Capodanno a New York: come organizzare il viaggio

Consigli di viaggio per organizzare al meglio il Capodanno (o le vacanze di Natale) nella Grande Mela. Tutto quello che c'è da sapere che non troverete scritto nelle guide
Scritto da: I viaggi di Ines
capodanno a new york: come organizzare il viaggio
Partenza il: 26/12/2017
Ritorno il: 02/01/2018
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Potrei stare qui per ore a raccontare dei giorni trascorsi a New York: una settimana intensa alla scoperta dei luoghi più famosi, ma soprattutto alla ricerca dell’autenticità di questa metropoli che affonda le sue radici in una storia troppo recente. Una città che nell’immaginario comune rappresenta il “Sogno Americano” ma che oggi, dopo il fenomeno migratorio di inizio Novecento, non si allontana poi tanto dalle nostre capitali europee. Anzi, in alcuni aspetti sembra quasi rimasta indietro. Un mix di lungimiranza e attaccamento al passato… forse sono proprio questi gli ingredienti che la rendono così unica, così magica.

Quando pensiamo alla Grande Mela dobbiamo tenere presente che non si limita a Manhattan. New York è molto di più! È una città formata da tanti quartieri che ruotano attorno ai grattacieli in vetro e ai negozi firmati della 5th Avenue. Spingetevi a Brooklynpier respirare la vera America tra le case in mattoni rossi con la scaletta di ingresso; fate un giro serale a Dyker Heights dove nel periodo natalizio i residenti fanno una vera e propria gara a chi addobba di più la propria casa; visitate Harlem la domenica mattina e fatevi contagiare dal ritmo dei canti delle messe Gospel. E poi andate nel Bronx, la periferia più povera, che ospita un bellissimo zoo e il giardino botanico.

Il periodo più magico per visitare New York è senza dubbio quello compreso tra Natale e Capodanno. Si tratta di Alta Stagione, quindi dovrete essere consapevoli che voli ed hotel costeranno un po’ di più rispetto alla media. Prenotare con largo anticipo (almeno 6 mesi) vi permetterà di risparmiare, ma soprattutto di poter scegliere la struttura alberghiera con il miglior rapporto qualità/prezzo e con la posizione più comoda per potersi muovere.

Sulle principali guide di viaggio troverete tutte le informazioni dettagliate relative a monumenti, luoghi di interesse e musei. La difficoltà maggiore sta nel riuscire ad organizzare al meglio il proprio tempo per poter vedere tutte le attrazioni. Il metodo che ho adottato è stato quello di selezionare i punti di interesse, suddividendoli per quartiere. Una volta arrivata a New York, tenendo ben presenti i giorni di chiusura di musei e monumenti (informazione fondamentale!), ho definito il programma di visita giorno per giorno, anche in base al meteo. Una soluzione che si è rivelata davvero efficace!

In questo post vi voglio dare dei consigli pratici per organizzare il viaggio. Una sorta di lista della spesa con tutto quello che dovrete fare prima della partenza o appena arrivati in città.

PASSAPORTO E DOCUMENTI DI VIAGGIO

Verificate con anticipo la validità del vostro passaporto. Per entrare negli USA dall’Italia a scopo turistico (salvo casi particolari) non è necessario il visto, ma semplicemente l’ESTA. Per il rilascio di questo documento basta completare il format che troverete online e pagare con carta di credito la somma di 14 dollari. Dopo 72 ore vi verrà rilasciata l’Autorizzazione che dovrete stampare e portare con voi. Un altro documento importante richiesto al controllo passaporti degli aeroporti di New York è il questionario che viene fornito dal personale di bordo e che dovrete compilare sull’aereo.

SALUTE

Non sono richieste vaccinazioni per l’ingresso negli USA, tuttavia è bene ricordare che la sanità non è un servizio gratuito. Se avrete bisogno di consulenza medica, cure ospedaliere o farmaci sappiate che avranno un prezzo elevato. A tal proposito è consigliabile stipulare una polizza assicurativa prima della partenza. È possibile farlo anche online, affidandosi alle principali compagnie specializzate in viaggi.

VOLO

Prenotare con almeno sei mesi di anticipo consente di risparmiare sul costo dei voli, la spesa più corposa della vacanza. Io, per comodità e per evitare problemi con i bagagli, ho scelto voli diretti sia per l’andata che per il ritorno. Alcune compagnie offrono un buon servizio, includendo nel costo del biglietto almeno un pasto e bevande gratuite per tutta la durata del volo. Normalmente sono compresi nel prezzo un bagaglio da stiva (22 Kg) e uno da portare in cabina. Verificate bene sul sito della compagnia aerea dimensioni e peso massimo dei bagagli, ma anche l’elenco degli oggetti che potrete portare con voi e quali, invece, dovranno essere stivati. Le valigie da stivare dovranno essere dotate di cintura o lucchetto tipo TSA in quanto potrebbero essere soggette ad ispezione. Non fatevi trovare impreparati!

