Capo verde mi ha rubato un pezzo di anima

Ho potuto vedere solo Boa Vista ma posso garantire che mi è bastato per farmi venire un “mal d’Africa” che non so si curerà così facilmente… Mi sono innamorata di quel popolo, della loro cultura, della loro ospitalità, di quel clima così fantastico… senza poi voler dimenticare il paesaggio così diverso da tutto il resto del mondo… Non credo di poter dire altro perchè non c’è niente altro di quello che provo che si possa descrivere a parole…

Grazie CAPOVERDE… Credo che ci rivedremo presto Eccomi di nuovo qua… Sono partita la prima volta a dicembre con una mia amica, così, senza sapere dove andavamo… La piccola Boavista nel grande oceano… Sono tornata stregata da quel posto, da quella gente dai loro ritmi musicali, dai loro balli bonariamente sensuali… E così arriva marzo! riparto, da sola! destinazione ancora Boavista! ho passato 15 giorni come una di loro, non ho conosciuto nessun turista, solo gente locale o italiani che vivono là! ho imparato a capire la loro lingua, i rudimenti per ballare sui loro ritmi… Ho vissuto 15 giorni da capoverdiana! mi sono organizzata alcune escursioni, che ho fatto rigorosamente con loro, insabbiamandoni nelle dune col fuoristrada, grigliando pesce sulle spiagge più belle…

adesso l’ultimo desiderio… Un biglietto di solo andata! abbiamo molto da imparare dalla semplicità di quel popolo, dagli occhi di quei bambini che non hanno certo migliardi di giochi diversi per stare bene… E anche dai sorrisi della gente che incontri in giro per sal rei… Dalla musica che esce ad alti toni da tutte le case… Ho mangiato in casa loro, nella loro più completa ospitalità, li ho visti tristi il giorno che sono riaprtita e io non ero certo da meno! e invece eccomi qua riproiettata nella nostra frenetica e insaziabile vita quotidiana, a voler sempre essere meglio del tuo vicino di casa…

grazie boavista… Grazie amici… A presto, molto presto s.