Capodanno in Portogallo

Viaggio relax in giro per il Portogallo a cavallo di San Silvestro
Scritto da: shark3000
capodanno in portogallo
Partenza il: 28/12/2012
Ritorno il: 05/01/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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FROM TORINO TO PORTUGAL

Indice dei contenuti

Meta dell’ultimo anno secondo i Maya: Portugal!

Dopo aver spulciato varie mete e vari possibili itinerari decidiamo di prenotare i voli. In base ad un tour possibile degli 8 giorni a disposizione, prenotiamo prima il volo di andata il 28 dicembre 2012 Bergamo-Oporto (350 euro circa in 2 compresa assicurazione e 1 bagaglio in stiva da 20kg con Ryanair) e poi il volo di ritorno il 5 gennaio 2013 Lisboa-Milano Malpensa con easyJet (530 euro circa in 2 comprese assicurazioni e 1 bagaglio da 20 kg in stiva).

Segue poi un itinerario di massima da Nord a Sud, dove decidiamo di vedere la città di Oporto, Coimbra, Obidos, Sintra, Cabo de Roca e Lisbona. Decidiamo cosi di affittare una macchina tramite il sito autoeurope, che fornisce pure orari di apertura e chiusura delle agenzie, locazione delle agenzie, preventivi di tutte le agenzie grandi e piccole esistenti, garantendo un ottimo preventivo. La scelta ricade su Budget, 85 euro compreso il rimborso della franchigia per 3 giorni, macchina presa a Oporto il 31/12 (il primo gennaio è festa e le agenzie sono chiuse) e lasciata il 2/01 a Lisbona (nelle grandi città la macchina è solo un peso, costa di parcheggio ed è inutile dati gli ottimi servizi della metro). Scopriamo poi che ci saranno da pagare in loco circa 100 euro in piu perché si prende l’ auto in un posto e la si lascia in un altro.

Step successivo è prenotare gli alberghi, ed il buon booking.com non tradisce. Tutto questo a fine Novembre/inizio dicembre, quando scopro che bisogna cambiare alcune cose perché i requisiti per guidare all’ estero sono 2: avere una carta di credito NORMALE NON PREPAGATA intestata al guidatore principale e patente valida. Io ho la carta di credito ma ho appena rinnovato la patente e con il certificato medico provvisorio non si puo guidare all’ estero (grande cavolata ma purtroppo scopro questa cosa troppo tardi)e Roberta ha solo carta prepagata, ormai troppo tardi per richiederne una. Cosi disdico il noleggio auto (gratuito fino a 48 ore prima) e decidiamo di affidarci ai mezzi pubblici portoghesi comprando poi i biglietti li in loco.

Partenza venerdi 28 dicembre 2012 con il treno da Torino Porta Nuova a Milano Centrale (11 euro a testa e 2 orette di viaggio), poi con la compagnia Autostradale, subito fuori dalla stazione prendiamo il Bus che parte ogni 20 minuti per Orio Al Serio (5 euro a testa e 1 oretta di viaggio). In orario da Bergamo (20.05) l’aereo parte per Oporto (21.50 locali). Dall’ aeroporto scendiamo di un piano sotto terra prendendo le scale mobili e raggiungiamo la metro. Attenzione prendete i biglietti uno per volta e non una tessera con 2 corse perché intendono andata e ritorno, non 2 viaggi. Per sapere quale è la tariffa giusta, verificate prima sulla tabella quale è la fermata della metro a cui dovete scendere sulla tabella vicino alle macchinette e capirete se dovete cliccare su Z2 – Z3 – Z4 …ecc… con relativo prezzo differente in base ala tratta. In circa 30 minuti arriviamo dall’ aeroporto alla nostra fermata CAROLINA MICHAELIS (già individuata da casa con il programma GOOGLE EARTH in base alla comodità con il nostro hotel). Da li usciamo e facciamo circa 200 metri prima di arrivare x le ore 23 circa al nostro primo Hotel della vacanza prenotato con Booking: Boavista Guesthouse (nostro commento su booking.com: Staff gentile, simpatico e disponibile, stanza molto piccola ma confortevole, vicino alla fermata metro Carolina Michaelis, a 2-3 fermate dal centro, bagno piccolo ma rifatto da poco. Colazione non provata. Sotto l’ hotel c’e un locale birreria dove si mangia molto bene con poco. Ascensore presente, prezzo molto buono 95 euro x 3 notti in 2).

Il 29/12 gironzoliamo per la città di Oporto. E’ tutta una città sali e scendi, che necessita di buone gambe, vediamo la RIBEIRA, parte vecchia con mini stradine in ripida pendenza che danno sul fiume Douro. Mangiamo pranzo sul lungo fiume all’ aperto: 16 gradi e sole il 29 dicembre!!! E’ un posto turistico ma si mangia bene per 25 euro in 2. Visitiamo la stazione centrale con i bellissimi Azulejos che narrano la storia dei produttori del vino Porto. Andiamo poi nella via dello shopping, Rua Santa Catarina (fermata Metro Bolhao) e poi facciamo cena nel bar più antico di Oporto, il Majestic (mangiamo 1 burger Majestic ed una Francesinha per 26 euro in 2, un po caro rispetto al resto della città dove si spende la metà ma è un posto strafashion). La Francesinha è una specialità locale composta da un mega toast con prosciutto, formaggio, salsiccia piccante ed immerso in una salsa con sapore di vino Porto.