Per raggiungere Manhattan dall’aeroporto JFK consiglio l’accoppiata vincente tra airtrain e metropolitana. L’airtrain collega tutti i Terminal alla fermata della metro “Jamaica Station”. Potrete pagare il biglietto (5 dollari / persona) appena arrivati al capolinea. Da lì, con la metropolitana, arriverete dappertutto. Se siete intenzionati ad acquistare un abbonamento Metrocard potrete approfittare delle macchinette appena fuori dai tornelli e comprare direttamente lì la vostra tessera. Qui trovate tutte le soluzioni ed i costi. Io ho utilizzato la “Unlimited Pass – 7 Days“. Per muoversi con la metro consiglio di stampare questa mappa dettagliata. Ogni volta che dovrete spostarvi vi basterà individuare la direzione (UPTOWN – direzione Central Park oppure DOWNTOWN – direzione World Trade Center) e seguire i cartelli. Gli ingressi sono distinti a seconda del senso di marcia e non esistono passaggi sotterranei per spostarsi da un binario all’altro.

HOTEL

Dopo avere bloccato i voli, passate alla prenotazione dell’hotel. Consiglio di pernottare a Manhattan. Certo è più costoso, ma è l’unica soluzione per riuscire a vedere tutto. Pensare di dover attraversare ogni mattina la città per arrivare ai punti di interesse è folle. È vero che la metropolitana offre un servizio efficiente 24 ore al giorno, ma le distanze sono parecchio lunghe. Verificate anche se nei prezzi indicati sono compresi IVA e tassa di soggiorno. L’ideale sarebbe avere anche la possibilità di fare colazione a buffet: andare a farla fuori è abbastanza oneroso. Potrete permettervelo ogni tanto, ma non tutte le mattine!

BIGLIETTI MUSEI

È praticamente impensabile definire con anticipo il programma dettagliato della vostra vacanza. Il meteo e gli imprevisti potrebbero condizionare il vostro piano di visita e costringervi a non rispettarlo. Per questo motivo anche io che normalmente prenoto gli ingressi ai Musei prima di partire, mi sono dovuta rassegnare all’idea di preacquistare uno dei tanti carnet che permettono una maggiore flessibilità. Ho scelto Citypass perché comprendeva la maggior parte dei punti di interesse che avevo selezionato, ad esclusione di un paio di Musei. Ricordatevi che nella maggior parte dei casi le corsie preferenziali prevedono comunque di fare la coda. Quindi fate in modo di essere sul posto la mattina presto, all’apertura, per evitare di trascorrere ore in fila al freddo.

SPETTACOLI/CONCERTI/MUSICAL/RISTORANTI

Nei periodi di massima affluenza è bene arrivare a New York già organizzati. Se volete vedere un musical rinomato a Broadway o una partita di basket al Madison Square Garden o un concerto nei Jazz Club più famosi è preferibile acquistare i biglietti con anticipo da casa. Vale il detto “chi primo arriva meglio alloggia”. E sarebbe davvero un peccato dover rinunciare a qualcosa perché già Sold Out.

Lo stesso discorso vale per i festeggiamenti di Capodanno: la maggior parte dei ristoranti del centro fa il pieno di prenotazioni in tempi record, proponendo cenoni comprensivi di “Champagne Toast” (brindisi di mezzanotte) a prezzi stratosferici. Se siete disposti a spendere date un’occhiata a questo sito dove troverete ben dettagliati i prezzi, le condizioni e un’ampia scelta di soluzioni alternative (bar/crociere). Se, invece, non vi interessa di essere in Times Square allo scoccare della mezzanotte optate per un ristorante appena fuori che abbia un buon rapporto qualità/prezzo, magari con una bella vista. Io, dopo intense ricerche, ho prenotato da Robert su Columbus Circus: cibo ottimo, professionalità, gadgets per i festeggiamenti e una vista mozzafiato su Broadway e Central Park!

Per assistere al famosissimo Ball Drop sappiate che dovrete acquistare i biglietti per poter accedere alla zona transennata, ma soprattutto rinunciare a una giornata di visite per riuscire a prendere i posti migliori, stando in piedi dalla mattina e affrontando temperature polari. Il gioco vale la candela? Io dico di no. Meglio cenare al caldo e poi brindare al nuovo anno a Central Park o con il ponte di Brooklyn sullo sfondo. Decisamente più romantico e meno stressante!

DOVESIAMONELMONDO

Coi tempi che corrono è sempre bene informare la Farnesina circa i vostri viaggi e gli spostamenti. Dovesse succedere qualcosa sarà più facile contattarvi dall’Italia. Io mi registro sempre sul sito www.dovesiamonelmondo.it ogni volta che vado all’estero. Un’operazione che richiede qualche minuto, ma che vi farà partire sicuri.

ADATTATORI PER PRESE CORRENTE

Le prese della corrente americane sono diverse da quelle italiane. Prima di partire basta comprare degli adattatori universali che vi permetteranno di ricaricare i vostri dispositivi elettronici anche oltreoceano.

DENARO

È vero che a New York si può pagare persino un caffè con la carta di credito, ma è altrettanto vero che in alcune occasioni vi verrà chiesto di pagare cash. Quindi portate con voi la carta di credito (Visa/Mastercard e American Express sono accettate quasi ovunque), ma anche del contante (dollari). Vi tornerà comodo per le piccole spese quotidiane. Per le situazioni di emergenza, non farete certo fatica a trovare uno sportello Bancomat da cui poter prelevare.

Guarda la gallery
cultura-mdw4p

Manhattan



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche

    Video Itinerari