Canada on the road, da Vancouver a Gaspé

10 giorni nelle Montagne Rocciose Canadesi e 10 risalendo in macchina il San Lorenzo da Toronto all'Atlantico
Scritto da: mynicknameMilano
canada on the road, da vancouver a gaspé
Partenza il: 01/08/2013
Ritorno il: 24/08/2013
Viaggiatori: 4
Spesa: 4000 €
Cari lettori di turisti per caso, ecco un resoconto del nostro viaggio in Canada, con dettagli organizzativi che speriamo vi possano essere utili! Se siete disposti ad un viaggio decisamente itinerante (4500 km e 14 hotel in 22 giorni) e non vi spaventa alternare quotidiamente 3-4 ore di macchina ad altrettante di camminata, la ricompensa sara` garantita! Spazi immensi, panorami indimenticabili, citta` che vi sorprenderanno e una immersione totale nello stile di vita nord-americano. Buona lettura e buon viaggio!

In sintesi, abbiamo speso 11 giorni visitando Vancouver e le Montagne Rocciose sulla costa ovest, e altrettanti fra Ontario e Quebec, sulla costa est. Abbiamo viaggiato in 4, noleggiando un auto a Vancouver per la prima parte della vacanza; poi abbiamo preso un aereo da Calgary a Toronto e li` abbiamo preso una seconda auto, con cui siamo arrivati fino alla fine della vacanza.

Per quanto riguarda gli alloggi, abbiamo utilizzato molto la soluzione motel/residence: stanze con 2 camere (o una camera + divano letto in soggiorno), con angolo cottura per prepararsi cena e colazione. Se da una parte spadellare in vacanza, fare la spesa ed avere sempre in macchina una scorta di cibo puo` non essere il massimo del relax, tenete conto che questa soluzione permette a) di risparmiare rispetto a stanza di hotel + pasto al ristorante b) piu` flessibilita` negli orari (i canadesi cenano prestissimo, i primi addirittura alle 6 del pomeriggio, quindi anche gli orari di chiusura sono anticipati rispetto all’Italia) e nella scelta del cibo (la cucina canadese non offre varieta` infinita e nei villaggi piu` piccoli ci potrebbero essere pochi se non nessun ristorante) c) venire a contatto con la quotidianita` (cioe` i supermercati) dei canadesi.

Infine vi consigliamo di pianificare e prenotare tutto o quasi da casa prima di partire: il viaggio sara` meno flessibile ma se vi muovete per tempo potrete sfruttare le offerte e una volta arrivati le giornate saranno gia` troppo corte per perdere il proprio tempo cercando un posto dove dormire!

Abbiamo cercato un buon bilancio fra visite a citta` ed escursioni in parchi naturali. Abbiamo dedicato 3 giorni a Vancouver (forse troppi, ma servivano anche per riassorbire le 9 ore di fuso orario con l’Italia), altrettanti a Toronto (meritati, citta` che ci ha sorpreso), 1 a Quebec City (vale la pena, ma non imprescindibile) e uno a Montreal (un peccato non esserci stati piu` a lungo). Gli altri 14 giorni sono stati dedicati a visite a parchi naturali, tranne un paio interamente dedicati al “trasferimento”; in generale pero`.

Abbiamo cercato di prevedere sempre almeno mezza giornata di escursione e mezza di viaggio.

Ecco l’elenco dei parchi che abbiamo visitato: -> Yoho (1/2 giornata) -> Jasper (2 giorni) -> Banff (2 giorni) -> 1000 Islands (1/2 giornata) -> Maurice (1/2 giornata) -> Bic (1/2 giornata) -> Gaspesie (1 giornata) -> Forillon (1 giornata) Con il senno di poi, questi tempi sono stati abbastanza azzeccati: Banff e Jasper sono eccezionali e si potrebbe starci per sempre; si sarebbe dovuto spendere piu` tempo a Yoho, e tralasciare il parc de la Maurice a meno di non dedicarci piu` tempo (non abbiamo visto scenari mozzafiato come altrove, quindi o lo si “vive” per un paio di giorni o la deviazione non vale la pena). Anche il parco della Gaspesie non ci ha lasciati particolarmente colpiti, mentre il parc du Bic vale una sosta. L’itinerario Toronto-Montreal-Quebec lungo il San Lorenzo richiede molte ore di macchina ma non e` particolarmente interessante (se non il tratto delle 1000 islands), si potrebbe considerare un trasferimento aereo o passare piu` a nord, toccando l’Algonquin park e Ottawa. La Gaspesie e` molto pittoresca anche vista dall’auto, forse un’alternativa valida sarebbe stata addentrarsi nella sponda nord del San Lorenzo, dove comincia il “grande nord del Quebec”.

