Capodanno 2009 a Firenze

Cari e preziosi amici di Turisti per caso, ecco per Voi i consigli di viaggio di Alessandro e Emanuela per visitare la meravigliosa città di Firenze. Le bellezze monumentali e artistiche della città sono disarmanti al punto che non dovete meravigliarvi se improvvisamente vi coglie la sindrome di Stendhal che, non a caso, è anche detta sindrome di Firenze! È proprio qui che Stendhal ebbe la sua prima crisi!! Anche i più tosti faranno fatica a controllare l’emozione nella Basilica di Santa Croce o di San Lorenzo! Il centro storico è ben conservato e pare di stare veramente in una città medievale! Nelle cartine turistiche le distanze sembrano grandi, ma percorrendo a piedi il centro si arriva da un luogo all’altro in pochi minuti, al punto che i mezzi pubblici non sono quasi mai necessari. Oltre alle suddette Basiliche non mancate di visitare il Duomo (ingresso libero), la Basilica di Santa Maria Novella (ingresso € 2,50) e il Battistero. Il biglietto per San Lorenzo costa € 3,50 e consente di visitare, nei sotterranei della chiesa, il museo del tesoro di San Lorenzo, ossia le reliquie di alcuni santi. Con un biglietto a parte, nel retro della Basilica, si accede alle cappelle Medicee. Consiglio anche di visitare brevemente tutte le chiese che vi capita di incontrare per caso lungo il cammino, avrete senz’altro piacevoli sorprese, come la Chiesa di Santa Maria Maggiore o quella di Orsanmichele. Quest’ultima in particolare è dominata da un altare con un dipinto della Madonna con Bambino da lasciare senza fiato, ma con le lacrime in tasca…

Visitate Palazzo della Signoria è uno spettacolo! Ovviamente non potete andar via da Firenze senza aver visitato la Galleria degli Uffizi (ingresso € 6,50), ma ricordate che per evitare le file è preferibile effettuare la prenotazione telefonica oppure on line nel sito internet degli uffizi www.Uffizi.Firenze.It. La prenotazione ha un costo aggiuntivo di € 4,00, ma è indispensabile perchè consente di evitare a volte anche 3 – 4 ore di code all’ingresso. Per evitare mal di testa abbiamo chiesto all’hotel di effettuare la prenotazione al costo di 2 euro.

Per mancanza di tempo, non siamo riusciti a visitare La Galleria dell’Accademia, dove è custodito il David di Michelangelo, Palazzo Pitti, il Battistero e le Cappelle Medicee, ma questa storia ve la racconteremo nelle prossime puntate…E poi non si può andare a Firenze e rinchiudersi mattino e sera in musei e chiese, senza aver passeggiato in lungo e in largo per le antiche vie del centro storico, che non dimentichiamo è interamente patrimonio universale dell’UNESCO! Come rinunciare a una passeggiata lungo l’Arno e nelle colline Oltrarno fino a piazza San Michelangelo? Attenzione però a non prendere come riferimento per il vostro orientamento i numeri civici, perché hanno una doppia numerazione. Per esempio appena arrivati in città e raggiunta la via dell’hotel prenotato, che sarebbe dovuto essere al numero 10, ci siamo trovati davanti un pizzettaro! Dopo aver pensato di aver subito una truffa sulla prenotazione online dell’hotel… panico!! …Abbiamo notato la doppia numerazione e raggiunto fortunatamente il vero numero 10 dell’albergo!! TRASFERIMENTI E TRASPORTI.

Le aziende che gestiscono i trasporti locali sono l’ATAF, nell’ambito del Comune e hinterland e la SITA, per alcuni percorsi regionali. Gli spostamenti col bus al centro storico di Firenze non sono necessari, a meno che non vi rechiate a Oltrarno nelle colline o nella nota piazza San Michelangelo. Il biglietto del bus costa € 1,20 se acquistato presso le edicole, i tabacchini o altri rivenditori, altrimenti € 2,00, se lo si acquista a bordo dall’autista.

L’ATAF con servizio VOLAINBUS, gestisce i trasferimenti da/per l’aeroporto che dista appena 5 km dal centro, raggiungibile in circa 20 minuti al costo di € 4,50. Il biglietto è acquistabile anche a bordo dall’autista senza maggiorazione di prezzo. La fermata del bus è sulla destra rispetto alla zona arrivi e porta alla stazione di Santa Maria Novella. Per il ritorno all’aeroporto, la stessa navetta parte dalla stazione dei treni o da quella vicina dei bus.

RISTORANTI/BAR.

Per mangiare a Firenze avete l’imbarazzo della scelta: dai ristoranti esclusivi alle trattorie caratteristiche, ai numerosi bar dove potete consumare un panino o una schiacciatina, se avete fretta. Mi sento di consigliarvi vivamente le trattorie tipiche, dall’atmosfera molto informale, dove i prezzi sono abbastanza contenuti e si bada molto alla sostanza senza troppi fronzoli, come piace a me! Vi propongo di seguito le trattorie dove siamo stati bene, consigliate anche dalla guida Lonely Planet: “I’ tozzo di pane” in via Guelfa 94 (camerieri simpatici – assaggiate il lardo di colonnata e la trippa fiorentina); “Osteria il gatto e la volpe” in via Ghibellina 151 (prezzi contenuti, ma potreste non trovare posto, è sempre affollata!) Vini e vecchi sapori in via dei Magazzini 3 (minuscola trattoria sempre affollata che serve piatti caserecci, vi consiglio di chiedere il coniglio porchettato e finire con il dolce della casa); Trattoria da Benvenuto in via della Mosca 16 (ottima cucina a prezzi contenuti). Merita un discorso a parte il ristorante All’Antico Ristoro di Cambi in via Sant’Onofrio 1 ad Oltrarno, recensito molto positivamente dalla guida Lonely Planet, non posso che confermare l’atmosfera da antica osteria del bellissimo locale, che sfoggia appesi qua e là prosciutti e finocchione, bottiglie di pregiati vini toscani negli ambienti separati da archi in pietra. Questo a mio avviso è il posto giusto dove gustare la bistecca fiorentina, che puoi scegliere tu stesso fra quelle esposte nel banco frigo situato proprio all’entrata del locale. Ottima anche la ribollita.

Se avete intenzione di mangiare la pizza a Firenze scordatevelo! Confermo quello che avevo già sentito dire in merito… non ci sono molte pizzerie e in quelle che riesci a trovare generalmente le pizze sono care e per niente buone… datevi alle trattorie che è meglio!! Anche i bar sono da evitare, soprattutto quelli spennaturisti nelle vie centrali, che offrono uno scarso servizio a prezzi improponibili. Ad esempio un the e una cioccolata serviti in malomodo € 10,00 e tanti saluti… Per quanto riguarda la notte di Capodanno, abbiamo avuto diverse possibilità di scelta, ma abbiamo optato di trascorrerla in P.Zza della Signoria con un concerto di musica classica…Da veri chic!Il problema è che la serata si è conclusa a “tarallucci e vino”, tra spumante sui vestiti, bottiglie di vetro che cadevano dall’alto, petardi alla napoletana, gente stravagante in giro…Insomma queste scene di guerriglia urbana ci hanno costretto a ripararci in albergo… Buon viaggio cari amici e… occhio alla sindrome di Stendhal!!