Capodanno in Giordania 2
Il primo dell’anno lo dedico al relax con bagni al mare (spiaggetta da poco quella dell’Hotel) e in piscina.
Il giorno 2 decidiamo di andare a visitare Petra. Ci porta un taxista che parla un buon inglese per 80 JD aspettandoci durante la nostra visita. Il clima è abbastanza rigido ma riusciamo a visitare l’intero sito. Il costo dell’ingresso è di 50 JD per i turisti (incluso per i possessori di Jordan Pass) e di 1 JD per i giordani.
Il giorno 3 restiamo a Aqaba ne approfitto per conoscere meglio la città e fare un piccolo city tour alle south beach con i pullman turistici 3 JD per il biglietto. Mi accordo con un diving (www.arabdivers.jo) per andare a fare un paio di immersioni nel giorno seguente. Al costo di 50 JD incluso il noleggio di tutta l’attrezzatura e il trasporto a/r alle spiagge.
Il giorno 4 lo dedico alle immersioni , molto divertenti dato che abbiamo visitato un relitto di C130 e un Tank M42 Duster.
Il giorno 5 andiamo a Amman passando dal Mar morto al ritorno. Costo di 160 JD e partenza alle 6.30 dato che Amman si trova a 320 Km da aqaba. A Amman visitiamo l’anfiteatro e la cittadella (entrambi inclusi nel Jordan pass). Poi un pioggia torrenziale ci convince a ripiegare verso il mar Morto. Purtroppo piove anche sul mar Morto per cui decidiamo di fermarci solo a guardare senza tentare di fare un bagno.
Il giorno 6 andiamo a Wadi Rum (ingresso incluso nel Jordan Pass) assieme a un taxista che mi ha consigliato la responsabile americana del Diving. Si chiama Sami (00962799889477 usa whatsapp e parla un buon inglese… l’unico taxista che mi sento davvero di consigliare!).
Vi allego alcune tariffe da lui praticate:Petra 70 JD andata e ritorno, Wadi Rum 40JD (aggiungendo 35 JD tour con jeep di circa 3 ore nel deserto con autista beduino molto gentile e simpatico), Amman 100 JD , Mar morto 100 JD ,120 JD se si va nel posto del battesimo, Jeras 150 JD, Amman airport 90 JD, frontiera giordana o aeroporto di Aqaba 7 JD.
Il giorno 7 ripartiamo da Ovda alla volta di Bergamo alle 11.45. Purtroppo a causa dei lunghissimi controlli in Israele dobbiamo presentarci alla frontiera alle 7.30 di mattina. Abbiamo avuto 4 diversi controlli (con apertura valigie) uno alla frontiera israeliana e 3 in aeroporto. In aeroporto mi hanno messo un bollino rosso sul retro del passaporto e ho dovuto fare un approfondito controllo (assieme a mio figlio di 6 anni) metre mia mamma è stata fatta passare subito. Praticamente siamo rimasti in fila 1 ora poi ci hanno riaperto i bagagli (anche quelli da imbarcare) per l’ennesima volta. Sicuramente ci sarà chi sostiene che sono controlli per la nostra sicurezza etc, ma statisticamente vorrei sapere quante famiglie italiane con bambino piccolo hanno compiuto attentati o altro nella storia… Una signora tedesca che viaggiava sul nostro stesso aereo è stata tenuta in una stanza per quasi due ore e fatta spogliare rimanendo praticamente in mutande. Non gli hanno lasciato il bagaglio a mano (che è stato imbarcato) e gli hanno dato solo una borsetta di plastica. Comportamenti arbitrari e assolutamente non necessari. Consiglio a chi vuole viaggiare tranquillo di prendere voli diretti per la Giordania, costano un po’ di piu’ ma almeno non bisogna subire tutto questo all’arrivo e alla partenza.
La Giordania merita almeno una visita nella vita grazie ai suoi meravigliosi siti archeologici e alle splendide persone che lo popolano. Inoltre io adoro la cucina medio orientale per cui motivo in piu’ per andarci.