Seguono suggerimenti su lingua, hotel e automobile, e un itinerario dettagliato, con tappe, luoghi visitati, e considerazioni varie.

LINGUA l’inglese canadese è molto simile a quello statunitense (ma fate caso alla pronuncia di “about” !). Nelle grandi città del Quebec si parla anche l’inglese ma nei paesi piccoli sapere un po’ di francese è quasi d’obbligo (abbiamo anche incontrato gestori di motel che non parlavano per niente l’inglese). A complicare le cose, l’accento francese del Quebec è abbastanza strano, con vocali molto aperte (“beurre” suona più simile a “bar” che a “boeur”).

PASTI: come scritto sopra, fare la spesa per cucinare in hotel aiuta a contenere i costi. Assicuratevi che nella cucina ci sia un vero piano cottura (stove top) e non solo un microonde; spesso le kitchenette sono dotate di lavastoviglie. Catene di supermarket (in ordine di qualita`) Metro, Sobey, IGA Quando siete in carenza di cibo italiano andate nei ristoranti della catena Mikes, le pizze e la pasta sono più che ragionevoli per essere in Canada. Tim Horton è l’alternativa economica e made in Canada a Starbucks

MACCHINA: Le auto sono automatiche. Le strade sono ben tenute e gratis (ma se la strada passa attraverso un parco si deve pagare l’ingresso, anche se non si fanno escursioni). Le tangenziali di Toronto e soprattutto Montreal sono intricate (anche per i molti cantieri). Il limite in autostrada è di 100 km/h ma pare che nemmeno i canadesi lo rispettino molto. In alcuni tratti lungo le montagne rocciose le stazioni di rifornimento scarseggiano. In teoria serve la patente internazionale, in pratica non ci è stata chiesta in nessuno dei 2 noleggi. Attenzione agli “ingorghi da orso” (bear jam), vedi qui sotto.

ORSI: Gli orsi popolano gran parte dei parchi canadesi (soprattutto sulle montagne rocciose) e agosto e` il mese in cui si preparano al letargo invernale cercando di mangiare il piu` possibile, quindi si spostano molto in cerca di cibo e aumentano le possibilita` di incontrarli. I ranger dei parchi vi daranno tutte le informazioni a riguardo, nei punti di informazione turistici agli ingressi dei parchi, nelle piazzole panoramiche etc (noi abbiamo anche assistito ad una “lezione” di 10 minuti). Vi diranno quali sentieri sono chiusi per la presenza di orsi, su quali si puo` andare solo “attrezzati” con spray per orsi (che poi e` come uno spray al peperoncino per autodifesa, solo in altre quantita` 🙂 ) e in gruppi di 4, e cosa fare in caso doveste imbattervi in un orso lungo il sentiero (con tanto di opuscoli informativi). Il primo giorno farete i sentieri in meta` tempo, poi ci si abitua al pensiero! Sui sentieri abbastanza trafficati ci sentiamo di dire che un incontro e` improbabile; e` piu` probabile vedere un orso stando in macchina, e a noi e` successo (spesso nelle radure vicino alla strada crescono bacche di cui gli orsi sono ghiotti). Esiste quindi la possibilita` concreta di ritrovarsi imbottigliati fra le macchine che si sono fermate per fare una foto all’orso!

