Capodanno in Giappone 2

Viaggio tra Tokyo e Kyoto a cavallo del nuovo anno: indicazioni pratiche su come organizzarsi al meglio
Scritto da: ariel_11190
capodanno in giappone 2
Partenza il: 26/12/2017
Ritorno il: 04/01/2018
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €

Cosa fare prima di andare in Giappone

Ho programmato a cavallo di Capodanno un viaggio a Tokyo e a Kyoto, ma vuoi il periodo impegnato e la frenesia natalizia, ho fatto fatica a fare mente locale sulle cose che avrei dovuto fare prima della partenza. Voglio quindi fare questa lista per aiutare chi sta per partire con la programmazione.

(Tutti questi prezzi sono convertiti dagli yen al cambio di fine 2017, per cui 1 euro sono circa 135 yen. Se il cambio si modificasse i prezzi non sarebbero più precisi).

Cose da fare

Volo: io ho prenotato un volo con la LOT, compagnia polacca, che proponeva tariffe vantaggiose con scali a Varsavia (nel mio caso lunghi, 17 ore a volta). Abbiamo quindi speso 480 euro di volo a testa, compresa l’assicurazione sanitaria che ci ha proposto Volagratis, prenotato il primo agosto con partenza il 26 dicembre. La LOT non è male come compagnia, i voli sono sempre stati super puntuali e gli aerei sono abbastanza comodi. La lamentela più grande è sulla prenotazione dei posti: dicono che puoi comprare i posti vicini ma se il volo è pieno non c’è verso, ci siamo trovati all’andata in cui tutto l’aereo cercava di scambiarsi i posti per stare vicino ai propri compagni di viaggio, compreso famiglie con bambini. Per cui mettetevi una sveglia quando parte il check in online e fatelo subito! Io avevo aspettato 12 ore dall’apertura e già era tardi. Al ritorno invece l’ho fatto subito e sono riuscita ad avere posti vicini. Gli scali sono stati lunghi ma noi ne abbiamo approfittato per fare dei giri per Varsavia e in entrambi i casi abbiamo preso l’hotel in città. Varsavia costa pochissimo e ci siamo mossi in taxi spendendo pochi euro. PS è utile avere qualche zloty per pagare i mezzi, ma non cambiateli in aeroporto che ci siamo fatti fregare con un cambio pessimo.

Hotel: a Tokyo ho prenotato con airbnb in zona Shinjuku, la raccomando così come Shibuya: sono centralissime e in metro puoi andare ovunque in poco tempo. A Kyoto sono stata al Kyoto Morris Hostel, ostello nuovissimo e pulitissimo. Suggerisco di stare nei dintorni di Gion che è la zona più centrale.

Japan Rail Pass: questo simpatico biglietto ti permette di viaggiare in modo illimitato sui treni shinkasen (ad alta velocità) e su alcune linee della metro di Tokyo, compreso il Narita Express dall’aeroporto Narita al centro di Tokyo. Costa abbastanza (una settimana sono 220 euro a testa) ma considerando che noi l’abbiamo usato all’andata dall’aeroporto (che viene 25 euro circa), moltissime volte sulla metro di Tokyo, e andata e ritorno da Kyoto, direi che è stato un acquisto vantaggioso. Le metro di Tokyo che copre sono la Yamanote Line e anche la Chuo Line, che copriranno buona parte dei vostri spostamenti. Se lo comprate e alloggiate in una fermata coperta dalla JR, siete a cavallo. Altrimenti la metropolitana costa in base alla distanza, da 1.30 euro in su. Io ho comprato il mio pass tramite questo sito (https://www.japan-rail-pass.it), sono stati velocissimi nella consegna, mi è arrivato il giorno dopo, mi sono trovata bene. Il pass va attivato una volta che arrivi in Giappone, c’è l’ufficio per l’attivazione al piano della stazione dell’aeroporto Narita. Potete andare lì e farvelo attivare subito o programmarlo per un altro giorno, se lo attivate subito potete direttamente prendere il biglietto per il Narita Express che parte da lì ogni mezz’ora circa (credo che vada prenotato sempre, non sono sicura). Attenzione perché noi a quell’ufficio abbiamo fatto un tre quarti d’ora di coda, metteteli in conto. Una volta attivato non va più obliterato ogni volta che lo usi, ma va mostrato agli addetti della metro o della stazione. Alcuni treni si possono prendere così, altri richiedono la prenotazione del posto. Altra cosa importante da sapere sul Pass: dicono di prenotare in anticipo i treni nei momenti di alta affluenza (tipo Natale-Capodanno), ma nessuno dice quanto prima. Io ho prenotato i miei biglietti per Kyoto appena atterrata in Giappone, per cui 3 giorni prima per l’andata e 6 giorni prima per il ritorno. Erano praticamente finiti tutti, abbiamo così dovuto prendere gli shinkasen delle 6 e mezza del mattino sia all’andata che al ritorno, per cui meglio non rimandare questa cosa. Comunque sui treni ci sono anche dei posti non riservati di solito, per cui si può fare la coda per salire la mattina stessa, ma non abbiamo voluto rischiare e ci siamo fatti la levataccia.