30/12

Colazione/pranzo alla Confeitaria de Bolhao, consigliata dalla Lonely Planet. Ne vale la pena, la scelta è molto ampia, tutto strabuono e economico. Nel pomeriggio andiamo a fare un giro delle cantine del Porto dall’ altra parte del fiume. Andateci entro le 17 perché poi chiudono e non vi fanno vedere le cantine! La Taylor’s è la più vecchia cantina inglese, la Ferreira quella più vecchia Portoghese. Dalla parte alta del ponte si raggiunge la parte delle cantine direttamente con una teleferica (5 euro andata e 8 euro A/R, compreso un buono di degustazione del Porto in una piccola cantina vicino alla stazione) che permette di fare delle belle foto dall’ alto. Sul fiume dalla parte delle cantine ci sono tanti piccoli localini dove riposarsi e prendere un’ ottima cioccolata calda. Mentre torniamo verso l’ hotel passiamo nella zona universitaria e davanti alla libreria Lello, dove han girato al suo interno Harry Potter. Purtroppo è già chiusa perché tardi e forse domenica. Cena sotto il nostro albergo, in una birreria che ci ha portato una zuppetta calda come antipasto, porzioni enormi di Bacalau e macedonia con Porto, spendendo 20 euro in 2!

31/12

Prendiamo la Metro al mattino per raggiungere la stazione Porto Campanha da cui prendiamo il treno per Coimbra-B. Da qui un altro trenino ci porta senza sovrapprezzo a Coimbra-A, in centro in soli 4 minuti. Davanti alla stazione si esce in Rua Navarro, dove a 50 metri c’è il nostro secondo Hotel: Hotel Astoria (nostro commento su booking.com: è vicinissimo alla stazione di coimbra-A, circa 50 metri appena usciti. è in centro, davanti al fiume in un edificio antico e molto caratteristico. Ascensore presente, stanza carina, colazione a buffet ottima. Nelle aree comuni fa un po’ freddo perché non riscaldate, hotel non adatto a persone allergiche perché pieno di moquette anche nelle stanze, non sempre pulitissimo).

Qui ci fermeremo 2 notti invece che una perché purtroppo il Primo Gennaio tutti i trasporti pubblici regionali non funzionano e senza treni e senza auto non possiamo raggiungere Obidos, cittadina dove avevamo prenotato in fase di programmazione viaggio. Coimbra è una bella cittadina, ma in un pomeriggio si vede tutta, e soprattutto andateci non dal 20 dicembre al 10 gennaio ed in agosto perché la parte universitaria è chiusa purtroppo!

Il 2/01 presto partiamo per Lisbona. Dal centro prendiamo un taxi che per 5 euro ci porta a Coimbra-B, dove prenderemo l’ intercity veloce a 22 euro a testa (2 ore di viaggio). Scendiamo a Lisbona Oriente, futuristica stazione costruita per l’ expo 98 e facciamo un giretto nel centro commerciale Vasco Da Gama li attaccato (i saldi in Portogallo iniziano il 27 dicembre!) e sul lungo mare li vicino (prima delle 14 è inutile presentarsi in hotel perché la stanza non è pronta). Dal lungomare si vede il ponte Vasco da Gama, il più lungo ponte d’ Europa, 17 km. Mangiamo li vicino e poi compriamo alle macchinette elettroniche la CARTA VIAGEM, indispensabile per risparmiare e non pensar troppo (costa 0,50 la prima volta, poi 6 euro ogni 24 ore e comprende qualsiasi tipo di trasporto terrestre) .Per le 15 arriviamo con la metro (FERMATA MARQUES DE POMBAL) al nostro Hotel, in Rua Castilho: CASTILHO HOUSE. In realtà non è un hotel,ma un mega attico di un palazzo nella zona in di Lisbona, diviso di 8 suite, a circa 350 metri dalla fermata della metro (nostro commento su booking: è una sistemazione particolare: un attico al 5 piano di un palazzo nella zona in di Lisbona, diviso in 8 suite arredate in maniera fantastica e lussuosa, wifi disponibile in camera e negli spazi comuni(cucina, lounge/salottino, corridoi) la pulizia e’ impeccabile, lo staff non parla un inglese pazzesco ma ci si capisce senza problemi ed è gentilissimo, sorridente e disponibile, in camera aria condizionata (calda e fredda), un letto king ed un bel bagno moderno. A circa 200 metri dalla fermata della metro Marques de Pombal. Purtroppo l’ architetto ha progettato inspiegabilmente queste bellissime camere senza la porta del bagno, open space, non così elegante considerati gli odori fisiologici di un bagno che finiscono in zona notte. Manca l’asciugacapelli).

