Capodanno a Stoccolma
Partenza il 30.12.2008 dall’ aeroporto Canova di Treviso …(con un ora di ritardo) ,,, alle 21.30 riusciamo a partire per arrivare all’aeroporto Skvasta di Stoccolma alle 23.45 sotto la bufera di neve… Cerchiamo per un attimo di orientarci e capire come raggiungere l’albergo, scopriamo così che ci sono diversi autobus in partenza per il centro. Con non poche difficoltà perché gli autobus sono sovraffollati, riusciamo a salire su uno e raggiungere il terminale cittadino. Qui i taxi abbondano e stanchi morti ci facciamo accompagnare all’albergo, arriviamo alle 03:00 al “Bromma Mornington Hotel” . Hotel che consigliamo in quanto molto confortevole, stanze ampie e ben riscaldate ovviamente in stile Ikea , ordinato, e con un ricco buffet per colazione.
31-12-2007 1° giorno di marcia – condizioni meteo : nevischio ma senza temperature rigide.
Giornata dedicata ad un primo giro conoscitivo della città… Se possiamo darvi un consiglio fate subito l’abbonamento per i mezzi pubblici, in quanto muovervi senza abbonamento può risultare molto costoso. Quindi dopo aver provveduto al nostro abbonamento raggiungiamo con la Tunnelbhana ( in seguito T-Bhana) la stazione centrale della metropolitana e da li iniziamo la nostra prima escursione visitando prima la City (parte nuova della città) e spostandoci poi verso Gamla Stan (parte vecchia) sede del palazzo reale , della borsa, del parlamento e della sede conferimento premi nobel…Facendoci subito riconoscere da una delle guardie del palazzo reale per esserci avvicinati ai cannoni esposti. Impressioni : la città trasmette senso di ordine, pulizia e sicurezza. Gli svedesi sono molto disponibili a dare indicazioni. In seguito rientriamo in albergo per prepararci alla serata di fine anno.
Visti i costi improponibili dei ristoranti per il cenone, optiamo per la festa nel parco di Skansen, festa affollatissima e caratteristica… Da dove si predomina tutta la città di Stoccolma, illuminata ovunque da luci e fuochi, che allo scoccare della mezzanotte si intensificano non di poco. Al rientro sotto la pioggia e senza autobus disponibili, alle 03:00 riusciamo a rientrare in albergo.
01-01-2008 2° giorno di marcia – condizioni meteo : nevischio ma senza temperature rigide.
Non avevamo grandi progetti per la giornata, in quanto dopo aver consultato la guida e altre letture, il 01 gennaio gran parte dei musei risultavano chiusi. Abbiamo quindi approfittato un po’ per dormire e partire per la nostra escursione un po’ più tardi… Direzione Djurgarden dove al contrario delle nostre aspettative riusciamo a visitare il Nordiska Museet e il Junibacken (casa di pippi)… Che dire? Il Nordista Museet potete tranquillamente evitarlo perché noioso… Il Junibacken vale la pena visitarlo se avete bambini o se volete ritornare mezzora bambini facendo un giro con il trenino tra i vari personaggi e paesaggi creati da Astrid Lingren …Potete toccare con mano la casa di Pippi Calzelunghe e il suo cavallo… Contenti per non aver sprecato una giornata senza far niente, rientriamo in albergo, con un bel rifornimento di caramelle gommose, che a Stoccolma si trovano ovunque. 02-01-2008 3° giorno di marcia- condizioni meteo : il nevischio ci accompagna ancora…
Dopo una colazione sostanziosa, siamo pronti per la partenza … 1° tappa – Vasamuseet Meravigliosa nave da guerra affondata il giorno del varo… Bellissima, affascinante… Non ci sono aggettivi per definirla da quanto imponente e maestosa … Uno splendore assolutamente da non perdere.
2° tappa – Biological Museum Siamo davanti a Skansen praticamente e andiamo a vedere i tipici animali scandinavi imbalsamati e i loro Habitat… Niente di eccezionale, ma carino da vedere… Niente a confronto con lo zoo interno al parco Skansen.
3° tappa- Skansen.
Abbiamo girovato tra le case e le fattorie tipicamente svedesi, peccato che alcune erano chiuse, in quelle aperte si potevano rivivere alcuni momenti di vita quotidiana…Bello anche lo zoo con animali vivi, questa volta, peccato che alcuni erano in letargo… Nell insieme il parco è molto bello, crediamo che in primavera o estate sia a dir poco meraviglioso.
4° tappa – Swedish Army Museum Piacevole da visitare sia ai patiti di armi e storia che ai non … Bello da visitare, soprattutto per osservare l’arte degli svedesi nel ricostruire scenari di vita quotidiana in varie ambientazioni storiche, con manichini che sembrano esseri umani,… Provate a toccarli, provare per credere.
Stanchi del nostro cammino, ci concediamo una lauta cena al Fire Wok, a base di prelibatezze svedesi ricche di salse , per gli amanti del mangiare poco sano…Ultimo giro nella bellissima strada centrale di Gamla Stan e poi decidiamo di rientrare.
03-01-2008 4° giorno di marcia – condizioni meteo : dieci centimetri di neve e nevischio.
La notte aveva nevicato bene, usciamo di buon mattino con un bel paesaggio imbiancato…E ci dirigiamo verso il Museum of science and technology …Molto interessante e particolare… Si passa da macchine e biciclette di vecchia data… Alla vita in miniera… Alle nuove scoperte e invenzioni… Al giro della morte nello spazio… .. Visitatelo se potete perché ne vale la pena.
Tralasciate invece il Policie Museum appena accanto, lo sconsigliamo vivamente, sono soldi spesi per niente soprattutto per noi che non avevamo la StockolmCard.
Decidiamo quindi di fare una passeggiata verso Skeppsholmen , sempre sotto il nevischio che non ci abbandona accompagnato oggi da un vento gelido.
Vecchia base della marina militare, ora centro culturale, luogo piacevole e tranquillo, vale la pena visitarlo… Non visitiamo alcun museo, passeggiamo lungo la costa alla ricerca della più vecchia gru di carico della svezia, ci godiamo le navi ormeggiate e ci dirigiamo verso Gamla Stan, con l’intenzione di raggiungere la zona di Sodelmam per fare un giro nella torre panoramica KatarinaHissen… Scopriamo cosi che i migliori ristoranti e dei bellissimi pub tipicamente svedesi abbondano in questa zona. Girovaghiamo ulteriormente per trovare un posto per cenare, optando per una succulenta cena libanese…
( non vediamo l’ora di mangiare una buona pasta italiana) 04-01-2008 ultimo giorno di soggiorno- condizioni meteo : finalmente esce il sole, ma l’aria è gelida.
Purtroppo con i bagagli al seguito non riusciamo a sfruttare pienamente la nostra giornata, ma comunque siamo contenti di aver visto molto nei giorni scorsi. Decidiamo quindi di prendere il primo autobus verso l’aeroporto Skvasta, ammirando lo spendido paesaggio innevato dell’entroterra, con fattorie e case ovunque. Giunti a destinazione aspettiamo il nostro turno per il volo, rimpiangendo già la bellissima città che abbiamo visitato, scoprendo però che il nostro volo è in ritardo di ben due ore… Quasi quasi pensavamo di ritornare indietro … Che tristezza rientrare a casa alla solita routine. Ci consoliamo comunque pensando alla prossima meta. Monica e Antonio.