Capodanno 2006 a Cuba
Siamo partiti il 30 dicembre 2005 da Malpensa con un volo Air Europe (ritardo di circa 2 ore all’andata e 3 ore al ritorno).
Siamo arrivati all’havana intorno alle 3 di mattina. Abbiamo preso il taxi appena fuori dall’aeroporto (c’è un sistema un po’ losco con un tipo che regolamenta tutto e che mi sapeva molto di abusivo e probabilmente ha fatto la cresta di 5 € ma alle 3 di notte ed essendo esordienti totali, qualcosa bisogna pagare; attenzione a chi cerca di aiutarvi a mettere la valigia sul taxi che vi chiederà la mancia dandovi così il benvenuto a Cuba) che per 25 € ci ha portato dove avevamo prenotato la casa particolar di Aleida. La casa di Aleida (25€ a notte per stanza) è al limite occidentale del Vedano cioè il quartiere residenziale posto dalla parte opposta del Malecon rispetto alla città vecchia.
La casa di Aleida l’abbiamo trovata su questo sito (che è stato veramente utile) e l’abbiamo prenotata semplicemente via email (aleidagarcia2000@yahoo.Com).
Non è vicinissima al centro (ci vogliono circa 5-7 € di taxi per L’Avana vecchia o – ma è faticoso- circa 30-40 minuti a piedi lungo tutto il Malecon) e non è tra le case più belle che abbiamo visto; tuttavia Aleida più che compensa tutto questo con una disponibilità ed una capacità organizzativa assolutamente indispensabile. Qualunque problema possiate avere, qualunque indicazione cerchiate Aleida vi darà una mano (ci ha trovato la casa dove andare a Trinidad ci ha prenotato l’autobus e avendo trovato tutto pieno ci ha trovato un taxi che allo stesso prezzo (25€ a testa) ci ha portati a Trinidad in metà tempo).
Havana è una città molto composita e non mi dilungo nelle descrizioni perché le guide servono a questo. Vi segnalo solamente Piazza des armes che è veramente bellissima e tutta la zona di piazza della rivoluzione, molto suggestiva.
Qualche altro dettaglio: Havana è sicura (abbiamo girato con gli zaini anche a tarda sera nel nuovo vedado senza mai avere né problemi né la percezione di un remoto pericolo). Attenzione però alla zona del Capitolio la sera.
Le persone che fermano per strada per chiedere soldi ci sono ma non sono assolutamente una cosa così fastidiosa come si dice in molti siti o in molti racconti (o almeno non lo sono stati per noi che abitiamo a Milano e forse siamo abituati a fenomeni di questo tipo).
Se possibile fatevi chiamare il taxi da chi vi ospita e chiedete sempre l’utilizzo del tassametro (attenzione le corse possono costare il doppio senza). Con il cocotaxi concordate sempre il prezzo prima della corsa e se vi chiedono troppo cambiate coco.
Alla sera di Capodanno non c’è festa per le strade (di più il giorno dopo) perché per i cubani il 31 è tradizione passarlo in casa.
Dopo 3 giorni all’Havana come detto grazie ad Aleida abbiamo preso un Taxi (dove già ci attendevano 2 persone di Roma che non conoscevamo e con cui abbiamo diviso il viaggio) che in 2-3 ore ci ha portato a Trinidad (vi consiglio di usare il taxi piuttosto che la via azul (costano uguali); esistono delle agenzie di taxi che si occupano di organizzare i viaggi e le prenotazioni in modo da riempire le macchine).
A Trinidad siamo stati da Katiuscka (25 € a stanza) dove ci aveva prenotato Aleida. Anche qui vale il discorso fatto per Aleida: la casa di Katiuscka non è una delle bellissime case coloniali di Trinidad ma anche lei è stata attenta ad ogni nostra esigenza e ci ha risolto tutti i piccoli problemi di ogni giorno. In più ci ha offerto cene (8 € senza aragosta e 12 con) e colazioni incredibili (4 €) con frutta strepitosa e Aragoste mitiche.
Trinidad è l’equivalente di una nostra cittadina di mare, con molti locali e molto accogliente. A pochissimo dalla città (2€ a testa di cocotaxi – esiste un cartello che blocca il prezzo) c’è playa ancon spiaggia e mare stupendi.
Bella (ma secondo me meno di quanto si dica) è la valle de los ingegnos.
Trinidad si gira in una mattina quindi il consiglio è usarla come base se si vuole fare vita di mare anche perché la sera è viva e con molti locali con la musica tipica Cubana (in media 2-3 € per un mojito) e ovviamente l’onnipresente “hasta sempre comandante” Per tornare in Italia siamo stati un’altra notte a l’Havana (viaggio Trinidad-Havana in via azul) in un’altra casa particolar (Aleida non aveva posto e ci ha mandato da un’amica altrettanto gentile e disponibile e con una casa un po’ più bella che costava 5 € in più).
Il taxi di ritorno in aeroporto lo ha prenotato la nostra padrona di casa e ci è costato 15 € (preparateli giusti, il taxista non avrà il resto).
Commenti finali generali Budget: in 2 persone circa 25 € al giorno in alta stagione per la stanza, circa 20 € in 2 per la cena; 5-10 € per la sera fuori se si va in un locale normale e 10-20 € per i taxi (in funzione della posizione della casa). Controllate bene le carte di credito abilitate al prelievo di contante a Cuba.
Sicurezza: grande sicurezza dovunque (niente a che vedere con le città europee). La presenza della polizia è discreta (non si avverte lo “stato di polizia sudamericano”) e i controlli sono soprattutto volti ad evitare taxi abusivi o simili (quindi consiglio di evitarli).
I Cubani: inevitabilmente tutti interessati a recuperare qualche soldo o direttamente con elemosina e storie strazianti o con simpatia e loquacità. Il consiglio è di meditare e farsi un’idea su come comportarsi prima di partire e poi attenersi alla decisione (noi abbiamo deciso di non dare niente a nessuno per i motivi che troverete nella vostra fida lonely planet).
Ciao se volete altre info contattatemi martignoni.Luca@katamail.Com