ITINERARIO 1-4 agosto : VANCOUVER

4 agosto : VANCOUVER -> KAMLOOPS

5 agosto : KAMLOOPS -> GOLDEN, escursione al Mt Revelstoke National Park (Meadows in the Sky trail), soste nel Glacier National Park

6 agosto : YOHO NATIONAL PARK, Escursione Takakkaw falls, sosta lake emerald

7 agosto : GOLDEN -> JASPER, soste lungo la HWY 93 (Bow Lake, Peyto Lake, Athabasca Glacier, Sunwapta Falls)

8 agosto : JASPER NATIONAL PARK, sosta Maligne Lake, escursione Mona Lake, escursione Maligne Canyon

9 agosto : JASPER -> BANFF, escursione Willcox Pass

10 agosto : BANFF NATIONAL PARK, escursione Jhonston Canyon & Ink Pots

11 agosto : BANFF -> CALGARY, escursione Lake Louise (Plain of 6 Glaciers)

12-14 agos : TORONTO

14 agosto : TORONTO -> KINGSTON

15 agosto : KINGSTON -> BERTHIERVILLE, 1000 Islands Highway, escursione 1000 Islands National Parc

16 agosto : BERTHIERVILLE -> LEVIS, escursione al Parc National de la Maurice (Lac Solitaire)

17 agosto : QUEBEC (10 minuti di traghetto per/da Quebec)

18 agosto : LEVIS -> CAP CHAT, escursione parc du Bic (Chemin du Nord)

19 agosto : CAP CHAT -> SAINT ANNE DES MONTS, escursione Parc National de la Gaspesie (Mont Ernest La force, Lac aux americains)

20 agosto : SAINT ANNE DES MONTS -> GASPE, escursione Parc National de Forillon

21 agosto : GASPE -> RIVIERE DU LOUP, whale watching al Parc De Forillon

22 agosto : RIVIERE DU LOUP -> MONTREAL

23 agosto : Montreal

Totale chilometri guidati costa ovest : 1800 costa est : 2700

HOTEL: in generale scelti tramite tripadvisor/expedia, tutti generalmente consigliati. Molti hotel della Gaspesie invece non sono presenti su questi canali classici, ma c’è un sito internet Quebec-Turisme dove sono elencati. Sempre nella Gaspesie, dopo un primo contatto via mail per informazioni, vi capiterà spesso che vi chiedano di effettuare la prenotazione vera e propria via telefono. Noi ce la siamo cavata comprando 10 euro di credito su Skype, che sono bastati e si sono rivelati utili anche per comunicare durante il viaggio con l’Italia, con gli autonoleggi etc.

VANCOUVER : Hampton Inn and Suites KAMLOOPS : plaza hotel GOLDEN : residence Aspens at Kicking horse (un po’ fuori mano ma consigliatissimo) JASPER : Jasper House BANFF : Douglas Fir TORONTO : Residence Inn Downtown KINGSTON : Residence Inn BERTHIER : Days Inn LEVIS : Quality Inn CAP CHAT : Valmont Plenair ST ANNE : Motel Beaurivage GASPE : Motel Plante RIVIERE DL : Motel Fleuve d’Argent MONTREAL : Embassy Suites

COSTI (a testa)

Volo Linate -> Amsterdam -> Vancouver + Montreal -> Parigi CDG -> Linate 1100 euro volo Calgary -> Toronto 220 euro Hotel : 45 euro al giorno Cibo + Benzina + parchi + extra: 26 euro al giorno auto (non a testa): circa 50 euro al giorno

Totale 3200 euro a testa

COMMENTI VARI:

VANCOUVER: belli i lungomare, Stanley Park, Yaletown e Gastown. Il resto di downtown non e` particolarmente significativo e a volte trasandato (strano per una citta` ai vertici delle classifiche della qualita` della vita).

KAMLOOPS: bello il tratto delle Highway 1 soprattutto al Roger Pass. Kamloops ci e` sembrata una città anonima.

MT REVELSTOKE NAT PARK: Meadows in the sky e` una camminata facile ma suggestiva sulla sommita` del monte.

GLACIER NAT PARK: Belli i panorami del glacier park, peccato non avere tempo di farci un’escursione. Occhio alle code sulla highway 1!

