Capodanno a Madrid 6
Venerdi’28 Dicembre io e il mio amico ci diamo appuntamento alla stazione centrale di Milano.Destinazione:Madrid.E’ si questa volta il capodanno si passera’ in terra spagnola.Con il bus navetta ci dirigiamo all’aeroporto Malpensa dove abbiamo il volo con la compagnia Easyjet.Alle 18 atterriamo nella capitale subito ci dirigiamo al metro’...
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Venerdi’28 Dicembre io e il mio amico ci diamo appuntamento alla stazione centrale di Milano.Destinazione:Madrid.E’ si questa volta il capodanno si passera’ in terra spagnola.Con il bus navetta ci dirigiamo all’aeroporto Malpensa dove abbiamo il volo con la compagnia Easyjet.Alle 18 atterriamo nella capitale subito ci dirigiamo al metro’ dove dopo due cambi siamo nella Gran Via.La nostra pensione sta proprio li vicino in calle Puebla 6 si chiama Hostal Tokio.Ce ne usciamo per una cena a base di tapas e paella e dopo un sonno ristoratore siamo pronti per esplorare la citta’ di giorno.Ci dirigiamo a piedi verso la piazza Puerta del Sol dove troviamo subito il simbolo di madrid:L orso intento ad annusare un madrono cioe’ il corbezzolo.Poi andiamo in piazza Mayor li vi e’ la statua equestre di Filippo terzo ,il re che ordino’ la costruzione della piazza.Foto ai vivaci affreschi che ornano la facciata della real casa della panaderia e via verso,passando plaza de la villa ,verso il Palazzo Reale.A sud del palacio real si erge la cattedrale de nuestra senora de la Almudena che visitiamo.Il pomeriggio prendiamo il metro’ e andiamo alla stazione ferroviaria di Atocha.All interno vi e’ un giardino tropicale.Sul lato opposto della strada si trova il Centro De Arte Reina Sofia..Da segnalare l imponente quadro della Guernica di Picasso e el Gran Masturbador di Dali’ ma anche Joan Miro e altri.Inoltre bella e’ la sezione dedicata al flamenco.Poi ci dirigiamo verso il Prado poi passiamo in plaza Santa Ana.Poi col metro’andiamo in plaza De Espana con le tre statue al centro di Cervantes,Don Chisciotte e Sancho Panza.Infine ci dirigiamo verso Moncloa dove si trova il faro e il museo De America ma sono chiusi.Serata passata al ristorante ciudad de Tui in c/Montera. 22..Il giorno30 dicembre e’ domenica ,immancabile una visita al mercato piu famoso:El Rastro.Il pomeriggio lo passiamo allo stadio Santiago Bernabeu.Visita panoramica,sala dei trofei,panchine dei giocatori e spogliatoi.A me e’ piaciuto!Poi a vedere in Plaza Castillia Le torri pendenti Porta d’ Europa.Poi prendiamo ilmetro’e andiamo in Plaza de Colon nella piazza si trova anche la biblioteca nazionale.Al centro della piazza sorge il monumento a Cristoforo Colombo.Pausa ristoratrice all hard rock cafe’ a lato della piazza.Infine visitiamo plaza Cibeles ePuerta D’ Alcala’.Lunedi 31 dicembre.Facciamo colazioneAl museo del jamon .Fantastici boccadillos .Poi ci riforniamo di vino per la mezzanotte .Giornata passata a gironzolare a caso per la citta’ giungiamo fino al ponte di Segovia.,alla chiesa di san Francisco Il Grande,infine alla teleferica che pero’ e ‘ chiusa il Lunedi’.Si fa sera Ci dirigiamo verso la puerta del Sol.Io ho una parrucca celeste e 12 chicchi d uva in tasca.E’ tradizione mangiarne uno per ogni rintocco per assicurarsi un anno ricco di buona fortuna.E’ la mezzanotte :Felice Anno Nuovo.E’ il primo dell ‘anno passeggiamo un po per la gran Via.Andiamo in Plaza de toros de las ventas a vedere dove fanno le corride.Poi prendiamo il metro’e facciamo una passeggiata al Parque del buon Retiro con il suo Palacio de Cristal,la rosaleda e una statua dedicataa El Angel Caido(l angelo caduto cioe’ Lucifero).Lungo la strada ci fermiamo per un Churros y Chocolate si tratta di frittelle dolci,di forma allungata accompagnate da una densa cioccolata bollente.Serata passata in un localino a mangiare rabo de toro ,…Cosa sono a voi scoprirlo.Il penultimogiorno lo dedichiamo a visitare i quartieri di Chueca e Malasana .Ultimo pranzo Da Tia Cebolla in C/Cruz 27 dove mangiamo un buonissimo cocido madrileno e delle crocchette al jamon. Giovedi3 gennaio:e’ l ora del ritorno.In Italia nevica.Il nostro aereo subira’ un ora e trente di ritardo ma che importa ormai Madrid e’ nel cuore… Nency