Capodanno a bruxelles
Partenza il 30 alle 12.20 da Malpensa e arrivo a Bruxelles alle 14, volo Brusell Airlines prenotato su expedia 2 mesi prima. Strano ma vero l’aereo parte puntuale!!! Dall’aereporto prendiamo il treno che, a al costo di € 7,20 a testa A/R, ci porta alla Gare du Midi per poi preseguire con il tram sotterraneo verso il nostro hotel, l’Ustel, prenotato su booking.It.
Usciti dalla stazione la città ci accoglie con una bella tormenta di neve e vento e, nel giro di poche ore, tutte le strade sono imbiancate.
Inoltre fa anche un freddo…
Una volta arrivati in hotel, che dista a piedi circa 10 min. Dalla Gare, ci vestiamo adeguatamente per poter affrontare la temperatura “glaciale”.
Ci dirigiamo verso Avenue Luise e, per fortuna, ci sono dei centri commerciali cosi ne approfittiamo per scaldarci un pochino.
Con la metro ci dirigiamo verso il centro. Cena a base di steak & frites, giro notturno e a nanna.
31 DICEMBRE Dopo colazione iniziamo la visita della città.
Per fortuna la temperatura oggi si è un pò alzata (dai -8 ai + 6!) ma il tempo non è granchè, piove per un pò, smette, ricomincia ma è stato cosi comunque per tutto il periodo.
Visitiamo la Cattedrale (simile a N.D. Di Parigi) dove si sono sposati i principi del Belgio, il Parc de Brussel, il Palazzo Reale, il Palazzo di Giustizia, il quartiere Sablon con la Chiesa e le sue due piazze, la fontana del Manniken Pis, il quartiere St. Catherine (dando un’occhiata anche ai mercatini) e la maestosa Grand Place.
Alla sera, ogni 1/2 ora, c’è uno spettacolo di suono e luci fatto sull’Hotel de Ville che racconta la Storia di ogni Stato che compone l’Unione Europea. Molto suggestivo..
Dopo la cena a base di birra e pizza ( e si, ma la maggior parte facevano il menu de reveillon per cui..) siamo tornati in hotel a riposarci perchè ci aspettava lo spettacolo dei fuochi d’artificio.
Così, dopo aver preso la bottiglietta di vino e il panettoncino (i soliti italiani!!!) ci dirigiamo con la metro verso Place Royale dove faranno i fuochi.
Che dire, spettacolo bellissimo durato 1/2.
I belgi non sono molto caciaroni rispetto a noi latini o agli inglesi, durante il giorno non c’era aria di festa in giro. (l’anno scorso sono andata a Londra ed era tutta un’altra cosa!!) Meno male che ogni tanto qualche turista si faceva sentire!!! 1 GENNAIO Sveglia alle 9 (con relativo rincoglionimento totale), colazione e poi dritti alla Gare du Midi per prendere il treno diretti a Bruges (12 € a testa A/R tariffa week end).
La puntualità belga è fenomenale, dovremmo imparare un pò da loro.
Bruges è la città medioevale meglio conservata in Europa, e si vede. Sembra di essere in un’altra epoca: carrozze, case basse in stile medioevale e senza il benchè minimo rumore nonostante i numerosi turisti.
Viene considerata la Venezia del Nord per via dei canali che la attraversano.
Rientro a Bruxelles in serata, cena a base di moules & frites, giretto e poi in hotel a preparare i bagagli, domani si parte purtroppo!! 2 GENNAIO C’è il sole stamattina, non ci credo!!!! Vedremo se resisterà fino al pomeriggio…
Visita del Parco del Cinquantenario e della zona dell’U.E. Ci dirigiamo verso il centro per il nostro ultimo pranzo e per gli acquisti.
Come venir via da Bruxelles senza almeno una scatola di cioccolatini da portare a casa? E cosi tra Godiva, Leonida e Neuhaus scegliamo quest’ultimo. Le vetrine sono un’autentica tenzatione…
E visto che siamo all’ultimo giorno abbiamo anche mangiato i famosi goufres, cialde fritte con sopra qualsiasi cosa. Io li ho presi con panna montata e caramello, Alex invece, che non si accontenta mai, con p. Montata, noci e cioccolato fuso. UNA BOMBA CALORICA!!! Ormai sazi ci dirgiamo verso il nostro hotel a recuperare i bagagli e poi alla Gare a prendere il treno che ci porterà all’aereporto.
Ovviamente a ricominciato a piovere!!! Dal finestrino scorgiamo la città che si stà allontanando ma il nostro è un arrivederci perchè siamo sicuri che un giorno ritorneremo…