Capodanno a Madrid 5

Anche l’anno scorso io e la mia compagna avevamo il dubbio su quale sarebbe stato l’ennesimo dono Natalizio, e così, dopo esserci regalati di tutto e di più, abbiamo deciso di optare per un bel viaggetto. Ovviamente le possibili destinazioni erano tantissime, e così, non contemplando le città già visitate(scelta discutibile) e considerando il mio amore sconfinato per la Spagna….e voilà: AÑO NUEVO EN MADRID! Premetto che abbiamo prenotato a metà Settembre, pagando il volo A/R da Roma diretto per Madrid circa 130 Euro pro capite con un solo bagaglio da stiva in due, il cui peso massimo non poteva superare i 20 Kg (guai a farlo che sono 12 Euro per ogni chilo in eccesso). Tuttavia prenotando entro Agosto o al massimo i primissimi giorni di Settembre, il volo sarebbe costato meno di cento Euro per viaggiatore. Riguardo invece L’Hotel (tre stelle) abbiamo pagato 390 Euro in due per 5 giorni solo pernotto, situato nella zona Chamberì, Calle de Alberto Aguilera, con la Metro (S.Bernardo) a circa 200 metri. C’è pero da segnalare che pagando l’intera somma all’atto della prenotazione on-line, avremmo risparmiato circa 100 euro. Dopo questa precisazione sulla posizione del nostro alloggio, inzio con un avviso per tutti coloro i quali decidessero di andare a Madrid nel periodo di Capodanno: preparatevi a mangiare l’impossibile, in qualsiasi momento del giorno, e di qualsiasi genere. Un esempio? Il panino con i calamari fritti, alias bocadillos de calamares! La prima cosa che ti consigliano, madrileni e guide turistiche, una bontà e poi li trovi ovunque! Allo stesso tempo non si può tralasciare il famoso Museo de Jamon, dove vendono prosciutto crudo in quantità industriali ed a prezzi modicissimi, basti pensare che un panino col prosciutto crudo costava un euro, ed il cornetto con il prosciutto o salame e formaggio 1,50 Euro. Molto conveniente rispetto ad “ir de tapas”, e vale a dire andare a tapeare di bar in bar, che costa circa 7,50 Euro a persona con birra inclusa, per tapas ovviamente.

MEZZI PUBBLICI

Inizio con un elogio immenso al sistema metropolitano di Madrid, sicuramente paragonabile a quello di Berlino se non addirittura più efficiente. Si parte dall’aereoporto Barajas che ci porta al prezzo di 2,50 Euro in qualsiasi punto di Madrid (c’è un supplemento da/per l’ aereoporto di un euro rispetto al biglietto semplice). I prezzi dei biglietti normali sono invece di 1,50 Euro cadauno, 11 Euro circa per un carnet di 10 biglietti ed infine vendono i vari abbonamenti, fra i quali ricordo quello per tre giorni al costo di circa 15/16 Euro, tuttavia vendono anche i cd abono turisticos da 1,2,3,5 o 7 giorni. Gli orari poi vanno dalle 06:00 alle 02:00, ci sono stazioni metro ovunque, forse ad ogni chilometro, e ti consentono di spostarti con una semplicità estrema da un polo all’ altro della città. E’ tutto molto semplice ed intuitivo, basta conoscere la stazione metro di partenza e d’ arrivo ed il gioco è fatto, l’intervallo tra una corsa e l’ altra è di circa 5 minuti nella fascia centrale della giornata e di 8 e 12 minuti circa nelle altre.

