Capodanno a Graz

Siamo Angela e Silvia, in arte Ansi, e ci dilettiamo a programmare i viaggi per noi e i nostri amici...una piccola agenzia fai da te. Dopo la piacevolissima esperienza estiva a Lisbona (vedi il racconto di viaggio “7 amici a Lisbona”) abbiamo pensato di raccontarvi come abbiamo festeggiato l’arrivo del 2008. Non c’era mai capitato di...
Scritto da: Ansi
capodanno a graz
Partenza il: 30/12/2007
Ritorno il: 02/01/2008
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 500 €
Siamo Angela e Silvia, in arte Ansi, e ci dilettiamo a programmare i viaggi per noi e i nostri amici…Una piccola agenzia fai da te. Dopo la piacevolissima esperienza estiva a Lisbona (vedi il racconto di viaggio “7 amici a Lisbona”) abbiamo pensato di raccontarvi come abbiamo festeggiato l’arrivo del 2008. Non c’era mai capitato di spostarci con un gruppo così numeroso: eravamo ben 13 ma alla faccia della superstizione siamo partiti in auto alla volta di Graz,seconda città austriaca. Sebbene non ci conoscessimo tutti molto bene, possiamo dire che è stato proprio un bel viaggio…Ora vi raccontiamo cosa offre questa bella città!Poco prima di arrivare nella capitale della Stiria facciamo una deviazione verso Bärnbach dove c’è la caratteristica chiesa di S.Barbara trasformata negli anni 80 dall’artista Hundertwasser che conserva i simboli di varie religioni. Già qui il freddo e la neve si fanno sentire. Arrivati in città non è difficile trovare l’hotel “Gollner” in Schlögelgasse 14, dove alloggiamo e che consigliamo vivamente per la gentilezza del personale, le accoglienti e spaziose camere, l’abbondante e varia colazione a buffet e la vicinanza al centro (5 min. A piedi). Dopo aver aggiunto un altro maglione, muniti di sciarpa, berretto e guanti diamo un primo sguardo alla città: percorriamo la via principale, la Herrengasse,ancora addobbata per Natale, visitiamo il cortile interno del Landhaus, sede del Parlamento regionale che ospita un particolarissimo presepe di ghiaccio alto più di 2 metri e giungiamo alla Hauptplatz, con il Rathaus, il municipio. Attraverso l’ascensore ricavato all’interno della roccia saliamo sullo Schlossberg, la collina che domina la città e dalla quale la vista è mozzafiato: la città innevata, con i colori del tramonto, dall’alto assume un’ atmosfera magica. La torre campanaria del 1560 svetta imponente e da quasi 300 anni scandisce l’ora esatta con i rintocchi della sua campana. Scendiamo e ceniamo in uno dei tanti “gasthaus” per gustare le specialità austriache. Arriva finalmente il giorno di S.Silvestro e lo passiamo gironzolando per la città, in visita al Duomo, facendo le ultime compere del 2007 fino ad attraversare il fiume Mur attraverso la Murinsel, un’isola d’acciaio costruita in mezzo all’acqua(anche se non vi piace l’arte moderna vi consigliamo di vederla). Nelle vie del centro troviamo un sacco di bancarelle monotematiche che vendono solo maiali!!! Ci spiegano che questo è simbolo di buon auspicio per l’anno nuovo. Torniamo in hotel per prepararci per il veglione…E anche per scaldarci un pò! Nonostante la nostra intenzione di fare il conto alla rovescia nella Hauptplatz, la lentezza del servizio del locale in cui ceniamo, ci fa uscire pochi istanti prima della mezzanotte, e ci scambiamo gli auguri proprio davanti all’ingresso. Ciò ci permette comunque di brindare tranquillamente e di dirigerci in seguito nella piazza principale dove alcuni dj animano la festa. Non sentiamo più il freddo poiché ci scateniamo e balliamo fino alle 3!!!Tornati in hotel la festa continua…E immaginatevi il mattino dopo: 13 zombie a fare colazione! Dopo aver ripreso il ritmo decidiamo di visitare l’armeria più grande al mondo (merita di certo una visita per la quantità, la cura e l’originalità delle armi e armature). In seguito entriamo al museo di arte moderna Kurnsthaus, in riva al fiume Mur: l’architettura dello stabile è molto curiosa mentre la collezione interna non ci è piaciuta particolarmente. Ci godiamo l’ultima sera a Graz passeggiando per le vie ormai desolate ma sempre affascinanti del centro. Prima di lasciare la città visitiamo, nella sua immediata periferia, lo Schloss Eggenberg, pregevole castello barocco con un immenso parco reso ancor più bello dalla neve e dai diversi pavoni che lo popolano; purtroppo le stanze sono visitabili solo in estate. I 13 compagni di viaggio sono pronti a lasciare Graz portando con loro il bellissimo ricordo di un capodanno molto divertente!


    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche