Cayo Largo, una sorpresa
La struttura era quella di Veratour, Lindamar…Sicuramente la più caratteristica dell’isola perchè costituita da bungalow singoli allineati lungo la spiaggia…Confermo che i bagni non erano un gran chè (poca acqua dalla doccia, spesso trovavo formichine sul lavello)e il condizionatore rumoroso ma la camera era accogliente.. E l’amaca esterna una vera goduria…In più tutti i giorni sul letto ci siamo trovati una decorazione fatta con le salviette. Una precisazione: il voltaggio a Cayo Largo è 110 e non 220 come quello italiano. L’esterno delle camere non è molto curato, come del resto la spiaggia antistante il villaggio, ma comunque pulito.
Cucina: più che sufficiente…Poca varietà in frutta ma per il resto non abbiamo di certo patito la fame…Pesce, carne, verdure e dolci ottimi…Unica nota molto dolente l’acqua…Quella naturale ha veramente un sapore nauseante…Le altre bibite sono passabili ma al di là di un succo di ananas molto diluito, il resto è gasato…Ottimo il caffè.
Spiaggia: in effetti quella del villaggio non è praticabile al 100%, ci sono dei massi in riva ma si trovano anche degli spiazzi che consentono l’ingresso in acqua..Purtroppo il mare lì è molto mosso tutto il giorno.Tuttavia la spiaggia è tale da concedere lunghissime passeggiate tant’è che un paio di mattine sono andata fino alle due spiagge più belle che abbia mai visto: Palya paradiso e Sirena…Vi assicuro che le Maldine non hanno nulla da invidiare se non la varietà di pesci. Sabbia bianchissima e sottile, mare cristallino con varie tonalità di blu…E stelle marine…Ecco quello che troverete. Una volta entrati in acqua vi assicuto che è faticoso trovare la voglia di uscirne…E’ stata una vera sorpresa.
Certo, il tragitto dai villaggi è reso possibile solo grazie a un trenino(30 minuti), ma ci vuole tutta la fantasia del mondo per ciamarlo così…È un vero trabicolo che va alla velocità di una bicicletta…E non potrebbe fare di più visto chè l’unica strada esistente è un sentieto di sabbia battuta…Incredibile da vedere…Altro “inconveniente” è la distanza tra gli ombrelloni (di foglie di palma) piantati nella spiaggia e la riva del mare…E la presenza di poche sdraio…Ma ci si adatta…
Il Veraclub, inoltre, è convenzionato con il ristorantino che c’è a Palya Sirena dov è possibile prendere pollo o pesce alla griglia con del riso, e un buffet di verdure e frutta…
Veraclub: ci aspettavamo di più dall’animazione…3 italiani e 3 cubani…Questi ultimi sempre attivi…Gli italiani inesistenti durante il giorno…Il capo villagio bravino nell’animazione serale. Il programma prevedeva attività durante l’arco della giornana ma non si è visto nulla se non una partita a beach tennis la mattina e una a freccette il pomeriggio.
Clima: sono partita con il timore di acquazzoni…Invece sole strinante tutta la settimana…Munitevi di protezione alta, almeno per i primi giorni…E non scordate gli occhiali da sole…La sabbia è talmente bianca che è difficile tenere gli occhi aperti.
Escursione: siamo andati all’Havana..Ed è stato come fare un viaggio in dietro nel tempo…Da vedere…Anche se mi aspettavo di meglio…Nel centro storico ci sono dei palazzi stupendi, con colori spettacolari accanto a costruzioni fatiscenti…Bellissimi i ristorantini. Per le strade circolano auto vecchissime, pullman stracolmi e tanta gente a piedi…
Conclusioni: sono tornata veramente entisiasta di questo viaggio…Palya Paradiso è proprio un paradiso terrestre…È meraviglioso ciò che la natura ci permemtte di ammirare…
Dimenticavo:potratevi cose che non usate più..Megliette, scarpe, borse, saponette…Per loro sono preziose elisabetta_r@yahoo.It