Capodanno a Barcellona 5

Su consigli di amici, abbiamo deciso di passare il capodanno a Barcellona: una città bellissima e con 1000 cose da vedere!! Siamo partiti in 2 e abbiamo prenotato tutto su internet: 640 € per l'aereo e 480 € per l'albergo (solo pernottamento) dal 31 dicembre al 4 gennaio. Abbiamo speso tanto ma purtroppo prenotando solo un mese e mezzo prima...
Scritto da: _ale19
capodanno a barcellona 5
Partenza il: 31/12/2008
Ritorno il: 04/01/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Su consigli di amici, abbiamo deciso di passare il capodanno a Barcellona: una città bellissima e con 1000 cose da vedere!! Siamo partiti in 2 e abbiamo prenotato tutto su internet: 640 € per l’aereo e 480 € per l’albergo (solo pernottamento) dal 31 dicembre al 4 gennaio. Abbiamo speso tanto ma purtroppo prenotando solo un mese e mezzo prima i costi sono questi: bastava prenotare un po’ prima e i prezzi erano decisamente più bassi (il volo aumentava di 50 € al giorno…). Di extra (mangiare, abbonamento metro, ingressi musei e visite varie) abbiamo speso circa 300 € a testa: in totale quindi il Capodanno a Barcellona ci è costato quasi 900 € ma ne è valsa veramente la pena! Per risparmiare è sufficiente andare in periodi di bassa stagione, e prenotare il volo con un po’ più di anticipo.

Abbiamo volato con la Vueling: buona compagnia, e comodo il check in on line! All’andata 15 minuti di ritardo, al ritorno 1 ora di ritardo (a Malpensa c’era la nebbia e il ghiaccio).

L’albergo era Hesperia Carlit, vicino alla fermata della viola Tetuan: albergo molto bello esteticamente, personale gentilissimo e disponibile, ma stanze non insonorizzate: si sentivano tutti i rumori esterni (ascensore, sbadigli dei vicini..). Comunque la posizione era comoda: vicino alla fermata Tetuan (viola) e Girona (gialla), e a 15 minuti a piedi si poteva raggiungere tranquillamente Passeig de Gracia.

Per muoversi a Barcellona abbiamo deciso di fare un abbonamento per 4 giorni (14,30 € a testa), ma ci sono veramente tante soluzioni, e ognuno deve valutare quale conviene di più. Molto bello secondo me era il bus turistic (per 2 giorni 27 € a testa) ma dovendo comunque prendere la metro per andare in albergo, ci è sembrato più conveniente fare questo abbonamento, e arrangiarci con la guida, e camminare molto a piedi.

POSTI DA VEDERE Di cose da vedere ce ne sono tantissime, ma avendo pochi giorni a disposizione abbiamo dovuto scegliere: ci siamo concentrati sulle opere di Gaudì, e abbiamo tralasciato i musei di Picasso, di arte moderna, ecc; sommariamente ci siamo organizzati così: 1 GIORNO: un bel giretto a piedi intorno alla cattedrale per incominciare ad orientarci Abbiamo preso la metro dall’albergo (Tetuan) e siamo arrivati fino a Jaume I, e da lì siamo andati in placa del Rei per poi arrivare fino alla cattedrale (purtroppo in ristrutturazione); da qui ci siamo diretti verso l’Esglesia de Sant Felip Neri, poi placa de sant Jaume, placa del Pi e placa de sant Josep Oriol.

Essendo il 31 dicembre e non avendo prenotato da nessuna parte, ci siamo fermati qui a mangiare al TALLER DE TAPAS alle 18.30 (un po’ presto effettivamente ma eravamo in piedi dal mattino presto…) e ci siamo mangiati una buonissima paella spendendo 20 € a testa. Una volta finita la cena siamo ritornati in albergo a riposare un po’ per poi uscire verso le 23.00. Una cosa molto importante è che se decidete di andare a fare il veglione di capodanno in placa de Catalunya, non andate con la bottiglia di vetro, ma solo con quella di plastica, o con bicchieri, perchè per la sicurezza tutta la zona è transennata, e le bottiglie le buttano. Qui abbiamo aspettato il nuovo anno, anche se a dire la verità non ci è piaciuto molto, non c’erano neanche i fuochi…

2 GIORNO: la Ribera, Parc de la Ciutadella e la Rambla Avendo tutto il giorno a disposizione, ed essendo proprio il 1 dell’anno, abbiamo preferito fare un giro in quei posti dove non eravamo vincolati agli orari, così ci siamo diretti verso il molo (da Girona a Barceloneta) ed abbiamo fatto colazione guardando il mare. Da qui ci siamo diretti verso la chiesa di Santa Maria del Mar girando nel quartiere della Ribera fino ad arrivare all’Arco di Trionfo e al Parc de la Ciutadella: bellissimo!!! Ne vale veramente la pena fare una passeggiata all’interno…

Da qui con la metro siamo andati in Passeig de Gracia per mangiare, e poi una bella passeggiata sulla Rambla fino a placa Reial.

