Capodanno 2006 a Stoccolma

Ciao a tutti prima di partire questo sito e' stato utilisssimo a darmi alcune indicazioni generali su stoccolma, splendida capitale che da tempo intendevamo visitare con il mio ragazzo,pero' ora sono tornata e sono ben lieta di raccontarVi il nostro itinerario. Partiti con volo regolare alitaia con breve scalo a milano, prenotando due mesi...
Scritto da: micetta76
capodanno 2006 a stoccolma
Partenza il: 27/12/2005
Ritorno il: 01/01/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Ciao a tutti prima di partire questo sito e’ stato utilisssimo a darmi alcune indicazioni generali su stoccolma, splendida capitale che da tempo intendevamo visitare con il mio ragazzo,pero’ ora sono tornata e sono ben lieta di raccontarVi il nostro itinerario. Partiti con volo regolare alitaia con breve scalo a milano, prenotando due mesi prima abbiamo speso 450 euro in due andata e ritorno. Per soggiornare abbiamo prenotato, sempre un paio di mesetti prima, un appartamentino stile ikea al’accome appartment di alvik, a 6 fermati dimetro dalla stazioen centrale. Avevamo un delizioso angolo cottura, un po’ scadente il bagno, ma pulito e confortevole, con jacuzzi al piano di sotto e sala da biliardo, con 68 euro per notte, siamo stati benissimo. Peccato che gli asciugamani non erano inclusi, cmq 3 euro il set pulito.

si stava in centro comodamente in 10 minuti poiche la metro e’ precisissima e passa al massimo entro 3 minuti. Ma ahime, i trasporti sono cari! con un ticket da 10 viaggi di 80 corone, (circa 8 euro) non ci passavamo un giorno, perche’ pare che a ogni tratta di metro si paga, e poi non vale anche sugli autobus. Per questo il giorno dopo il nostro arrivo abbiamo subiuto optato per una card di 3 giorni a 180 corone ma almeno eravamo tranquilli!!! in realta’ non abbiamo capito come funzionavano i timbri sul ticket, sembrava sempre esagerassero…Boh! Il costo delal vita non e’ alto, i ristoranti italiani sono i piu’e leganti e i piu’ cari, ma non ci siamo mai stati perche’ preferivamo non mangiare cose sconosciute. Spesso allestero abbiamo mangiato cose vecchie o avariate, per cui questa volta siamo partiti con busta frigo con sughi e pasta, formaggio, biscotti fatti in casa e siamo stati benissimo senza mangiarci il cervello su dove entrare a mangiare , al freddo. Ah! il fredddo!!! dimentivavo! BUFERE di neve in pieno giorno, ma e’ statto tutto estremamente romantico e bellissimo. Ci erevamo forniti di uan tuta da sci da mettere sotto i vestiti (quelle aderenti) per cui stavamo bene al calduccio ma guai ad andare 5 minuti senza guanti! le dita si congelavano immediatamente e non si scongelavano piu’.Stranamente pero’la senzasione di freddo e’ piu forte in italia.

Ma ora inizio con il racconto dettagliato (per quello che mi ricordo) Premetto che non e’ stato un viaggio Culturale, primo perche’ l’unico museo aperto era quello del VASa, il vascello affondato nel 1600 e recuperato nel 1961, molto bello; secondo perche’ non amiamo i musei. Insomma, nemmeno a Roma andiamo in giro per musei, perche’ inostri interessi sono pezzi di antichita’ nascosti tra le cianfrusaglie, pezzi unici anche piccoli da collezionare, ricerche tra i negozietti dei rigattieri, e ammirare i posti belli all’aperto delel citta’. Che ci possiamo fare…Siamo fatti cosi! Per questo il primo giorno, il 27 siamo arrivati in aeroporto e abbiamo preso il trenino veloce dell’arlanda express a circa 20 euro che portava in centro. Precisione e pulizia si notano subito.

Arrivati pero’ tra la gente la cosa che ci ha colpito e’ stata la moltitudine di razze, la bellezza stratosferica delle ragazze svedesi (angeli) e la curatezza fisica dei ragazzi, si dice tutti gay, percui abbiamo supposto che le bellissime ragazze facevano spesso coppia con ragazzi dicolore perche’ gli svedesi sono gay…Boh!!!! cmq con i nostri 6-7 kg si sovrappeso eravamo i piu’ ciccioni della citta!! tutti fisici allenati e dopo qualche ora abbiamo capito perche:!! si cammina per ore e ore in uno strato di neve alto 1 metro, e il freddo senz’altro contribuisce a sprecare calorie, per cui a tutte le ore si fa sport.

le gambe delle ragazze sono muscolosissime.

Arrivati in albergo alle 15 circa, abbiamo preso possesso del nostro miniloft, e subito in giro a fare le spese essenziali, come acqua (che costa tanto 2 euro a bottiglietta da 0,5 litri) e latte che invece costa come in italia. Tutti i piccoli supermwercati (pressbyran) hanno riviste, cioccolata, pane, latte, acqua bibite e biglietti per la metro e hanno tutti il pagamento con carta di credito, comodo finche non abbiamo cambiato le corone: cambio 1 euro, piu’ o meno 10 korone: i negozi accettano gli eur ma li cambiano a 8 korone, quindi non conviene,. E accettano solo euro di carta non moneta.