COSA E DOVE MANGIARE

Se volessi elencarvi tutti i locali dove si mangia bene, almeno quelli che ho provato di persona, ci vorrebbero diverse pagine, quindi mi limito a qualche eccellenza e trappola per turisti. Inizio dalle trappole perchè forse ne ricordo poche, e non perchè effettivamente non esistono, in particolar modo un ristorante che si trova di fronte al museo del Prado, si presenta abbastanza raffinato ed è situato accanto ad un hotel (NH…qualcosa), si aspetta tantissimo, si mangia in quantità esigue per dei prezzi alti. Per il resto consiglio di evitare di mangiare sempre tapas durante le soste giornaliere o soprattutto di sera, nella zona della movida madrilena, in quanto consistono in assaggi di pietanze diverse al prezzo di 3 euro circa cadauno, affiancandoci una birra alla spina si giunge a sette/otto euro circa per persona. Quindi se una sera si ha particolarmente fame, con lo stesso costo di qualche tapas ( due o tre) si mangia molto di più e meglio in qualche locale, magari col menu fisso che non supera i 15 euro. Allo stesso tempo vi sconsiglio di rifugiarsi nelle grandi catene tipo Starbucks perchè girando si trova sempre qualche posto dove provare specialità. Le eccellenze culinarie di Madrid sono molte, ma in particolar modo consiglio il Cocido, una zuppa con vari tipi di carne, fra cui un pezzettino di coda di toro, patate lesse a pezzi, qualche tipo di verdura il tutto preceduto da un piatto di pastina in brodo. Non si può non far visita alla Cioccolateria San Gines che si trova in una traversina fra Plaza Mayor e Plazas de la Puerta del Sol, mai cioccolata calda e churros furono più buoni, e ve ne accorgerete dalla fila non indifferente che fino a tarda sera sfida il freddo. Un altro posto dove si mangiano tante cose buone è El Brillante a Plaza Emperador Carlos V, nelle vicinanze c’è un museo famoso di cui però mi sfugge il nome. In questo posto potete mangiare anche all’esterno, tra mille uccellini che combattono per le briciole da voi fatte cadere, i prezzi sono forse di un pizzico superiori alla media ma ne vale la pena. Per il resto vi consiglio, come in qualsiasi grande città, di evitare ristorantini nei pressi di attrazioni turistiche. Infine, concludo con l’argomento culinario ricordandovi che non ci sono tipici bar come da noi, in quanto sono allo stesso tempo birrerie o posti dove mangiare qualcosa.

MUSEI E PIAZZE

Mercato san miguel, parco del retiro, plaza mayor, plaza de espana, plaza del sol, plaza de cibeles, la gran via, quartiere gay (chueca,se non sbaglio), mercatino della domenica, museo del libro su gran via. Ecco, queste sono le tappe da non perdere, che potrete approfondire sulle guide turistiche e che vale la pena non perdere. In particolar modo il Parco del Retiro, è a dir poco immenso e si ha la possibilità di noleggiare una barchetta a remi nel lago del parco.

La conclusione preferirei dedicarla al capodanno, come ciliegina sulla torta… una vera delusione! Migliaia di persone riunite in Plaza del Sol, con parrucche colorate e maschere che sembra carnevale, tutti provvisti di spumante ed un sacchettino con dodici chicchi d’uva, che vanno mangiati gli ultimi dodici secondi dell’anno, uno per volta. L’aspetto deludente è che quanto detto si svolge nel totale anonimato, nel senso che non ci sono spettacoli o musica che accompagnano la fine dell’ anno, la mezzanotte non è indicata da un rintocco di campane o altro, tutte le persone guardano l’orologio e chi prima e chi dopo inizia a festeggiare con la conseguenza che non si capisce con precisione quando scatta il nuovo anno. Dopo circa dieci minuti o forse un quarto d’ora di tali pseudo festeggiamenti, la piazza si svuota ed i fiumi di persone si dirigono nei locali vari. I locali in cui festeggiare sono ovunque, in qualsiasi stradina, ed i prezzi vanno dai 10/15 euro con consumazione inclusa (chissà però che e chi non troverete) fino al prezzo normale dei 50/60 euro.

Madrid è davvero una città bella, immensa ma sicuramente da vedere. E’ una città “viva” e poi i madrileni sono di mentalità aperta e molto disponibili e socievoli. Per qualsiasi ulteriore informazione non esitate a contattarmi… buon viaggio!