Capodanno a Lisbona 3
Lisbona e la zona circostante meriterebbe di + di una toccata e fuga.
Per gli amanti del turismo da città c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Ovviamente non elencherò i siti cittadini visti perché non voglio annoiare nessuno; segnalo solo che si tratta di una città molto tranquilla, con gente disponibilissima e prezzi un po’ inferiori a quelli italiani.
I trasporti cittadini sono efficientissimi.
Le luminarie natalizie sono sbalorditive con fasci di luci che scendono fra i monumenti e le facciate dei palazzi con fantasie e giochi di colore sempre diversi; il confronto con le ns luminarie è lo stesso che ci può essere fra un foglio bianco e un quadro di Van Gogh…
Inevitabile anche se terribilmente turistico una sosta alla pasticceria di Belem per i tipici dolcetti alla crema e altrettanto imperdibile la visita a Cabo de Roca.
Su quest’ultimo vorrei spendere qualche parola.
Innanzitutto è perfettamente collegato con le corriere; secondo, se ben attrezzati con scarpe da trekking, offre buone possibilità di camminare sui pendii circostanti estremamente suggestivi e selvaggi.
Ultimo aspettate fino all’ultimo raggio di sole del tramonto perché le scogliere cabiano colore ogni istante. Non sono un amante dei castelli ma consiglio sulla strada per Cabo de Roca il Castelo do Muros, con i bastioni che formano un tutt’uno con le rocce a strapiombo sul paesino di Sintra.
Per il mangiare la zona del Barrio Alto offre soluzioni per tutte le tasche e locali veramente carini con tanta vita notturna.
Per altre info scrivete pure!
