C’è un’isola nel cuore dei Caraibi dove si respira l’atmosfera tipica del Nord Europa, ma c’è un motivo

Una settimana di vacanza ad agosto
Scritto da: PaFre
c'è un'isola nel cuore dei caraibi dove si respira l'atmosfera tipica del nord europa, ma c'è un motivo
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Dopo aver prenotato Aruba nel 2020, quest’anno abbiamo deciso di riprovarci con una delle ABC ma cambiando isola (superstizione? può darsi) e allora eccoci a Curaçao per una settimana ad inizio agosto. Siccome l’unico volo diretto Europa-Curaçao è da Amsterdam, abbiamo legato il soggiorno ad un weekend nella capitale olandese. Curaçao è infatti una ex colonia olandese. Amsterdam è collegata a Curaçao sia con voli KLM che TUI (che ho definito una specie di nostra Alpitour). Noi abbiamo scelto Tui, prenotando sul loro sito e sinceramente ci siamo trovati bene. Nota a parte: in realtà alcuni volo della TUI Amsterdam-Curaçao fanno scalo a Curaçao e proseguono per Bonaire. E viceversa al ritorno. Questo può permettere di combinare le due isole, arrivando su una e ripartendo dall’altra (questa cosa non avviene con Aruba).

Curaçao pur essendo considerata parte dei Caraibi ha un clima diverso, senza stagione secca e umida. Piove pochissimo infatti è molto desertica, piena di Cactus e di iguane: in pratica un po’ l’animale rappresentativo dell’isola. Sono ovunque: a bordo strada, nei resort, nelle spiagge. Parti alla ricerca di tartarughe marine e pesci tropicali, torni innamorato delle iguane.

Pur essendo una ex colonia olandese non c’è l’euro, ma il fiorino (che vale circa la metà dell’euro oggi) e il dollaro americano ovunque accettato. Anzi, i prezzi sono tutti doppi, fiornini e dollari USA. Noi abbiamo fatto quasi tutto con la carta e con 200 dollari avanzati da un precedente viaggio, in ogni caso due volte abbiamo pagato in euro ed è stato accettato. Ci sono tanti sportelli ATM per cambiare, ovunque. Il mio consiglio è quello di cambiare il meno possibile (dollari semai, che se avanzano vanno sempre bene) e utilizzare quasi sempre la carta.

L’isola è piccola, diciamo che nord-sud si fa in un’ora scarsa e con buone strade e segnaletica. Noi avevamo scaricato la mappa off line prima di partire e abbiamo girato sempre utilizzando google maps senza la connessione internet. Naturalmente per fare tutto questo occorre noleggiare una macchina. Avevo trovato un pochino care le classiche agenzie di autonologgio dell’aeroporto quindi ho preferito utilizzare un’agenzia locale, la Auto Huren Curaçao e ci siamo trovati molto bene: prenotata tramite whatsapp e senza bisogno di un fido con la carta di credito si sono anche offerti di fare il ritiro/restiruzione presso l’hotel dove alloggiavo. Sinceramente finchè non li ho visti temevo fosse tutta una fregatura e per sicurezza uno “what’sappino” il giorno prima di ricordo glie l’ho mandato ma non ci sono stati problemi. Una Kia Picanto (ma non avevo prenotato una Hyundai? fa niente) per 250 dollari USA e 5 giorni era lì che mi aspettava nel luogo concordato. Rigorosamente bianca, come tutti i turisti dell’isola; prendersi la targa perchè alle spiagge te la puoi confondere.

Abbiamo alloggiato al Sunscape Resort All inclusive (recensito a parte su tripadvisor) vicino Willemstad. Non entro nel merito della struttura perchè ognuno ha i suoi gusti e le prorie tasche, posso consigliare però che dormire non lontano dalla capitale è il luogo giusto (non a Mambo beach però perchè c’è musica fino notte fonda).

Prima di passare alle spiagge sottolineo che poco a nord della capitale c’è una salina dove vivono fenicotteri rosa in totale libertà. Si chiama Flamingo Habitat. È tutto gratuito ed è bellissimo passare con la macchina e vederli a poche decine di metri.

Le spiagge di Curaçao

Tutte le spiagge di Curaçao si intendono lungo la costa ovest. La costa est atlantica è ventosa, pericolosa e poco accessibile.

