Capodanno incantato a Lisbona
Lisbona è una città meravigliosa, il clima è estremamente mite d’inverno, qualche problema può essere causato solo dalle folate di vento improvvise. Il mio consiglio è di scoprirla seguendo la via delle acque del Teju, il fiume che segue il percorso urbano fino all’Oceano Atlantico.Si scoprirà così l’anima viaggiatrice, marinara e velata da una malinconia che è addolcita dal ricordo che costituisce la musica del fado. La torre di Belèm, il Mosteiro dos Jeronimos, Praça do Commercio, i vicoletti di Rossio, gli elevadores (in particolare quello di Santa Justa, un gioiello liberty, degno emulo della Tour Eiffel) e i miradouros, il meraviglioso castello di Sao Jorge ma anche gli angoli moderni di Amoreiras, il museo del Design, l’incessante via-vai di avenida da Libertade, la metropolitana, Oriente e Parque dos Nacioes sono i luoghi che ho amato di più e che mi hanno suggerito come una città e una nazione possano essere fieramente orgogliosi della propria tradizione e attaccati ad essa, ma anche in grado di progettare un modello di modernità diverso e coinvolgente. Il ricordo che serberemo per sempre nella nostra memoria è quello dei fuochi di artificio a mezzanotte a Praça do Commercio. A Lisbona è previsto che i monumenti aprano gratis alle 23.30, per consentire a turisti e Lisboetan di gustare lo spettacolo. Io e il mio amore ce ne siamo andati al Castello di Sao Jorge (biglietto a 5 euro, ma sembra di tornare indietro nel tempo), già apprezzato il giorno precedente. Lo spettacolo pirotecnico è davvero qualcosa di speciale: mai visto niente del genere nemmeno a Fuorigrotta! Per gli spostamenti: a nostro avviso, il modo migliore di spostarsi in giro per la città è la metropolitana, ma anche il treno urbano ed extraurbano è molto conveniente. Per non parlare dei taxi, il cui prezzo è davvero estremamente contenuto.
Per il cibo: anche se non vi piace il baccalà, piatto nazionale, ci sono valide alternative sia di carne (specie pollo e maiale, spesso cucinati con spezie e frutta tropicale) che di pesce (in particolare crostacei e coquillages). Un’ annotazione: è davvero necessario passare almeno una volta all’antica Pasteleria di Belèm per assaggiare i meravigliosi Pasteis de Belèm. Pasta sfoglia, crema, cannella, zucchero a velo: una delizia, in un posto che è così bello da sembrare disegnato.
uma boa viagem a tutti i turistipercaso che si troveranno a scoprire la meraviglia incantata di Lisbona, del suo cielo, delle sue acque.