Che bel giro in Australia!

Ho fatto una vacanza grandiosa, Australia l'altro capo del mondo. Siamo partiti da Sidney, città fantastica e poco caotica, devo dire che però in questo periodo é un po' freddino, ci sono molte cose da vedere ma a parte le solite cose (opera house etc..) consiglio veramente la passeggiata che dal porto arriva fino a Macaire Point per...
Scritto da: Gabriele Battini
che bel giro in australia!
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Ho fatto una vacanza grandiosa, Australia l’altro capo del mondo.

Siamo partiti da Sidney, città fantastica e poco caotica, devo dire che però in questo periodo é un po’ freddino, ci sono molte cose da vedere ma a parte le solite cose (opera house etc..) consiglio veramente la passeggiata che dal porto arriva fino a Macaire Point per gustare un tramonto fra i più belli che abbia mai visto.

Per la cena consiglio la steak house davanti all’ufficio turistico, molto carina in quanto ti scegli la carne e te la cucini da solo (evitando salse varie che per noi italiani sono proprio un insulto) il tutto per pochi dollari e con un buon buffet di verdure compreso.

Abbiamo poi volato a Melbourne, città carina ma niente a che vedere con Sidney.

Molto bella l’escursione alle three sister ma ancora più bella quella a Ballarat, una cittadina dove il tempo si é fermato (niente elettricita, tv, telefono e quant’altro di tecnologico).

Poi siamo andati ad Adelaide, ma solo per noleggiare una macchina che ci ha portato all’attraversamento del deserto nel cosiddetto Outback.

Una esperienza fantastica dormire dove trovi posto, nelle pompe di benzina a casa dei pastori che lì sono molto ospitali.

Arriviamo in macchina fino alla prima tappa, Port Augusta… Da scartare senza pensarci un attimo.

Poi é la volta di Coober Pedy, sembrava di essere sulla luna, fantastico dormire sottoterra, in quanto gli abitanti per proteggersi dal calore del deserto hanno scavato le abitazione sottoterra e anche gli alberghi sono sotterranei (improponibile dormire in tenda, non ci sono campeggi e poi a 45 gradi chi dormirebbe).

Per mangiare consigliamo la Pizzeria dietro la chiesa che é di un emigrato siciliano e fa una buona pizza a un costo decente per essere nel deserto; dico ciò perché nel deserto i prezzi raddoppiano se tutto va bene.

Poi siamo partiti alla volta di Alice Spring, e qui si respira proprio aria di deserto e di tribale, é l’unica città dove gli australiani riescono a ben convivere con gli aborigeni.

Purtroppo anche qui niente camping e quindi solo alberghi (e molto cari).

Siamo poi andati a Ayers Rock, posto fantastico e pieno di fascino, con tutte le sue leggende e credenze aborigene.

Molto cari gli unici tre alberghi che ci sono.

^Una cosa molto deplorevole é quella di fotografare da buoni turisti i posti sacri degli aborigeni che vi sono intorno a Ayers Rock e quindi se potete diffondete la notizia che non é molto bello andare a dissacrare i luoghi degli aborigeni, per noi sono solo una bella foto per loro é un sacrilegio contro i loro dei.

Torniamo al viaggio; ripartiti da Ayers Rock siamo andati a Darwin, una tappa molto lunga in macchina ma che apre scenari sul deserto a momenti sconcertanti.

Arrivati a Darwin si entra nel clima tropicale, grande caldo e afa insopportabile.

Si trovano alberghi a costi abbastanza contenuti.

Da fare assolutamente, dopo un giro in città, le escursioni al Kakadu National Park e alle Yellow Water per vedere animali da noi impensabili.

Si può alloggiare nel parco in appositi Bungalow.

Non perdetevi il bagno nelle cascate alla faccia dei coccodrilli, è stupendo.

Abbiamo poi preso un aereo che ci ha portati a Port Douglas, posto stupendo, spiagge bianchissime come si vede nelle cartoline e mare in cui non si riesce quasi mai a fare il bagno, fra squali, coccodrilli e Box jellyfish (una medusa mortale) e questo é il più grosso neo di tutta la vacanza. Anche qui escursioni ovviamente sulla barriera corallina, sconsigliamo di aggregarsi alle grosse barche poiché con tante persone a fare il bagno i pesci si spaventano e se ne vedono meno, consigliamo al contrario le piccole imbarcazioni. Tutto questo per andare a vedere da vicino quel paradiso che é la barriera corallina e le testuggini marine(sono veramente enormi).

Con un’altra macchina a noleggio abbiamo poi girato l’interno del Queensland niente di particolare se non per vedere alcune cascate che però in Agosto sono secche.

L’unica cosa da vedere é il Cassowari, un uccello preistorico di cui ne sono rimasti solo pochi esemplari.

Da consigliare vivamente per gli amanti del brivido una escursione nella foresta, una esperienza in 4×4 con una guida, altrimenti e impossibile fra guadi di fiumi e strade che con una normale macchina non si riuscirebbero a fare.

L’escursione é durata 1 giorno e siamo partiti da Cairns per arrivare fino quasi a Cooktown, purtroppo le ferie erano finite.

Siamo poi ripartiti per un massacrante viaggio di ritorno Cairns-Brisbane-Hongkong-Bangkook-Roma-Firenze.

Allucinante.

Comunque tutto ciò é stato bellissimo anche per la presenza di mia moglie.

Gabriele da Firenze



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