Campeggio in Namibia con la famiglia

Il senso dell’avventura, l'ingrediente principale, è stato fin da subito percepito dalle nostre bambine che hanno dimostrato un grande interesse in tutti gli spostamenti, unici e ineguagliabili
Scritto da: maapi
campeggio in namibia con la famiglia
Partenza il: 14/12/2011
Ritorno il: 06/01/2012
Viaggiatori: 5
Spesa: 2000 €
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Abbiamo scelto la Namibia perché volevamo visitare l’Africa in sicurezza poiché viaggiamo con tre bambine. La soluzione che abbiamo preferito è il campeggio con le tende in dotazione sopra la jeep. Il senso dell’avventura ingrediente principale, è stata fin da subito percepita e motivata dalle nostre bambine che hanno dimostrato un grande interesse in tutti i spostamenti che si sono dimostrati unici e ineguagliabili. Grazie alla perfetta organizzazione, consigli, disponibilità e simpatia dell’Agenzia Namibia Travel siamo riusciti a conoscere una terra dai colori e dai sapori unici. Un’esplosione di flora e fauna e un complesso mix di razze e culture che fanno della Namibia un posto incantato… dove dal deserto del Namib tra sabbie rosse e ambra all’alba, giallo e malva al tramonto, e tra savane color grano maturo, si attraversano inospitali dirupi per proseguire su piste sterrate polverose che si inerpicano a nord verso l’altopiano della pianta millenaria. Tanto spazio, rocce nessun campo coltivato e terre ricche di risorse minerarie ancora nascoste, lunghe recinzioni a protezione delle terre dei privati e dai parchi… animali e piante allo stato naturale, uomini in simbiosi con la terra con poche pretese se non quello di vivere in pace, tanti bambini e una comunità orgogliosa con la ferma volontà di difendere una storia e l’identità del loro popolo. Bellissimo l’incontro con gli animali selvatici mentre scorgi tra le fronde di un’acacia la testa di una giraffa, vedi arrivare per abbeverarsi un gruppo di zebre e più in là struzzi, dik-dik, elefanti, gnu, impala, kudu, oryx, springbox e finalmente eccoli li abbiamo aspettati cercati e adesso sono lì di fronte a noi un gruppo di leoni, quasi incuranti della nostra presenza… occhi profondi e inquietanti allo stesso momento. Ecco la natura che abbiamo sempre sognato con i documentari. Puoi vivere le tue giornate senza fretta, puoi aspettare il buio attorno a un fuoco scoppiettante mentre il rumore del busch ti accompagna nella notte, puoi degustare carni di selvaggina con lo scrupolo di essere anche tu un predatore. La Namibia è uno dei pochi paesi ancora selvaggi e poco frequentati dal turismo, e sinceramente spero che rimanga così per sempre e che venga scelto come itinerario di viaggi consapevoli a livello naturalistico e animalista. Non vediamo l’ora di immergerci nuovamente nei silenzi e nei colori di un continente che ci ha ormai contagiato.

Consigli utili: Noi abbiamo viaggiato tra Dicembre e Gennaio per 22 giorni, clima ottimo. Non fatevi scoraggiare dalle informazioni che vengono riportate nei vari blog dove vengono sconsigliate queste terre perché iniziano le piccole piogge… non è così, le giornate sono lunghe e questo è a favore dei lunghi spostamenti. La temperatura di notte è gradevole, durante il giorno si sta veramente bene, in ogni campeggio abbiamo trovato la piscina e questo è stato rigenerante, insomma vale proprio la pena. Ottimi i sacchi neri per coprire le valigie, noi abbiamo usato delle sacche tipo da spedizione. Sono comode perché sono poco ingombranti. Nastro americano utile per le varie riparazioni, foderine per coprire i cuscini per dormire, pinza multiuso. Necessari gli occhiali da sole e poi fate i conti che rimmarrà la voglia di ritornarci.

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