Celebrando l’amore
Una tranquilla notte d’estate, io con una collanina d’argento in tasca presa quello stesso pomeriggio, e una bellissima ragazza, di cui ancora non sapevo neanche il nome.
È quasi mezzanotte, domani si torna a casa. Eccola, è lì con le amiche, prendila in disparte dai! Il cuore batte a mille, la porto fuori e ci appartiamo nel corridoio, siamo soli. Tiro fuori la scatola, la apro e le faccio vedere il regalo. Non so quanto tempo ci sia voluto per cercare di mettere la collanina, le mie mani tremavano troppo! Alla fine però ci sono riuscito e Alessia si gira.
Un bellissimo cuoricino pende dal suo collo e i suoi occhi… a dire la verità non mi ricordavo avesse quei due fanali azzurri, ma sapevo che prima o poi ci saremmo baciati.
Ed eccolo quel fatale momento! Un semplice bacio, quasi a stampo, eppure mi bastava, gli chiedo di fare una passeggiata nel parco. Non me ne ero ancora accorto, ma c’è una bellissima luna piena. Ci sediamo su una panchina e chiacchieriamo un po’ di tutto, le offro un massaggio e poi ci rialziamo per fare un giro.
La serata si conclude, e andiamo a dormire ognuno per conto proprio. Il giorno seguente si torna a casa e noi non ci saremmo più rivisti. Non le ha chiesto il numero e lei non si è curata di farlo.
In traghetto, direzione casa, non dormivo, stavo pensando a lei, vado prendere un po’ d’aria. Mi perdo nelle luna, una mano si appoggia sulla mia spalla, mi girai e ci baciammo senza esitazione.
Quel bacio; sono passati 2 bellissimi anni assieme e abbiamo deciso di sposarci e tornare per la luna di miele in Sardegna, iniziando il nostro viaggio proprio in quel luogo magico dove ho conosciuto la mia stupenda, futura moglie.