Cefalonia e Zante

CEFALONIA e ZACINTO

Questo breve commento è riservato a coloro che all’estero non cercano pizza e spaghetti, a coloro che non amano l’all inclusive … e pure a coloro che si negano un mezzo a noleggio, essenziale per cercare i posti più belli o a coloro che scelgono i posti con piscina e vi sguazzano felici, a pochi metri da mari superbi. Costoro potranno felicemente soggiornare in un club con piscina (…in Brianza) risparmiando i soldi del viaggio.

CEFALONIA: LUGLIO 2014

Prenotando su Booking la sola prima notte perché il volo arriva a sera. Con una fortuna notevole (e l’intuito affinato in anni di viaggi) azzecchiamo gli Studios più convenienti dell’isola: Ocean Front Studios a Lourdata: 27 euro a notte per una stanza ampia, bagno con doccia calda (no bidet ma doccetta adiacente) cucina con frigo ecc. e terrazza e grandi finestre con una vista mare stupenda. Il simpatico Gerry (tel. 0030 6944543494) proprietario giovane dal buon inglese, negoziando 4 stanze per più giorni, ci ha poi accordato un sconto molto interessante e fornito pomodori e altro del suo orto. La palazzina (con muri invero un po’ trasparenti … ai rumori delle stanze vicine) è circondata da giardino con lettini da sole alberi e posteggi ombrosi. Le stanze sono tutte vista mare con terrazzi attrezzati, WiFi e aria condizionata (inutile perché molto ariose).

Con l’auto noleggiata da aeroporto ad aeroporto per 9 giorni a 330 euro (Economycarrentals) con tutte le assicurazioni possibili (un po’ cara viste le strade ottime, lo scarso traffico e visto che sulle isole greche di furti non ne ho mai visti) abbiamo girato dappertutto e posso assicurare che l’isola è bellissima, molto verde e con spiagge per tutti i gusti:

SPIAGGE da non perdere

Kaminia all’estremo sud, la più bella e solitaria di tutte con acqua caldissima e trasparente nonostante la sabbia finissima: prima c’è qualche servizio di sport acquatici, ma andate più giù, fino al fondo, pochi ombrelloni e poi chilometri di spiaggia solitaria con dune sabbiose su cui depongono le uova le grandi tartarughe che abbondano intorno all’isola, fino al capo Mounta (il più a sud) spettacolare! Sfido anche la più freddolosa a dire il solito: che freddo! entrando in quest’acqua!

Proseguendo in senso orario:

Avythos poco a sud dell’aeroporto, metà servita da ombrelloni ecc. e metà nature con sabbia fina (e qualche nudista);

Xi a sud sulla penisola di Lixouri, raggiungibile con un economico traghettino da Argostoli (il capoluogo: pure carino per passeggiare e vedere le enormi tartarughe Caretta-Caretta che affiorano nel porto nei pressi della banchina dei pescatori). La spiaggia di Xi è uno spettacolo, con acqua cristallina e facilmente balneabile, sabbia giallo/rossastra finissima contornata da rupi tufacee grigie… che bella! Ho saltato a piè pari di citare le spiagge di Skala, Lourdata, Trapezaki, Amnes, e le più famose e frequentate Platys Gialos e Makrys Gialos, in quanto normalmente belle!

Circa le due spiagge più rinomate e distanti (occorre attraversare l’isola che è assai montuosa) avrei qualche riserva: Antisamos, ad est vicino a Sami ed in vista dell’isola di Itaca, bellissime a vedersi, bianchissime da abbagliare con quel mare brevemente turchese, poi un po’ verde e subito blu, di quel blu che solo il mare di Grecia sa esprimere; Myrtos a nord ovest, esposta al maestrale, enorme in lunghezza ed in profondità, circondata da alte scogliere bianche che colorano di turchese chiarissimo anche il blu delle acque di Grecia … ebbene queste spiagge da foto, sono sempre un po’ affollate e tormentano gli utenti con sassetti bianchi e tondi quasi come biglie di marmo … che ti torturano i piedi ad ogni tentativo di entrata e (peggio!) di uscita da quell’acqua subito profonda: forse non ci tornerei!

Villaggi da vedere Assos e Fiskardo, all’estremo nord, con porticciolo pieno di barche (che solo i ricconi chiamano barche) eppure con acque così splendide da farci il bagno a pochi metri dalle famose trattorie (estiatori o taberne) dai piatti sempre gustosi e dai prezzi sempre accessibili.

ZACINTO: raggiunta con un’oretta di traghetto di poco costo da Pessada alle 8 del mattino, con arrivo ad Agios Nikolaos. Dovevano essere 4 giorni ma sono stati ridotti a 2 per la forte nostalgia della calma, del mare e dei prezzi di Cefalonia! Zante è in gran parte colonizzata da turisti inglesi che ci vanno per ubriacarsi; intere cittadine sono state costruite a misura di turista da pub (ricostruiti con ambiente e aspetto inglese o irlandese) con prezzi più elevati di Cefalonia (anche se comunque non cari); così anche le spiagge, piene di motoscafi ecc. cosicchè abbiamo all’unanimità deciso di reimbarcarci sul lentissimo traghettino per Cefalonia .. ma non prima di aver visitato con un veloce barcone a motore (10 euro a testa dallo stesso porto di Ag. Nicolaos) per visitare le grotte blu (tipo Gargano) e la stupefacente Shipwreck: quella bellissima spiaggia bianca raggiungibile solo via mare, circondata da bianche falesie altissime e verticali con al centro, piantato nella sabbia a oltre 20 metri dalla risacca, un relitto arrugginito gettato dal mare negli anni 80, immagine famosissima che rende quel posto unico al mondo. Vale la pena (che poi non è affatto una pena, ma un piacere di una bella escursione in barca con lungo bagno).