Capo Verde isola Sal

Siamo partiti la mattina con la cabo verde airlines(l'aereo era un po usato) e il viaggio è stato tranquillo per la durata di circa 6 ore. All'atterraggio all'aeroporto int.le ci ha accolti un vento fortissimo, da qui memore del fatto che questa isola è il paradiso per i kite e wind surfisti. Per raggiungere Santa Maria ci sono voluti 30 minuti...
Scritto da: Enrico Paris 1
Partenza il: 07/01/2006
Ritorno il: 14/01/2006
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Siamo partiti la mattina con la cabo verde airlines(l’aereo era un po usato) e il viaggio è stato tranquillo per la durata di circa 6 ore. All’atterraggio all’aeroporto int.Le ci ha accolti un vento fortissimo, da qui memore del fatto che questa isola è il paradiso per i kite e wind surfisti. Per raggiungere Santa Maria ci sono voluti 30 minuti circa, la strada è stata ricostruita da poco più di 2 anni ed è comoda.Siamo così arrivati all’albergo Riu Funanà, un complesso appena aperto (ottobre 2005) e in parte c’è un ala ancora in costruzione ma divisa dal resto.Il complesso è molto bello con 4 ristoranti di cui 1 sempre aperto 6 bar 1 discoteca e la sera c’è un teatro dove l’animazione, mai invasiva, diverte con sketch e musica. Le camere sono spaziose in stile africano ma per nostra sorpresa il bagno non ha la porta, solo la zona wc è chiusa.Ha inoltre un accoglienza bambini 3 piscine di cui una riscaldata un piscina bimbi e il collegamento diretto con la spiaggia a piedi di circa 100 mt. Dove si possono trovare sdraio o lettini.

L’isola è completamente desertica quasi lunare ma il mare è bellissimo e non molto freddo, visto che siamo in oceano atlantico.

I capoverdiani sono gente veramente solare mai insistenti al pari dei senegalesi che sono poi quasi tutti i commercianti del luogo.

Santa maria è un picoolo paese dove è quasi tutto in costruzione, case e alberghi, ma al centro si respira ancora quell’atmosfera africana con case e strade un po fatiscenti ma ricche di gente allegra.Qui una sera siamo andati a mangiare le aragoste in un piccolo ristorante(?) Joe Banana dove le sedie sono scompagnate, itavoli sono di plastica, ma si respira l’aria capoverdiana. La spesa per 1kg. Di aragosta è di circa 18€, una stupidaggine ma bisogna ordinarla il giorno prima visto che Joe acquista giornalmente, oltre all’aragosta potete prendere il pesce serra, simile al dentice mentre vi sconsiglio gamberi o scampi, sono surgelati.

I luoghi più importanti da vedere sono La Burracona, una grande piscina naturale dove potete tuffarvi in un mare bellissimo che va dal turchese al blu più intenso ma dovete informarvi quando c’è la marea perchè è pericoloso. Poi ci sono le saline, di propietà di un italiano, dove potete farvi dei bagni provando l’emozione di essere sempre sospesi in acqua senza mai affondare, oppure fare la talassoterapia (ma questa solo con l’albergo che vi ospita spendendo circa 45€). Espargos e palmeira sono due cittadine un pò sonnolenti che si animano nei mercatini solo quando qualche turista è lì di passaggio.Tutto questo l’ho fatto mettendomi d’accordo con l’autista di un taxi con 50€per tutti e 4 mentre se lo fate con l’albergola spesa si aggirava sui 50€ a persona compreso il pranzo.Tolte queste poche cose il resto della vacanza si passa a rilassarsi in spiaggia o a prendere lezioni di windsurf; si può fare anche pesca di altura ma dopo aver visto le barche ho declinato l’invito.Al mare occhio alle onde che sono fortissime anche se divertenti, se invece il mare è calmo si può fare snorkeling e vi posso assicurare che ne vedete tanti di pesci.Un’altra cosa da segnalare è la musica locale, la funanà un suono misto di percussioni e fisarmonica molto particolare e ballabile, oppure Tito Paris un cantautore locale molto bravo.Credo di avervi detto tutto, e spero di essere stato esauriente; un’ultima cosa, visto come e quanto stanno costruendo sbrigatevi a visitarla o tempo 5 anni il posto sarà peggio di Cancun Dio non voglia.Ciao a tutti.



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