  • Grote Knip (detta anche Kanepa Grandi) e la gemella piccolina Kleine Knip nel nord sono tra le più belle: libere, con acqua trasperente caraibica come nell’immaginario collettivo e con la possibilità di snorkeling lungo le pareti rocciose laterali.
  • A nord è bella anche Playa Lagun (è un’insenatura) sempre con ottimo snorkeling mentre ci ha deluso Playa Kalki di cui avevo letto recensioni positive.
  • Sempre a nord è presente la famosa playa Piskado (detta anche Playa Grandi) dove ci sono le tartarughe marine che moooolto abituate all’uomo nuotano anche in mezzo metro d’acqua tra i bagnanti. Noi le tartarughe marine le abbiamo viste oltre che qui anche a Lagun. Tutte queste spiaggie, nel nord ovest dell’isola sono distanti 10 minuti di auto tra loro e sono combinabili e libere.
  • Nella zona centrale dell’isola (sempre costa ovest) è molto bella anche Playa Cas Abao e Playa Porto Marie. Sono con ingresso a pagamento (parliamo di 3 euro l’ingresso e altrettanti per la sdraia, sia chiaro. Non certo i prezzi che abbiamo in italia). Sono entrambe bellissime spiagge bianche, mare trasparente turchese ideale per un bel bagno e anche ottimo snorkeling. Sicuramente più attrezzate di quelle del nord (Bar, Ristorante, Bagni).
  • A sud della capitale Willemstad (dove una passeggiata di qualche ora nella zona portuale, con le casette colorate e il ponte mobile è fortemente consigliata) si trova la famosa Mambo Beach. E’ un po’ la spiagga del casino (anche serale). Musica, negozi, ristoranti. Super attrezzata. Dipende quello che si cerca. Noi comunque un paio di bagni ce li abbiamo fatti, il mare mantiene sempre la sua limpidezza. Ancora più a sud c’è Tugboat Beach, (e li vicino la Directors Baai) famosa perchè c’è affondato un rimorchiatore (Tugboat appunto) circa trenta anni fa e giace a pochi metri di profondità. Avevo grandi aspettative per poter fare snorkeling sopra questo “relitto”: in realtà la spiaggia (cioè i sassi) fa schifo. Davanti c’è uno stabilimento per l’estrazione del petrolio che rovina tutto. La gente arriva, posa il telo, entra in acqua fino al rimorchiatore affondato (sulla sinistra) fa snorkeling dieci minuti e scappa via: delusione.

Arrivare a Curaçao in crociera

Apro una parentesi per eventuali croceristi che arrivano a Curaçao via nave (il palacrociere è a Willemstad) e hanno solo poche ore a disposizione: 

  • Se si è alla ricerca della classica spiaggia bianca caraibica e un po’ di snorkeling io andrei a Playa Porto Marie (15 minuti dal palacrociere) o al massimo a Grote Knip (30 minuti) magari passando per il Flamingo Habitat e una passeggiata finale a Willemstad.
  • Se si scende con l’unico scopo di vedere le tartarughe marine andrei diretto a Playa Piskado (30 minuti dal palacrociere). la playa fa schifo ma le tartarughe si vedono, sicuro!
  • Fossi alla ricerca di un po’ di vita, musica e due birrette, diretto a Mambo Beach a sud. 15 minuti, anche meno.

Noi non eravamo croceristi ma capisco che si possa arrivare a Curaçao ed avere solo una cartuccia da sparare!

Qualche curiosità

A Curaçao in macchina si tiene la destra come da noi ma girano anche macchine con il volante a destra (tipo in Inghilterra). Quando l’ho chiesto ad una tassista mi ha risposto che non sapeva il perchè, ma che “a Curaçao è tutto possibile”. E sicuramente ha ragione lei. A Curaçao quando si mette benzina bisogna pagare prima e molti distributori non accettano la carta. Se superi la quantità già pagata ti danno il resto in moneta loro. Mi chiedo come fanno a far benzina di notte… ma noi non abbiamo provato!

La vita è piuttosto cara. Noi l’abbiamo combianata con un week end in Olanda e l’abbiamo trovata più cara di Amsterdam (che è tutto dire).

A Curaçao purtroppo si vedono diversi cani randagi per le strade. Per chi ama gli animali come noi è un forte dispiacere. Noi facevamo cosi: al supermercato compravamo cibo per cani e piatti di carta e se ne vedevamo uno ci fermavamo. Se in spiaggia si arrivava 5 minuti dopo andava bene lo stesso. Anzi!

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curacao

beautiful sunset sky above willemstad embankment, curacao



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