Quindi il primo giorno abbiamo preso una mappa, e, sorpresi dal buio alle 15,30 , alle 18 eravamo in albergo a gustarci il nostro be,l piatto di pasta e un bel dvd sul portatile che avevamo provvidenzialmente portato (attenzione alle prese elttriche, portatevi un adattatore siemens perche sono ” a due” e rotonde) la mattina del 28 sveglia alle 9,30 naturale, belal colazione con latte caldo e caffe’ italiano fatto con la moka portata appositamente …Ma il caffe svedese …Americano lungo e amaro…Bleh)e abbiamo cominciato a gironzolare nella zona di gamlastan, la citta’ vecchia: bellissima, piena di negozietti di antichita’ , posticini caldi per prendere un the o un delizioso cappuccino caldo con la cioccolata bianca, (caffe bianco) e monumenti bellissimi. Nel tornare in albergo abbiamo trovato una piazza con una fontana rotonda interamente ghiacchiata dove dopo pochi minuti una mandria di ragazzini ha iniziato a pattinare con la musica, spettacolo fantastico.Il brutto e’ che dopo le 18 , quando chiudono i negozi, la citta’ si svuota, e non e’ consigliabile girare nei pressi della stazione centrale. Il giorno dopo, il 29,abbiamo visitato il quartiere di ostermal, il quartiere piu’ “in” della citta’ con negozi di design, e case molto belle e antiche. Qui abbiamo trovato un parco a collinetta, dove altri ragazzini avevano una slittina e, con la neve bianca che aveva ricoperto tutto…Scendevano dritti con abili sciatori..Ma erano alti un soldo di cacio…Beh, non potevo, nel mio spirito da bimba dispettosa, lasciare che si divertissero cosi…Cosi ho cercato e sotto unalbero ho trovato una slittina abbandonata, sotto la telecamera del mio ragazzo sono salita arduamente in cima alla collina, ho studiato il percorso, e GIUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU’!!!!!!!!!!!! veloce come il vento , lanciando urla di gioia!!!! l’aria gelata sulal faccia e il rotolarsi poi sulla neve altissima soffice e bianca e’ stata la cosa piu’ divertente che abbiamo fatto, dico abbiamo perche’ dopo il mio ragazzo anche lui hafatto la mattata della sua spettacolare discesa …Ma ahime…Ha preso in pieno un albero e si e’ ritrovato con il sedere nella neve a ridere!!! Qeusta si che e’ vacanza!!! un ‘ora a rotolarsi cosi e poi alla ricerca di stranezze …E ritorno in albergo al nostro bel lettuccio caldo e imbottito!! Il giorno 30 piu o meno la stessa cosa, ma abbiamo visitato sodermalm, il quartiere piu’ popolare ma ugualmente interessante, poiche’ e’ pieno di negozi particolari e accessibili: una disastrosa spaghettata alla bolognese che ancora dobbiamo digerire come pausa pranzo e un acquisto in un negozio di cianfrusaglie (antik)di un esemplare di miniatura diprofumo degli anni 30 di Lanvin, che colleziono, del valore collezionistico di circa 300 euro, pagato 10 euro!! L’ho verificato la sera stessa su internet: avevo fatto il mio affare e per me potevamo anche tornare in italia…

I giorno dopo dovevamo ancora trovare uan bottiglia di champagne per il brindisi di mezzanotte, ma ahime, il sabato i negozi che vendono alcoolici (li e’ monopolio per cui solo nei system bolaget si puo’ acquistare vino birra e alcoolici) chidono alle 15 quindi, abbiamo rimediato due lattine di red bull!!! Avremmo brindato ugualmente con quelle.

Il 31 abbiamo visitato il museo delVASA ed e’ bellissimo e grandioso. Poi abbiamo continuato per il djurgarden il parco piu’ grande di stoccolma per visitare skansen, e possiamo ora dire con certessa che skansen e’ il posto piu’ bello dell’europa: e’ una collina dove tutto e’ rimasto al 1800—le case sono scaldate dalle stufe a legna, le donne, vestite con abiti antichi preparano il pane e il pranzo, e tutt’ad untratto vedi uno zoo con lupi , bisonti e renne che pascolano nelal neve. Avremmo passato li’ la mezzanotte, e cosi siamo tornati presto inalbergo, ho preparato il nostro cenone di capodanno consistente in tartine di pancarre con fattine di salmone e caviale, e fette di salmone in padella infarinate. TUTTO QUI E TUTTOstraordinariamente ROMANTICO e speciale: credetemi, e’ molto piu’ bello trascorrere cosi l’antemezzanotte, anziche’ chiudersi a fare la fila in qualche ristorante senza essere nemmeno sicuri di cosa ti danno e rischiando di finire tardi per lo scoccare della mezzanotte: noi alle 22 siamo usciti di nuovo per andare ancora una volta su a skansen che di sera e’ ancora piu’bello, illuminato e suggestivo. C’era un palco con il coro delal citta’ che ha intonato musiche bellissime (da far piangere) fino alla mezzanotte, quando, dalal collina (c’erano circa 500 persone) abbiamo iniziato a vedere il panorama della citta’ che esplodeva in una miriade di fuochi d’artificio coloratissimi e fantastici!! ma tanti, milioni e milioni , di tutte le forme e i colori!!! Anche sulal nostra collina hanno iniziato a sparare ifuochi non li avevo mai visti cosi vicini.

Poi il giorno dopo siamo ahime tornati a roma, e l’attesa di 1 ora per prendere il bagaglio ci hafatto tornare alla triste realta’ di Roma e dell’italia, oltre alla bellezza della gente italiana che …Ahime…Siamo proprio un popolo di brutti!!!! Un saluto e un buon anno a tutti Elisabetta



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