Caribbean Honeymoon: Turks&Caicos, il paradiso esiste…e noi abbiamo le prove!

Le isole di Turks e Caicos, un arcipelago ancora praticamente vergine, il paradiso in terra...
Scritto da: kiarev
caribbean honeymoon: turks&caicos, il paradiso esiste...e noi abbiamo le prove!
Partenza il: 26/06/2011
Ritorno il: 03/07/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €
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Partiamo da New York con il volo diretto su Providenciales..abbiamo trascorso una settimana nella grande mela e una lacrimuccia ci scende…E’ un’esperienza unica, da vivere ancora e ancora…Allo stesso tempo però siamo super emozionati per la nostra ultima “fermata” prima di rientrare in Italia: le isole di Turks&Caicos. Ignoravo la loro esistenza (non che fossi un asso in geografia eh, intendiamoci) fino a quando la ragazza molto in gamba dell’agenzia di viaggi mi ha consigliato questa ultima tappa per il ns. viaggio di nozze. Sono una quarantina di isole tra cui solo 8 sono abitate. Fanno parte dell’impero britannico, ma la vicinanza agli Stati Uniti (sono a poco più di 1 ora da NY) fa sì che il folklore e le usanze siano una via di mezzo fra le due nazioni. Un esempio palese è che la guida è a sinistra, ma non tutte le macchine hanno il volante a destra come in Gran Bretagna…il nostro autista infatti guidava a sinistra e teneva la sinistra, come facesse lo sa solo lui…Bando alle ciance, abbiamo alloggiato al villaggio facente parte della catena Sandals che si chiama Beaches Resort & Spa. Mai scelta fu più azzeccata. Villaggio enorme ma meraviglioso, immerso nel verde caraibico e cosa molto importante direttamente sul mare, diviso in zone: Caribbean Village (dove eravamo noi), French Village e Italian Village. E’ un all inclusive, ma proprio all!! Tutto è compreso tranne la Spa, addirittura anche il noleggio delle attrezzature per il diving e lo snorkeling, ci sono 16 ristoranti di tutti i tipi, tutti compresi nel prezzo, c’è veramente da diventare matti nella scelta. La nostra camera aveva il letto a baldacchino ed era molto spaziosa, ma so che ci sono anche molte stanze che assomigliano più ad appartamenti, noi naturalmente essendo solo in 2 avremmo sprecato solo soldi perchè lo spazio abbondava anche nella camera per 2. Cibo buonissimo, pesce, carne e prelibatezze varie. Ci sono 2 ristoranti italiani dove finalmente il mio maritino ha potuto ingozzarsi di pasta visto che dopo 2 settimane negli States cominciava un po’ a sentirne la mancanza. Il giorno del ns arrivo abbiamo conosciuto un simpatico pennuto che si aggirava nei dintorni della ns. stanza e che era poco più basso di me… la fauna di quei posti è davvero impressionante..in una settimana abbiamo visto davvero tante specie di uccelli che mi hanno davvero affascinato!! L’oceano…le sue meraviglie…il primo giorno stavo nuotando beata a pochi metri da riva naturalmente munita di maschera e snorkel quando la vedo: splendida, enorme, con il sole che la illuminava…una tartaruga marina che sarà stata la metà di me!!! Un’emozione unica, ne avevo già viste a Tenerife ma nuotare a pochi m da lei e seguirla con delicatezza durante la sua perlustrazione è stato fantastico…peccato che ancora non mi fossi accorta che in camera l’albergo ci aveva dotati di macchina fotografica subacquea!! Il giorno dopo infatti ero armata: ma della mia amichetta nemmeno l’ombra. Ma di contro ho visto pesci meravigliosi e coloratissimi: mucche di mare, pesci luna bianchi e neri, scorfani…poi tanti altri di cui non conosco il nome. L’ultimo giorno siamo andati a visitare l’isola delle iguana. Un’isoletta a mezz’ora di barca da Providenciales abitata da questi piccoli dinosauri simpaticissimi, che si fanno ammirare in tutta la loro bellezza e fotografare. Abbiamo anche fatto snorkeling sulla barriera, la prima volta nella mia vita!! Il giorno dopo saremmo dovuti partire, ma l’American Airlines ha avuto la bella idea di cancellare il nostro volo. Risultato? Grazie alla cortesia e alla competenza del personale della reception del villaggio abbiamo prenotato il volo del giorno dopo, litigando al’areoporto con il personale dell’ AA che non ha voluto pagarci il voucher per la notte in più. Mastercard alla mano e ad oggi sono in esborso di 500 dollari che dovrà rimborsarmi il mio tour operator. Unico neo di questa vacanza paradisiaca…che alla fine si è rivelata più lunga del previsto.

Vi posso solo dire che il paradiso esiste, e io ne ho le prove!!!



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