alcuni mesi prima della partenza. La vista su Toronto è spettacolare, prendiamo per due il Grand Platter, un piatto da 80$, e solo quello ci sazia (mezza Aragosta,mezzo Granchio, Ostriche, Gamberoni, Salmone, Cozze, Gamberetti, Capesante.. Ecc…Favoloso), poi una Chocolate Tower per Anto e un sorbetto ai frutti di bosco per me. Totale conto 78 euro per due…Sfido un altro posto in Italia a portare quel piatto (freschissimo), in quel posto incantevole (a 350 metri di altezza) in un ristorante girevole. Conclusa la serata dopo 3 giri panoramici di 360 gradi…Dò l’anello di fidanzamento alla mia morosa che ne rimane estasiata e commossa, (la serata l’avevo organizzata per quello). Se desiderate un posto romantico da ricordare per un’occasione speciale lì andrete sul sicuro e potrete visitare anche l’osservatorio gratis.

Rientriamo in Hotel stanchi ma felici per la vacanza passata (a parte la macchina fotografica persa), ci aspetta il viaggio di ritorno.

Giorno 5, sveglia di mattina presto, alle 8:15 passa il pullman Airport Express davanti all’hotel che ci porterà all’aeroporto, da lì alle 11:30 volo American Airlines per Chicago, dove arriviamo alle 12:00…L’ultimo hot dog al Gold Coast, ultime calamite e souvenir per consumare gli ultimi dollari e alle 16:00 volo Alitalia per Roma sul solito 767 senza schermi individuali…Ci aspettano 8 ore e mezza di volo.

Giorno 6 settembre, arriviamo a Roma puntualissimi..Il tempo di spostarci dal Terminal C al Terminal A per il volo Alitalia per Reggio Calabria delle 9:15…Anch’esso miracolosamente puntuale, atterriamo all’aeroporto reggino alle 10:20 ritiriamo i bagagli (per fortuna senza spiacevoli sorprese)…E prendiamo il pullman Federico per Messina…Anzi…Per Villa San Giovanni, dato che ci molla davanti alla Caronte, alle 11:10 appena in tempo per salire sul traghetto che ci porterà finalmente a casa!!! Per il terzo anno consecutivo l’America ci è rimasta nel cuore…E già programmiamo il prossimo viaggio di nozze che completerà questo magnifico paese…Los Angeles, San Francisco, Las Vegas.

Consigli per Chicago (almeno 5 giorni pieni): Hotel Seneca prenotate con Expedia, la GoChicago Card, il Premium Outlets di Aurora, la Sears Tower, il John Hancock Center, Water Tower Place…Insomma tutta Chicago!!!

Consigli per Toronto (almeno 3 giorni pieni): Hotel Metropolitan prenotate con Expedia, Red Lobster, Eaton Centre, CN Tower e ristorante 360

Consigli per le Cascate del Niagara (almeno 1 giorno pieno): Maid of the Mist, Skylon Tower (anche se non l’ho vista), Clifton Hill, mi raccomando evitate di andare con la Grayline perchè è una truffa.

Per qualsiasi informazione scrivetemi pure supergeig@tiscali.It



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche