Che bella MADRID !!!!

Premetto che siamo partiti in tre, amici da una vita, ma che non eravamo assieme dal lontano 1999 quando ancora 21enni abbiam solcato l'atlantico per conoscere il paese più bello del mondo, e cioè il Brasile. Ma qui vi parlerò di un altro viaggio, e cioè quello piu recente, di un altra nazione altrettanto bella e divertente, e a due passi da...
Scritto da: supersimi665
che bella madrid !!!!
Partenza il: 09/10/2008
Ritorno il: 16/10/2008
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Premetto che siamo partiti in tre, amici da una vita, ma che non eravamo assieme dal lontano 1999 quando ancora 21enni abbiam solcato l’atlantico per conoscere il paese più bello del mondo, e cioè il Brasile. Ma qui vi parlerò di un altro viaggio, e cioè quello piu recente, di un altra nazione altrettanto bella e divertente, e a due passi da noi : ESPANA. Io avevo già fatto un semi itinerario di tutte le cose che volevo visitare tramite google map e live search, soprattutto architettura contemporanea. Ma andiamo a noi, il primo giorno siamo arrivati da Milano con sole 50 euri, splendido volo easyjet, ed immediatamente all’aeroporto Barajas abbiamo acquistato l’abbonamento per la metro, sicuramente una delle più grandi, pulite e funzionali d’Europa, in confronto quella di Milano fa veramente pena. Insomma arriviamo nel nostro appartamento nel pieno centro di Madrid, vicino alla gran Via, quartiere Chueca. Piccolo inconveniente l’appartamento è un attico con le travi a vista che dalla foto su internet sembrava molto carino, ma praticamente si poteva stare in piedi solo al centro della casa. Ah dimenticavo, 5° piano senza ascensore !! Ma siccome noi siamo degli atleti, ed eravamo arrivati carichissimi, immediatamente scendiamo nel primo bar cervezeria sotto casa ( 10 di mattina ) e facciamo colazione a base di Cerveza Cruz campo ( ottima birra anche se leggera ) e tapas varie. Nel pomeriggio decidiamo di iniziare con un giro classico, subito nella Gran Via, spettacolare piena di negozi bellissimi, teatri, cinema, discoteche, e stupendi palazzi in stile barocco madrileno, GIGANTESCHI E SPETTACOLARI. Giriamo poi da plaza de Espana verso il palazzo Reale e la Cattedrale Almudena, soffermandoci però prima in un giardino meraviglioso di fronte il palacio real, stupendo. Proseguiamo per calle Mayor e Plaza Mayor, qui si possono trovare le solite cose per turisti, e cioè artisti di strada, souvenir, bar e localini tipici che però non adatti a chi come noi vuole spendere poco, ma soprattutto conoscere la vera movida madrilena. Così con i piedi già fumanti ci incamminiamo verso casa, facendo prima uno spesone al mercato Barcelò, vicino casa, a base di alcool e pasta. Dopo cena (pasta e vinello in quantità ) decidiamo di inondarci di vodka e scendere da casa a spaccare il mondo. Scendiamo da casa carichissimi, e cominciamo a conoscere la movida madrilena, mai visto una cosa del genere, flotte di persone, 1000 2000 locali, neanche si contano e di tutti i tipi e generi. Certo noi abbiamo beccato giusto giusto l’appartamento in zona Chueca, e cioè quella dei gay, presenti in gran quantità, ma siccome nessuno di noi diciamo cerca soluzioni alternative ci siamo diretti verso la zona Tribunal, molto vicino, attorno a plaza dos de mayo e dintorni. Dopo essere entrati da un locale all’altro, tra un chupitos e l’altro iniziavo a diventare fastidioso per le persone che mi cirondavano senza rendermene conto, soprattutto ragazze, ma tanto era la prima sera e c’era tempo per rifarsi. Ad un certo punto ci perdiamo ed io rimango da solo in condizioni veramente pietose. Ma siccome reggo bene l’alcool avevo un minimo di lucidità per arrivare fino alla gran Via dove eravamo già passati; ad un certo punto però purtroppo, o per fortuna incontro delle donzelle in splendida forma che sostavano accanto alle vetrine dei negozi, capisco di che si tratta vado al dunque. Successivamente vedo di arrivare a casa, per fortuna mi aiuta un chico del luogo, non so se gay perchè è stato troppo gentile, nel senso che mi ha accompagnato sotto casa, ma poi l’ho salutato. I miei amici già dormivano dopo uno schifosissimo kebap…Gli raccontai tutto un pò di risate e poi a letto nella mattinata. L’indomani ovviamente non di mattina presto ma verso l’una ci svegliamo con la testa devastata … Soprattutto io. Mangiamo e poi via per strada, Paseo del Prado, splendida via, con il museo del prado il jardin botanico ma soprattutto il Caixa Forum, progetto di Herzog e de meuron, che consiglio a tutti di vedere. Successivamente ci andiamo a rilassare al Parco del buen Ritiro, un parco gigantesco nel centro della città, pieno di gente che fa jogging, skate, roller blade, campi di calcetto, lago artificiale insomma un oasi di felicità. Il nostro sport però in questo caso è arrotolarsi nel prato per cercare di recuperare, ma anche camminare molto perchè è molto grande. Per sera torniamo a casa, cena e poi di nuovo Tribunal, locali, casino etc… Etc…Di domenica decidiamo di andare al Rastro, una specie di mercato delle Pulci, troppo incasinato però, venivamo trasportati praticamente dalla folla a 10 cm da terra… Cmq molto bello…Poi andiamo all’ex mattatoio, recuperato e oggi sede di mostre ed iniziative culturali soprattutto inerenti arte ed architettura, molto bello ma in una zona periferica anonima, Legazpi. Poi di nuvo Retiro, e poi a casa. Cena e poi di nuovo al centro della movida. Di domenica veramente è molto più tranquillo, e per giunta pioveva, ma quando il gioco si fà duro, i duri incominciano a giocare… In metropolitana, dopo un giro nel quartiere latino, mi butto subito con delle battute in semi spagnolo/siculo e conosco due ragazze molto carine di Panama. Così nacque una conoscenza bellissima fino alla fine della vacanza. Andiamo insieme in due locali quella sera a ballare e bere, e ci salutiamo per l’indomani con numeri di telefono vari. L’indomani ci vediamo al parco del buen retiro e stiamo assieme fino al tardo pomeriggio. Di sera mangiamo in un ristorante messicano vicino Plaza Mayor dove usciamo praticamente senza mutante, ma noi siccome siamo italian latin lover, ci riprendiamo dalla brutta batosta e ci dirigiamo verso un localino lì vicino consigliato da un PR uruguagio…Insomma lì continuiamo a bere fino a quando tra un ballo e l’altro decido di andare in fondo, l’attrazione era reciproca e la serata passa alla grande. Poi contentissimi torniamo a casa, l’indomani però loro avevano l’università, stavano facendo un Master in architettura, così che la sera dopo un giro al santiago bernabeu, e la zona paseo castellana, plaza Castilla ( bellissimi grattacieli ) decidiamo di andare nella ciudad universitaria. Loro però stavano facendo lezione ( 10:30 ), da noi chiudono alle 19:00…Insomma e la serata subisce un brutto colpo, ma non ci demoralizziamo e continuamo a gironzolare. L’indomani ci chiamano con la mattinata, e contenti continuiamo il nostro tour, shopping al Principe Pio, bel centro commerciale, e passeggiata al campo del moro, sotto il palacio real, con Pavoni e pappagalli che passeggiavano tranquilli, bel parco, ben curato e adatto per la nostra situazione. La sera mangiamo in una cervezeria a base di pesce e frittura mista…E cerveza ovviamente. L’indomani io mi isolo con la panamenà e andiamo a vedere la stazione Atocha, con uno splendido giardino tropicale all’interno, il reina Sofia, ristrutturato da Jean nouvel, ( c’è la Guernica ) che però non mi fa un grande effetto, e pranzo con bocadillo con calamarones…Ottimo. La sera usciamo prima nel quartiere Lavapies, molto trash e con una cagna de cerveza a soli un euro, e poi in un localino molto piccolo ma pieno di gente vicino la ciudad universitaria, li succede il delirio, erano tutti finiti compreso il proprietario che secondo me non ne ha capito niente di quello che abbiamo preso, e neanche noi. Dopo foto risate, balli etc…Io mi dileguo con la tipa… L’indomani ultimo giorno, lasciamo la stanza a mezzogiorno e andiamo a casa loro per posare le malettes cioè i bagagli; vivevano in un appartamento allucinante, corridoio stretto e lungo senza luce con otto camere, 300 euro a stanza, incredibile, sembrava un carcere, ma è la situazione di molti studenti fuori sede a madrid…Poi andiamo a mangiare in una trattoria peruviana, ottima a sole dieci euro primo, secondo, frutta. E andiamo a rilassarci come al solito in un parco dove c’è un tempio egiziano, accanto a plaza de Espana, anche questo molto bello. Aspettiamo l’orario, poi caffè e muffin da Starbucks ( mai pagato tanto per un caffè – da non ripetere mai più ), e dopo saluti, baci, scambi di indirizzi msn ci indirizziamo verso l’aeroporto.

Consiglio a tutti Madrid, bellissima città, divertente, prezzi abbordabili, molto meno cara che città italiane, e secondo me anche bella per viverci. Da tornare…



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