YOHO NAT PARK, -> Takakkaw Falls: Camminata discreta ma non impossibile. Noi ci siamo fermati alle Laughing falls, probabilmente il tratto dopo e` migliore, con viste sui ghiacciai -> Emerald Lake: Vale una visita e avendo il tempo anche una escursione

HWY 93: Non fate l’errore di non farla (esiste un’altra strada che collega Jasper a Kamloops). Noi l’abbiamo percorsa in entrambi i sensi e non ce ne siamo pentiti. Fantastica, da sola vale mezzo viaggio. Fermatevi al Bow Lake, al Peyton Lake e fate l’escursione di pochi minuti che vi porta al bordo dell’Athabasca Glacier. Anche le Sunwapta Falls meritano una sosta

Jasper Nat Park : -> Maligne Lake : La camminata nel bosco fino al Mona Lake e` carina ma non imperdibile. Probabilmente le Bad Hills sono migliori avendo abbastanza tempo. Sulla strada per Maligne Lake avvistiamo un orso a 50 metri dalla nostra auto. -> Maligne Canyon : escursione interessante ma il sentiero e` decisamente affollato -> Willcox Pass : abbastanza impegnativa ma ne vale la pena, la migliore della vacanza. Si parte nei pressi dell’Athabasca Glacier e si arriva su un altipiano a 2400 metri con vista a 360 gradi sui ghiaccai intorno. Si potrebbe salire ancora piu` su sulla cresta ma ci siamo accontentati

BANFF NATIONAL PARK

->Lake Louise : pittoresco ma molto affollato. Come sempre, la gente si dirada quando comincia la salita.

->Plain of 6 Gl. : altra escursione impegnativa ma la vista dal rifugio (lo “Suisse Chalet”) merita la camminata.

->Johnston Canyon + Ink Pots : Superate le orde di turisti che si fermano alle cascate dopo 2 chilometri e continuate fino alle Ink Pots, piccole pozze risorgive dai diversi colori fra il verde e l’azzurro in una vallata con torrente, riva a ciottoli e vista sulle montagne. Portate un repellente per zanzare!

TORONTO

Ci aspettavamo una città nordamericana qualunque e invece supera le aspettative. Bello il centro finanziario e la zona del municipio, da non perdere il quartiere storico del 1800. Yonge street invece non e` un granche` una volta passato il municipio. Andate a cena allo “chef house”, dove cuochi e camerieri in erba fanno esperienza, da provare!

1000 Islands parkway :

Kingston e città piccola ma graziosa. Da li` si raggiunge in fretta la 1000 Islands parkway, molto scenica ma poche possibilità di passeggiate (deludente il Jonas Creek, e rischio zecche nella zona). Per avere una vista panoramica sulla zona e` possibile entrare in un campeggio per fare una passeggiata di 15 minuti che arriva ad un punto panoramico su una leggera altura da dove si può fare una bella foto sulla zona. Dopo Montreal ci sono pochi hotel recensito su tripadvisor, il days inn di berthierville sarà pure un motel per camionisti ma è un’ottima soluzione. Il ristorante “Mike” nelle vicinanze eccede le aspettative. Provate le “Alps Chocolatiers”. La pizza e le linguine ai frutti di mare sono soddisfacenti.

PARC DE LA MAURICE: altra escursione nella foresta con begli scorci sui laghi. La strada e` impervia e resa difficile dal fondo fangoso. Come detto prima, i paesaggi non sono imperdibili, o dedicate 2 giorni ad una visita approfondita o meglio lasciar perdere

QUEBEC: pittoresca, molto turistica. Ottima la scelta di prendere l’hotel a Levis, niente problemi di parcheggio e la vista dal traghetto merita

PARC DU BIC : foche in vista. bella la passeggiata sul lungomare. Peccato non potersi fermare di piu

PARC DE LA GASPESIE: non abbiamo tempo per fare i trekking lunghi. Il Mont Ernest La Force è una sgambata carina, il punto di osservazione in cima dà una discreta idea sulla zona. Il Lac aux americans merita una foto

HWY 32 (gaspesie) : caratterstica, vale la pena farla. Noi abbiamo scelto di arrivare almeno fino a Rimouski con la HWY 20, più scorrevole e a 2 corsie.

PARC DU FORILLON

-> Cap bon Ami : molto suggestivo, peccato non avere tempo per fare il trekking fino al punto di osservazione (mont st albert) -> Whale Watching : noi non le abbiamo viste. La compagnia non prevedeva rimborso ma una seconda uscita gratis, di cui non abbiamo potuto approfittare. Tenetevi del tempo di scorta

MONTREAL

Vista in fretta, ma la prima impressione è buona, soprattutto Vieux Montreal e Downtown. Il quartier Latin invece non ci ha convinto.



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