Capodanno a Monaco di Baviera 2
Alcune informazioni pratiche:
– per raggiungerla, se siete del nord-est Italia, oltre all’aereo e all’auto, prendete in considerazione anche il treno la cui stazione è a meno di 1 km da MarienPlatz che è il cuore della città;
– nell’organizzare il Vs viaggio nel periodo di Capodanno, tenete ben presente che:
Il 31 Dicembre è aperto solo il Campo di Concentramento di Dachau;
L’1 Gennaio, oltre al Campo di Concentramento, sono aperte solo le pinacoteche (Neue Pinakothek, Alte Pinakothek e Pinakothek der Moderne) e l’OlympiaPark;
Gli altri musei e palazzi sono tutti chiusi. Potete però entrare nelle chiese, aperte durante le varie celebrazioni di quei gg, per vedere i loro bellissimi interni;
– la città si gira facilmente con i mezzi pubblici: tram, bus e metropolitana (U-Bahn e S-Bahn).
Per chi si ferma più gg forse sono convenienti gli “abbonamenti”.
Noi abbiamo acquistato il biglietto Partner Tageskarte al costo di € 25,90 (valido per un massimo di 5 persone), per 3 gg, per la zona 1-4 che copre anche la zona dello stadio e del museo della BMW ma rimane però scoperto l’ultimo tratto di metro e poi il bus per raggiungere il Campo di Concentramento di Dachau;
– a Palazzo Reale (Residenz), al costo di € 13,00 (audioguida compresa) potete visitare il palazzo + i Tesori + il Teatro Cuvilliès (non è vicino al palazzo, fatevi spiegare bene la strada per arrivare).
Ci vogliono oltre 3 ore per fare con calma il tour completo;
– nel Nuovo Municipio (Neues Rathaus), in MarienPlatz, il caratteristico carillon si aziona tre volte al giorno (alle 11, alle 12 e, da marzo a ottobre, anche alle 17) ma quando si ferma, non andate via perchè poi il gallo, posto alla sommità del carillon, sbatte le ali, muove la testa e canta tre volte.
Alle ore 21 invece appare una sentinella notturna;
– il Castello di Nymphenburg è un po’ fuori dal centro storico ma facilmente raggiungibile con il tram 17. Al costo di € 8,50 potete visitare il castello (audioguida compresa) + museo delle carrozze + museo delle porcellane. Durante il periodo invernale, il grandioso parco circostante non si può apprezzare e godere appieno perché le fontane non funzionano, le piscine sono vuote e le statue sono riparate da strutture di legno;
– nel Museo della scienza (Deutsches Museum), oltre a quanto esposto, ci sono le presentazioni dell’impianto dell’alta tensione (alle 11, 14 e 16 al pianterreno), del modellino della ferrovia (alle 11, 14 e 16 al pianterreno) e della soffiatura del vetro (alle 11.30 e 14.00 al secondo piano).
Di giorno, nuvole permettendo, si può osservare il cielo col telescopio nella cupola occidentale, dalle 10.30 alle 11.30, oppure nella cupola orientale dalle 14.30 alle 15.30;
– il Campo di concentramento di Dachau, a circa 16 km dal centro, è raggiungibile con metro S2 + Bus 726. Ingresso gratuito (audioguida € 3,50). Consiglio di vedere il documentario che proiettano alle 10.30 in italiano presso il cinema del museo;
– il Castello di Neuschwanstein è a circa 80 km di distanza da Monaco ma raggiungibile col treno fino a Fussen + bus, oppure molte agenzie organizzano gite giornaliere (chiedete negli uffici informazioni o anche negli hotels). Noi, per mancanza di tempo ed a cause delle chiusure del 31 ed 1, non lo abbiamo raggiunto;
– oltre ai luoghi sopra citati, assolutamente da vedere/visitare: Duomo (FrauenKirche), chiesa di San Pietro (PetersKirche), chiesa di San Michele (MichaelsKirche), vecchio municipio (Altes Rathaus), il mercato VirtualienMarkt, stadio Allianz Arena, BMW Museum, OlympiaPark, Englischer Garten (con la torre cinese e la casa del the giapponese), Neue Pinakothek (c’è uno dei famosi quadri di girasoli di Van Gogh), i lussuosi negozi di Maximilianstraße, … e, se avete ancora tempo a disposizione, il “Walking Man”, gigantesca scultura moderna, in LeopoldStraße.
Almeno una volta dovete andare a mangiare e bere nella storica birreria HB (Hofbräuhaus). Consiglio di andare nel salone al pianterreno che è il più frequentato, il più vitale mentre al primo piano si trovano le sale più tranquille ed eleganti ed al secondo piano la grande sala delle feste;
– musei e palazzi in realtà chiudono mezz’ora prima dell’orario indicato perché i dipendenti iniziano con molto anticipo a chiudere le finestre, luci, … e a liberare le stanze dai turisti;
– la notte di Capodanno, in piazza MarienPlatz non c’erano concerti o spettacoli ma solo fuochi d’artificio sparati da privati nella piazza e nelle vie limitrofe. Abbastanza pericoloso e molto deludente!
In quei giorni, la città pullulava di italiani.
Monaco di Baviera, oltre che per la birra e wurstels, merita davvero di essere visitata.
Buon viaggio!