Capo Verde al Vila do Farol

Buongiorno a tutti! Voglio utilizzare questo spazio per due fondamentali ragioni: una per cercare di farvi venire una voglia matta di andare in questo magnifico posto, questo angolo di paradiso chiamato CAPO VERDE, e l’altra per fare un appello alle 110 persone che erano con noi al Vila do Farol in questa fantastica settimana… Siamo...
Scritto da: Mari Roffino
Partenza il: 14/12/2002
Ritorno il: 22/12/2002
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Buongiorno a tutti! Voglio utilizzare questo spazio per due fondamentali ragioni: una per cercare di farvi venire una voglia matta di andare in questo magnifico posto, questo angolo di paradiso chiamato CAPO VERDE, e l’altra per fare un appello alle 110 persone che erano con noi al Vila do Farol in questa fantastica settimana… Siamo stati questi 7 giorni nell’isola di Sal, con l’immensa fortuna di trovare un cielo sempre limpido (tranne una mezza giornata irrisoria) e una costante brezza mai fastidiosa. Il posto è fantastico, percorrendo le –poche- strade che si trovano sembra di essere sbarcati sulla luna. Il paesaggio è magico, desertico ma nello stesso tempo sempre diverso.

Siamo stati una giornata con l’amico Beppe sulla sua meravigliosa barca a vela in compagnia dei suoi due simpaticissimi aiutanti (sbaglierei nello scrivere i nomi) e di una compagnia veramente piacevole e divertente, mangiando linguine all’aragosta baciati da un sole caldo e cullati dalle fantastiche onde di questo meraviglioso oceano.

Abbiamo fatto il giro dell’isola con il divertentissimo capoverdiano Lorenzo: Espargos, Palmeira e i suoi bambini (il buon Lorenzo insegna: qui vivono i pescatori, al mattino si pesca e al pomeriggio si fanno bambini!), Buracona e le sue imponenti onde, le saline di Pedra de Lume (chi ci va NON PUO’ non fare il bagno in quest’acqua rosa che per nessuna ragione ti permette di andare a fondo!).

C’è stato il giro di Santa Maria, con l’inenarrabile Kiki, animatore capoverdiano di questo villaggio MERAVIGLIOSO.

Fantastica la serata al Pirata in compagnia dei simpaticissimi locali (in realtà non tantissimi… ma per trovarne bisognava andare in locali più addentrati) Si, insomma… non ci sono parole per raccontare questa spiaggia, 200 metri per 8 kilometri, dove si passa da spiaggia nera a sabbia bianca, da onde gradevoli a cavalloni pieni di surfisti, dove il tramonto commuove e le dune di sabbia mosse dal vento ci ricordano i film guardati a luce spenta nel salotto nel nostro freddo nord Italia.

Due parole per il mercatino… ATTENZIONE ATTENZIONE. C’è da uscirne assolutamente pazzi, i capoverdiani sono simpaticissimi e pieni di allegria, ma vivono su quanta roba vendono ai turisti… se proprio volete assaggiare l’emozione di attraversare queste piccole bancarelle piene di meravigliose statue in ebano e batik dai mille colori, armatevi di santa pazienza, e preparatevi a trasformarvi nel broker più incallito di Wall Street, contrattando a tal punto i prezzi da renderli 10 volte più piccoli di quelli proposti… ne vale la pena ma se ne esce stremati! Un bacio immenso a tutti gli animatori di un villaggio che, sinceramente, penso si possa definire più unico che raro. Cucina da sogno, relax, pulizia e serenità. Animazione degna di nota per la sua capacità e il suo valore, spettacoli degni di una compagnia teatrale e una simpatia veramente coinvolgente.

I 3 rullini sviluppati sono meravigliosi, siamo pronti ad inviare su richiesta le nostre foto e tutte le informazioni che possiamo offrire a tutti gli interessati e alle persone che erano con noi sull’aereo e in villaggio.

ANDATECI… è fantastico! Mari e Davide



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