Capodanno a lanzarote con una bimba di 5 mesi
Inizialmente eravamo più propensi per Tenerife, ma dai racconti letti e dalle esperienze di conoscenti vari ci è sembrata Lanzarote la meta ideale: riposo, mare se possibile, e soprattutto una natura particolare da visitare.. E così è stato, siamo rimasti pienamente soddisfatti della scelta! Prenotiamo così a fine novembre il primo capodanno con la nostra bimba: partenza il 29 dicembre da Bergamo alla volta di Arrecife, la capitale di Lanzarote. In realtà partiamo il 28, pernottiamo all’NH hotel di fronte all’aeroporto /l’aereo è alle 7 con ritrovo alle 5…E con la bimba non è fattibile partire da casa all’1 di notte..). L’NH è un’ ottima scelta, hotel molto confortevole e camere nuove e ben arredate; il parcheggio è gratuito ed al coperto per tutta la settimana…Si può andare al terminal a piedi (cosi han detto…Tramite un sottopassaggio, ma con tutti i nostri bagagli era impansabile a -6° e con passeggino). Abbiamo così prenotato un taxi..12 euro a tratta…Un furto, in realtà, ma se avessimo lasciato l’ auto al parcheggio convenzionato erano 35 euro a settimana, per cui alla fine è andata bene così.
Dopo un po’ di coda ai controlli, ma “saltata” in poco tempo grazie alla cortesia dei controllori che agevolano le famiglie con bimbi, ci imbarchiamo con circa mezz’oretta di ritardo ed alle 10 ora locale siamo ad Arrecife.
In aereo gli infant avevano già i posti assegnati nella parte più avanti possibile dell’ aereo, per cui “a posteriori” si può arrivare anche per ultimi al check-in, così i bimbi evitano di annoiarsi in coda..
A Lanzarote lo sbarco è stato rapido ed i bagagli arrivati in tempo breve…Per cui ci dirigiamo subito nella hall a recuperare l’auto che avevamo affittato su internet da casa, dopo aver detto all’ assistente de “I Viaggi del Turchese” che eravamo arrivati ma avremmo raggiunto l’hotel per conto nostro.
L’auto, una Focus, era stata affittata da “AutoReisen”, a 150 Euro per tutta la settimana con seggiolino auto.. Anche questa scelta, grazie al consiglio di alcuni amici, si è rivelata azzeccata..L’auto è il modo migliore per visitare l’isola e uscire di sera per una piacevole passeggiata in centro.
Raggiungiamo il Sol Lanzarote, un albergo 4 stelle (che per gli standard italiani sarebbe probabilmente 3 stelle), ma che è una buona scelta per la posizione…Una strada pedonale molto tranquilla lo separa dalla spiaggia, leggermente fuori dal centro di Puerto del Carmen, nell’abitato di Matagorda, a 2 km dall’aeroporto..
Le camere sono molto ampie con un salone con cucinetta e divano letto ed una porta scorrevole che lo separa dalla camera da letto in cui accanto al letto matrimoniale siamo comunque riusciti a far stare la culla di Angelica.
Il nostro trattamento era previsto in pensione completa, per cui tutti i pasti a buffet… si mangiava dignitosamente, non si può dire ottimo ma comunque ci si sfamava sempre, diciamo..Poco vario, a parte forse la serata con cena tipica canaria..
Appena arrivati abbiamo dovuto prenotare il tavolo per il cenone di capodanno che poi in realtà si è rivelato essere un buffet poco più ricco delle altre serate.
La temperatura è sempre stata all’ incirca tra i 20° ed i 25°C, ventilato, ed appena però il sole era nascosto da una nuvola, oppure al tramonto, le temperature scendevano subito. Posso paragonare questo periodo al “nostro” fine maggio- giugno, in cui si sta piacevolmente bene a passeggiare al mare, a stare a spiaggia al sole, e se si è fortunati si può fare anche il bagno. A Lanzarote abbiamo fatto alcuni bagni, anche se l’acqua dell’oceano è particolarmente fresca.
Davanti al Sol Lanzarote come già detto c’è una strada pedonale molto piacevole che lo separa dalla spiaggia, dove è possibile affittare al prezzo di 8 Euro 2 sdraio ed un ombrellone (alle Canarie le spiagge sono appartenenti al demanio pubblico per cui le sdraio e gli ombrelloni sono sempre a pagamento).
In genere ogni giorno dopo essere stati un po’ a spiaggia partivamo in auto alla scoperta della natura di Lanzarote o delle sue belle opere, come quelle che ha lasciato Manrique: consiglio la sua fundacion, il giardino dei cactus, poi jameos de aqua e mirador del rio. Tutto accessibile con il passeggino tranne al jameos de aqua dove in parte abbiamo utilizzato il sempre utilissimo marsupio.
La domenica siamo stati a Teguise al mercatino della domenica: è turistico, ma se si è alla ricerca di qualcosa tipico canario è questo il posto giusto per trovarlo.
Questo è stato il primo viaggio “vero” con la nostra piccoletta (si spera preludio di tanti altri), e sì è rivelata un’ottima scelta, che mi sento di consigliare a chi come noi è alla prima esperienza di viaggio aereo con bimbi piccoli, perché non è così lontano dall’Italia ed il paese è decisamente “civile” (Spagna!) per cui si trovano in qualsiasi negozio omogeneizzati, pannolini e tutto l’occorrente per un bimbo piccolo.. Ed infine alle Canarie in dicembre si trova un clima a mio parere ideale per un bimbo piccolo: non troppo caldo ma mite, il giusto per evadere dal nostro gelido clima e poter stare all’aria aperta senza problemi tutto il giorno.