Pocket wifi: è un piccolo modem che ti porti in borsa e ti dà connessione wi-fi ovunque tu sia. Irrinunciabile! Utilissimo per cercare strade, mezzi pubblici ecc, non mi sarei mai orientata in Giappone senza. L’ho preso dal sito http://japan-wireless.com/, circa 38 euro per 8 giorni a cui possono collegarsi diversi dispositivi, noi lo usavamo in 2 senza problemi. Va ordinato prima di partire e puoi fartelo spedire o all’ufficio postale dell’aeroporto Narita (4^ piano), oppure direttamente al tuo hotel. Ti arriva in una busta di tessuto con dentro modem, caricatore e batteria supplementare. Per restituirlo ti forniscono già loro una busta preaffrancata, in cui lo metterai dentro e lo lascerai in una buca delle lettere prima dei controlli al Narita, o in qualsiasi buca delle lettere (entro le 12 del giorno dopo la scadenza). Io mi sono trovata benissimo, è un ottimo servizio e la batteria del modem dura circa 10 ore, ma comunque si può collegare alla batteria supplementare per farlo durare di più. Con 500 yen in più si stipula un’assicurazione che copre metà della spesa se dovessi perdere un componente, io ho perso lo spinotto da attaccare alla corrente e l’ho ripagato a metà. Suggerimento per orientarsi: google maps funziona benissimo con i mezzi in Giappone! Se dovete andare da dove siete a un punto specifico, chiedetegli di partire subito e andare con i mezzi e vi dirà il percorso perfetto per arrivarci in fretta, comodissimo! Consiglio però di evitare i bus che sono complicati, usate solo metropolitane, ancora meglio se comprese nel biglietto JR. Anche perché spesso a Tokyo ci sono diverse strade per arrivare in un punto, scegliete la più conveniente.

Esperienze: in Giappone è bello anche farsi trascinare dalla loro cultura e fare esperienze diverse, peccato che, soprattutto sotto le feste, non ci si può pensare all’ultimo, ma vanno prenotate tempo prima. Esperienze che consiglio di fare sono prima di tutto il corso di cucina giapponese, dura un paio d’ore ed è divertente da fare! Io mi sono trovata bene qui (https://www.tripadvisor.it/Attraction_Review-g1066444-d5970165-Reviews-Tsukiji_Cooking-Chuo_Tokyo_Tokyo_Prefecture_Kanto.html). Si prenota e si paga direttamente online dal loro sito. Altra esperienza simpatica è stata la cerimonia del tè a Kyoto, io mi sono affidata a loro (https://www.tripadvisor.it/Attraction_Review-g298564-d12260399-Reviews-Tea_Ceremony_Nagomi-Kyoto_Kyoto_Prefecture_Kinki.html), dura un’oretta e costa circa 18 euro a persona, sono in una zona bellissima di Kyoto e mi è piaciuto molto, è stato un assaggio delle antiche tradizioni giapponesi. Altra esperienza pazza che però era al completo è il giro in kart per Tokyo vestiti da personaggi di Mario Kart, li ho visti in giro per la città e sembra divertentissimo! (https://www.tripadvisor.it/Attraction_Review-g1066854-d8642806-Reviews-MariCar-Shinagawa_Tokyo_Tokyo_Prefecture_Kanto.html)