3 GIORNO: la sagrada Familia, Casa Battlo’, Park Guell La prima cosa che abbiamo visto è stata la Sagrada Familia perchè era molto vicino all’abergo: la visita è durata sulle 3 ore ma è stata veramente bella (da prendere l’audioguida che spiega tutto)! Anche se è ancora in costruzione lascia comunque senza fiato perchè è veramente imponente.

Da qui abbiamo preso la metro e siamo andati sul Passeig de Gracia per mangiare e poi siamo andati a vedere Casa Battlo’ (se c’è coda non spaventatevi perchè fanno in fretta): anche qui molto importante l’audio guida. Anche Casa Battlò ci è piaciuta tantissimo! E’ particolare, strana e funzionale.

Usciti da qui abbiamo preso un pulman (mi sembra il 24) che dopo 15-20 minuti ci ha lasciato all’ingresso del parK Guell: a dire la verità era l’uscita, e il parco l’abbiamo visto al contrario, ma così ci siamo evitati la salita dalla metro all’ingresso del parco! 4 GIORNO: Palau Guell, la Pedrera, Font Magica.

Visto che ci erano piaciute tanto le opere di Gaudì, volevamo concludere con altre 2 opere: Palau Guell e la Pedrera. Palau Guell è in ristrutturazione ed è possibile visitare (gratuitamente) solo le stalle: niente di particolare ma la lavorazione del ferro è bellissima! La visita è durata poco, mezz’oretta.

Da qui sabbiamo passeggiato fino alla Rambla perchè volevamo vedere il mercato della Boqueria: bellissimo!! Tutte le bancarelle colorate con la frutta sistemata quasi come un’opera d’arte: non avevo mai visto un mercato così bello! Finito il giro siamo andati alla Pedrera, e qui abbiamo fatto più di 2 ore di coda: bella ma a me è piaciuta di più Casa Battlò perchè è più particolare, la Pedrera è più normale perchè ogni stanza è arredata con i mobili dell’epoca. Dopo di che siamo andata a mangiare alla Cerveseria Catalana, ma lo sconsigliamo: è caro, e poi per chi non sa nè lo spagnolo nè il catalano è impossibile sapere cosa prendere.

Poi siamo andata in Placa de Espana ma visto che incominciava a piovere siamo ritornati in albergo. Quando però avevamo deciso di uscire per cenare non pioveva più, e così abbiamo deciso di ritornare in Placa de Espana per vedere la Fontana Magica (il sabato fino alle 20.30 mi sembra): bellissima!!

MANGIARE Vorrei consigliare dei posti in cui siamo andati a mangiare: – dei posti in cui mangiare ottime tapas sono il TAPA TAPA (Passeig de Gracia 44) e il TXAPELA (Passeig de Gracia 8-10): c’è sempre coda ma basta avere un po’ di pazienza e il posto te lo trovano; ci sono tapas di tutti i tipi, calde e fredde, di pesce e di carne.

– poi c’è il BBrB (BA-BA-REEBA, Passeig de Gracia 28) in cui non abbiamo provato le tapas ma il menù del giorno: ottimo. Crepes di pesce, seppie alla griglia, mousse e acqua 9,50 €, buonissimo! – abbiamo provato anche il TALLER DE TAPAS (ne abbiamo provati 2: uno in pl. Sant Josep de Oriol 9 e uno in c. De l’Argenteria 51): nel primo abbiamo mangiato un’ottima paella di pesce (9€ a testa) abbondante, una bottiglia di vino e una crema catalana pagando sui 40 € in due; nel secondo abbiamo provato un pesce con una spezia piccante che non ricordo come si chiama, le patatas bravas, della salsiccia, sempre le seppie grigliate, il polipo, la sangria (buonissima), i gamberoni alla griglia e con una salsa (naturalmente in 2 volte…): tutto buonissimo a prezzi accessibili (la prima volta sui 25 € a testa, la seconda sui 35 € perchè ci siamo dati al pesce) – infine abbiamo provato ORIGENS (c/Vidrieria 6-8, vicino alla fermata Universitat), un ristorante catalano: qui le porzioni sono più abbondanti rispetto le tapas, ed è tutto buono. Una cosa particolare secondo me è l’insalata con l’uvetta e le noci; non consiglio i cannelloni (anche se sul menù c’è scritto che è un piatto tipico perchè non sono niente di che). Tutto in questo ristorante è essenziale, e cucinano piatti di stagione.

Elencare tutte le cose che abbiamo visto è impossibile perchè ad ogni angolo c’è qualcosa di particolare; noi ci siamo serviti di una guida e dei racconti di viaggio di altri turisti per caso.

Spero di avervi lasciato informazioni utili.

Buon viaggio!! Alessandra e Alessio



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