Capodanno a Sorrento

Abbiamo trascorso il Capodanno 2008/2009 sulla costiera sorrentina ed amalfitana. Siamo partiti da Milano in treno con l’Eurostar.. In sole 5,30 H. Con l’alta velocità siamo arrivati a Napoli, da lì siamo scesi nella stazione della circumvesuviana e abbiamo presso il treno per Sorrento, diretto, in 1 ora siamo arrivati. Iniziamo a dire che siamo partiti da Milano con -2 gradi e neve e siamo arrivati a Sorrento con sole e 16 gradi. Non male come inizio.

Siamo arrivati nel residence prenotato, Hotel Villa Rosa. Una camera molto grande con angolo cottura e bagno; tutto a nuovo, molto bella e pagata 70 euro a notte/camera.

Siamo stati 4 giorni pieni, tutti utilizzati per visitare bene il posto. Il primo giorno abbiamo girato bene Sorrento: paesotto molto carino, con la piazza Tasso al centro del paese super addobbata di luci e lucette di ogni tipo. Tutto era luccicante: dalle palme all’abete gigantesco in piazza, dalle case agli alberi di arance che decorano le vie di questo bel paese. Dalla piazza centrale poi abbiamo visitato i vicoletti dove si vendono tutte le specialità sorrentine: il limoncello la fa da padrone con botteghe che lo producono davanti ai vostri occhi. Ci siamo fermati a mangiare una pizza, con grandi aspettative: era buona, ma la si trova anche a MIlano. Per vedere il mare a Sorrento, dovete andare alla Villa comunale, dove c’è una bellissima terrazza che guarda il mare, il porticciolo di Marina Piccola e si vede anche Capri. Molto bello.

Il Secondo giorno, 20 gradi, sole e mare piatto, abbiamo deciso di visitare Capri: con 14 Euro l’aliscafo vi porta dal porticciolo di Sorrento in circa 20 minuti. Da lì abbiamo preso subito la funicolare per salire al paesello di Capri. Molto carino e caratteristico, c’era tanta gente nella piazzetta famosa dove le tv intervistano sempre i vip. Girati i vicoletti e dato uno sguardo alle vetrine superlussuose di alta moda, abbiamo preso il bus e siamo andati ad Anacapri. Il mini bus impiega circa 10 minuti, percorrendo una salita super tortosa e stretta, con guard rail ridicoli e il precipizio che vi guarda sempre. Cmq gli autisti sono in gamba ed arrivati ad Anacapri, dopo aver mangiato in un bar un trancio di pizza e una fetta di torta salata buonissima, abbiamo fatto un giro nel centro della località nella zona pedonale: case basse e bianche con una chiesa nella piazzetta centrale a dir poco stupenda. Poca gente rispetto a Capri. Tornati a capri e poi aliscafo per sorrento, per finire la giornata con un aperitivo nel bar più esclusivo di Piazza Tasso (pensavamo di essere spennati, invece 5 euro un bel cocktail, seduti e con vista sulla piazza. Il 31 mattina, abbiamo noleggiato una macchina (europcar, 120 euro tutto incluso per una twingo x 2 gg.). Un passo obbligato, perchè poi a capodanno i bus sono tutti fermi e la circumvesuviana funziona solo la mattina. Quindi abbiamo preferito noleggiare l’auto per usarla soprattutto il 1′ dell’anno. Comunque il 31 siamo andati a Pompei: spettacolo degli spettacoli. Se vi piace un po’ l’archeologia, beh davvero stupenda. Una giornata intera e centinaia di foto per immortalare questo posto stupendo. Tornati a casa, decidiamo di farci il cenone in casa (i ristoranti costavano almeno 120 euro a testa per il cenone). Festeggiato l’anno nuovo a mezzanotte, siamo andati a Marina piccola a mezzanotte e mezza a vedere i fuochi (i sorrentini prima festeggiano a casa e poi dopo mezz’ora fanno i fuochi). Bellissimi, dal mare.. Per oltre mezz’ora. Un giro in centro e uno spumantino in uno dei pochi locali aperti e poi nanna. A capodanno siamo andati con l’auto noleggiata a Positano prima ed Amalfi dopo. Sarà che era nuvoloso, sarà che per arrivare ad Amalfi c’è una strada costiera stretta e tutta a curve e ci si mette 1 ora… Siamo rimasti un po’ delusi. Positano .. Casette bianche e maltenute arroccate sul versante della roccia che scende al mare. Carino il centro con una sola stradina che attraversa il paese (chissà che casino d’estate). Amalfi, ancora più deludente. Parcheggio impossibile (ed era capodanno, non andavano i mezzi e c’era brutto tempo e poca gente). Entrati nel vicolo centrale che percorre l’interno del paese, si arriva subito alla Cattedrale. Bellissima e imponente, molto bella anche dentro. Però si trova in pieno centro con tutte le case fatiscenti, panni stesi ovunque e parabole satellitari dappertutto. Insomma, peccato.

Il giorno dopo siamo tornati sempre con l’alta velocità e a Milano nevicava e faceva freddissimo. Un bel capodanno, posti carini, ci aspettavamo di più però rispetto a quello che avevamo sentito.