Capodanno ad Amsterdam
A parte le estenuanti ore di viaggio consigliamo vivamente questa compagnia perchè gli organizzatori sono persone davvero precise puntuali e disponibili (un saluto particolare alla nostra simpatica guida Romina!).
Ma ora vi racconteremo passo passo la nostra bella avventura ad Amsterdam, città che ci ha affascinato per la sua bellezza e trasgressione: 29/12/06: partenza da Vicenza alle 21.30 30/12/06: arrivo in hotel MERKURE alle 15.30 circa. Doccia veloce, prendiamo il tram e poi andiamo a fare una prima ispezioni per i canali di Amsterdam. Scendiamo nella famosa Piazza Dam e ci troviamo davanti a mille luci colorate, musica, una frenesia indescrivibile, migliaia di persone, viali di negozi e ristoranti… E naturalmente i nostri ometti vogliono vedere subito il quartiere rosso dove si trovano le donnine in vetrina …Che dire! Per noi è davvero strano ma dopo un po’ ci si fa l’abitudine! Nel quartiere rosso ci sono una marea di SEXI SHOP e persone losche che ti avvicinano e ti chiedono se vuoi droghe pesanti (poiché, come tutti sanno, quelle leggere qui sono legali) ma una volta rifiutata l’offerta ti lasciano subito in pace. Fermata obbligatoria anche in un coffee shop (inutile che vi spieghi cosa sia, vero?!?) e alla fina cenetta deliziosa in un ristorante portoghese (abbiamo mangiato benissimo ma ATTENZIONE! Un litro d’acqua in un locale costa circa cinque euro quindi portatevela da casa o al Max bevete birra che è più economica) 31/12/06: colazione faraonica in hotel. Poi ci ritroviamo in centro e ci dividiamo nuovamente: alcuni di noi scoprono la città e vanno a vedere Piazza Dam, la ex borsa, la chiesa vecchia, la chiesa nuova ecc…Altri invece (non posso scrivere i nomi) vanno alla scoperta di un coffee shop molto noto, il Bulldog. Nel pomeriggio io, Ary e Graziano andiamo a visitare il museo delle cere di Madame Tusseaud (principalmente x baciare Robbie Williams) …Esperienza divertente anche perchè queste statue sono fatte benissimo e talvolta le abbiamo scambiate x persone vere (e vi assicuro che noi non eravamo sotto l’effetto di erbe o funghetti strani!). Costo dell’entrata 20 euro circa, 15 euro per gli studenti) Capodanno in Piazza Dam (i mezzi pubblici non sono disponibili quindi per andare in centro bisogna per forza prendere il taxi che costa 25-30 euro a tratta e per tornare bisogna usufruire dei bus notturni dove il biglietto costa 3 euro).
Festa grandiosa, musica a tutto volume ma, a parere mio, la gente era davvero troppo sballata e fra botti, fuochi d’artificio, incendi e pompieri talvolta mi è capitato di aver paura (inutile descrivere l’atmosfera, bisogna andare là x rendersene conto!) 01/01/07: BUON ANNO! Meritato riposo al mattino e pomeriggio dedicato all’acquisto di cartoline e souvenir. Piccola capatina anche al mercato dei fiori per comperare i caratteristici bulbi di tulipani. Cena e serata in hotel.
02/01/07: mattinata dedicata al museo della scienza e tecnologia NEMO (costo 11,50 euro; studenti 6,50).Museo molto carino e “giocoso”, c’è la possibilità per i visitatori di interagire ed è per questo che noi lo consigliamo soprattutto a famiglie con bambini. Pomeriggio trascorso separatamente…Io ed ary visitiamo la casa di Anna Frank (costo 7,50 euro). Inutile ogni commento, è un esperienza molto toccante soprattutto per chi ha letto il suo diario. Gli ometti invece vanno a visitare il museo di Van Gogh. Il museo è un può distante da piazza Dam e farla a piedi è lunga, ma se prendete il filobus (linea 2 o 5) scendete proprio davanti l’entrata. L’entrata è di 10 euro qui potete mettervi comodi, posare zaini e cappotti nell’efficiente guardaroba in ingresso e iniziare la visita. Per chi vuole goderne appieno della visita consiglio le fonoguide, le noleggiate al costo di 4 euro e diverrete completamente autonomi, liberi di osservare i dipinti con la spiegazione nella lingua che preferite. Al primo piano c’è un percorso dell’evoluzione della sua pittura da quando ha iniziato fino alla sua morte. Nel secondo una raccolta di tele di pittori contemporanei. Nel piano sotterraneo pittori che sono stati influenzati da Van Gogh e negozio per comprare qualche ricordo.
Infine alle 18.30 circa ripartiamo per l’Italia e salutiamo questa città così trasgressiva, animata, cosmopolita e romantica allo stesso tempo che ci ha regalato tante emozioni…Unico rammarico: aver trascorso qui solamente 3 giorni, ci sarebbe stato molto altro da vivere e visitare.
PICCOLE NOTE CLIMA: In questo periodo non è molto freddo ma piove circa ogni mezz’ora quindi è obbligatorio ombrello e impermeabile TRASPORTO: i mezzi più economici sono sicuramente filobus e metropolitana. Il biglietto costa 6,70 euro, è diviso in 15 tacchette ed è valido x entrambi i mezzi di trasporto. La città stessa è divisa a zone e si obliterano tante tacchette a seconda di quante zone si devono attraversare per raggiungere il luogo previsto.
Speriamo di esservi stati utili! Al prossimo viaggio per condividere ancora esperienze ed emozioni! Berica, Agostino, Arianna, Graziano, Diego, Mattia