Cambiare i soldi: non ho capito dove fosse il cambio migliore, comunque non ho fatto in tempo a farlo dall’Italia e li ho cambiati in aeroporto a Tokyo con un buon cambio. Dove possibile abbiamo sempre usato la carta di credito comunque, la maggior parte degli esercizi commerciali la prende, i locali più piccoli però potrebbero volere solo contanti. Io ho usato questo specchietto per capire se il cambio era buono o meno (https://www.italiajapan.net/dove-cambiare-euro-yen/), dove l’ho fatto io la differenza era di 5 punti, quindi accettabile. In città ne ho visti però di migliori.

Bus a Kyoto: al contrario di Tokyo, a Kyoto ci si muove in bus. Ci sono due linee della metropolitana ma non sono molto utili, e i bus sono semplici da prendere. Da sapere che i biglietti si pagano sul bus e non è possibile avere resto, per cui preparate le monete giuste. Altrimenti, scelta che consiglio, si può comprare il pass giornaliero (che dura fino a mezzanotte), con il quale puoi prendere tutti i bus urbani di Kyoto al costo di 500 yen (meno di 4 euro). Te lo può fare direttamente l’autista, basta che quando scendi (sempre dalla porta davanti!) gli chiedi il one day pass, sempre da pagare con i soldi giusti. Se non li hai comunque ci sono delle macchinette cambia soldi sui bus, ma meglio non usarle spesso che altrimenti si crea coda per scendere. Anche qui, per capire che bus prendere, consiglio di lasciare perdere cartine cartacee e di chiedere a google maps. Inserendo partenza e destinazione ti dà il percorso migliore preciso al minuto.

Capodanno a Kyoto: leggevo ovunque che a Capodanno a Kyoto sarebbe stato tutto chiuso o si avrebbe fatto fatica a trovare posti dove mangiare. Forse era così in passato, ma la sera del 31 era praticamente tutto aperto. C’era moltissimo movimento in giro, perché tutti i giapponesi si dirigevano verso i templi, tanto che era pieno di polizia che dovevano gestire l’enorme folla. Noi non avevamo prenotato e abbiamo trovato posto in una steak house molto carina dove si mangiava dell’ottima carne (https://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g298564-d7437307-Reviews-Steak_House_Pound_Shijokawaramachi-Kyoto_Kyoto_Prefecture_Kinki.html). Il primo gennaio mattina invece potrebbe essere tutto chiuso, quindi colazione in hotel e via verso i templi! I mezzi invece funzionano tutti e in modo molto efficiente, viste le masse di persone che si muovono in questo periodo.

La nostra spesa totale, compreso di tutto tutto (volo, assicurazione sanitaria, treni, hotel, scalo a Varsavia, cibo e gadget di ogni genere) è stata sui 1300 euro a testa, con 7 giorni pieni in Giappone (3 a Tokyo, 3 a Kyoto e l’ultimo a Tokyo) e 2 a Varsavia per gli scali. Abbiamo speso davvero poco per il cibo, poiché mangiavamo in posti veloci, come fanno spesso i giapponesi (provate la curry house coco!). Abbiamo invece speso un po’ di più per i gadget, perché in Giappone ci sono negozi che ti fanno impazzire in cui compreresti di tutto. In ogni caso, viaggio che è valso ogni euro! Peccato che abbiamo avuto solo 7 giorni, è oggettivamente poco e noi abbiamo dovuto correre per fare tutto, ma purtroppo avevamo a disposizione solo quei giorni lì.

Se possibile pianificate un viaggio con più calma!

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