Pomeriggio subito in giro a piedi, facciamo tutta Avenida de Libertade a piedi, e raggiungiamo Praca de Restauradores. Da li raggiungiamo il primo belvedere (Miradouro) prendendo dalla piazza l’ elevador de Graca, gratis con la tessera Viagem (altrimenti 3,60 A/R). Da li facciamo un giretto per il quartiere Barrio Alto. Da qui scendiamo al quartiere della Baixa con l’ elevador de Bica e raggiungiamo Praca do Commercio. Per la cena ci siamo affidati di nuovo alla mitica Lonely: Assolutamente Joao do Grado, Rua dos Correeiros 226. Al contrario dei locali vicini che hanno l’ acchiappone turistico fuori, qui nessuno ti chiede di entrare, ma è l’ unico pieno. Prendiamo un Arroz de Mariscos x2 (è enorme, ci han portatoun pentolone con risotto ai frutti di mare, 2 piatti a testa ed ancora ne è avanzato!!!) e poi ancora un secondo in 2 meraviglioso: ACORDA de BACALAU (è una specie di purea con Baccala che manco sembra baccala tanto è delicato e buono, condito con pane, prezzemolo ed aglio, pazzesco). Tutto sto ben di dio per 37 euro in 2, condito con acqua, Vinho Verde, Pane ed antipastini (quelli che vi portano in ogni posto senza chiedervi NON sono gratis, se li consumate li pagate, se li ignorate poi dopo un po se li portano via). Una lunga passeggiata per digerire tutta la cena è ancora condita da un bicchierino di GINJHA, un liquorino poco alcolico alla ciliegia, esistono dei micro localini che vendono bicchierini a 1 euro sparsi per il centro.

3/01

Prendiamo stamattina il mitico tram 28, che sferragliando in salita ci porta nel quartiere Castelo. Da qui andiamo a visitare il Castelo de San Jorge (7,50 euro a testa, sconti per ultra 65 e studenti universitari con meno di 25 anni e provvisti di tessera). Poi scendendo visitiamo la Sé, catedrale romanica e poi riprendiamo il tram 28 fino al colle di Graca. Da qui si possono fare bellissime foto dal Miradouro de Graca, di fronte alla catedrale e vicinissimo alla fermata del Tram. Dopo le foto di rito, gironzoliamo ancora un po per i quartieri di Chiado e Baixa prima della cena, di nuovo al Joao Do Grao (volevamo andare in un altro, ma alle 21.30 ci han detto che la cucina era già chiusa,alla faccia della crisi!!!). Dopo cena visita dell’ Hard Rock cafè in Praca de Restauradores.

4/01

Giornata dedicata al quartiere di Belem, raggiunta con il Bus 728 o anche con il tram 18 dalla fermata della metro CAIS DE SODRE’. Giro al Monastero di San Geronimo + Torre di Belem = biglietto combinato 10 Euro (dentro la torre non vi è nulla, ma merita andarci perché si possono fare bellissime foto dall’ alto). Prima di tornare indietro è d’obbligo una ultima tappa golosissima alla PASTELARIA DE BELEM, una pasticcieria incredibile vicino alla fermata dei Bus vicino al Monastero. Qui ci facciamo ben 5 PASTEL DE NATA (dolcino tipico portoghese, fatto con sfoglia e ripieno di crema pasticciera e cannella) + un tronchetto alla crema e 2 succhi, seduti al tavolino tranquilli, per 10 euro in 2! Nel pomeriggio decidiamo di andare a fare 2 passi nell’ ultimo quartiere che ci manca: l’Alfama. Qui i ricordini costano meno, è la zona più povera ma più tipica e particolare, ci sono vie talmente strette che un obeso farebbe fatica a passare. Scendendo verso il centro andiamo a vedere la cripta di Sant’ Antonio da Padova (nato a Lisbona), nella chiesa omonima, dove persino il papa Giovanni Paolo XXIII è venuto per pregare nel 1982. Verso le 18 prendiamo l’ elevador do Carmo (detto anche di Santa Justa) che permette di avere una stupenda vista dal centro della Baixa. Usciti dall’ ascensore si arriva direttamente in Rua do Carmo nel Chiado. Cena in un localino a conduzione famigliare, Restaurante Caldaca, dove prendiamo una zuppetta tipica, una porzione di Picanha ed una grigliata mista con Sangria e acqua per 26 euro in 2! E’ venerdi sera, la città sembra più viva rispetto agli altri giorni, ma comunque non c’è cosi tanta gente cosi come ci si aspetterebbe da una capitale europea.

5/01

Partenza dall’ aeroporto di Lisbona, Terminal 2 con Easyjet alle ore 9.50. Da Marques de Pombal in metro calcolate almeno un’ oretta e mezza prima della scadenza del check in. Per raggiungere il terminal 2 bisogna prendere la metro fino all’ aeroporto, poi uscire e fuori si prende un bus navetta che porta in 10 minuti al terminal 2.

Peccato solo per le mancate destinazioni di Obidos, Sintra e Cabo de Roca, sarà per la prossima volta.

Buon viaggio!

Luca e Roberta



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