Che bellezza le Baleari!

Tra acqua trasparente, spiagge lunghe e mercatini hippy
Scritto da: claudiamora
che bellezza le baleari!
Partenza il: 02/08/2013
Ritorno il: 15/09/2013
Viaggiatori: 6
Spesa: 2000 €
Partenza da Roma, atterraggio nell’Isola della perdizione Ibizia per poi traghettare sino a Formentera! Siamo in sei in un bellissimo e non costoso appartamento vicino al faro Es Cap de La Mola!

L’isola è piccolissima,una goccia di sabbia in un mare cristallino! La cosa che ti colpisce è la trasparenza dell’acqua, un mare da bere! Le spiagge sono da favola, non pensavamo che l’isola fosse così bella anche se sapevo che è Riserva Naturale e Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Chi ama il mare e pensa che la Sardegna sia il top deve venire a Formentera! Un mare così è da sogno! Infatti non bisogna dimenticare la protezione solare! Io e Michele che siamo bianchi abbiamo optato per una protezione 50, qui il sole brucia in modo particolare, ma se anche i lidi dovessero essere pieni in due secondi ti mettono un ombrellone in spiaggia. Il costo di un lido, ombrellone e due lettini, non ha mai superato le 30 euro e noi siamo partiti nella settimana di ferragosto!

La spiaggia più lunga, Platja de Migjorn, è una striscia bianca con lidi ben attrezzati e distanti tra di loro! La zona delle saline è bellissima, la spiaggia è una striscia lunga dove tranquillamente a piedi passi da una costa all’altra, spettacolare!

Domenica bisogna andare alla spiaggia di Es Pujols, formata da tratti di spiaggia cosparsa da rocce basse dove si trovano le casette in cui i pescatori mettono le barche. Nello stesso giorno al tramonto, nel quartiere di Es Pujols, vengono montate le bancarelle degli hippy, un tuffo nel passato e nel vintage! Es Calò è molto carina è una piccola insenatura, circondata dalle rimesse antiche dei pescatori, dove l’acqua è bassa! In ogni spiaggia, poi, trovi vari chioschetti detti chiringuitos che ti preparano frittate, panini, Jamon, insalate fresche!

La particolarità dell’isola è, anche, la quantità impressionante di barche, yacht che la circonda, un anello di imbarcazioni di qualunque dimensione e bandiera! Comunque per il mare, ovunque vai è sempre bello e la pace regna sovrana.

Per mangiare assolutamente bisogna andare a mangiare, per primo, al Can Carlos, una cucina spettacolare in uno scenario luccicante! Nonostante sia il migliore ristorante di pesce, i camerieri sono gentilissimi e vista la qualità il prezzo è giusto! Un’altra sera siamo stati in una delle vie principali del corso, todos los dias, e abbiamo gustato una bistecca argentina in un grazioso ristorante El Gauco con un simpatico porticato in legno. L’ultima sera siamo stati al Caminito un ristorante di es pujols veramente caratteristico, uno dei più antichi, dove anche Dalì amava cenare. Consiglio a chi vuole andarci di prenotare il maialino!

L’unica delusione è stata il Rigatoni Beach, carissimo e di qualità pessima, da evitare..forse i calciatori milanesi ci vanno per fare contento qualcuno! Un’altra sera siamo stati in una delle vie principali del corso, todos los dias, e abbiamo gustato una bistecca argentina in un grazioso ristorante El Gauco con un simpatico porticato in legno.

La serata dance nell’Isola si svolge Al Pineta ma visto che tutti stanno in spiaggia sino alle 22, sembra che il sole non tramonti mai, l’aperitivo allegrotto si svolge in molti lidi, tra i più belli inserirei il Piratabus e il Lucky!



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