Cambogia in cinque giorni
A Bangkok, più precisamente a Kao san Road, vi sono numerose agenzie che propongono biglietti per Siem Reap per cifre davvero irrisorie. Noi eravamo in 2, io e un mio amico, e abbiamo scelto una delle tante agenzie che per 150 baht cad.( circa 7.500 lire ) ci ha fatto un biglietto per un bus con partenza alle 7.00 da Kao San road e arrivo previsto a S.R. verso le 20.00. Partiti con un po’ di ritardo, verso le 12.00 siamo arrivati nei pressi del confine di Poi Pet dove veniva effettuata una sosta per il pranzo e dove c’è anche la possibilità di poter fare il visto “al momento” per 1.100 baht ( circa 55.000 lire).Abbiamo poi attraversato il confine a piedi dove dopo le fomalità doganali, che vista la ressa sono durate circa 2 ore, abbiamo trovato un altro bus che ci avrebbe accompagnato alla volta del nostro destino. Curiosa la massa di persone, in particolare bambini, che si incontra al confine; quasi tutti mendicanti chiedono qualche baht per poter mangiare, impietosendo il cuore (specie i bambini) in quanto spesso privi di gambe o braccia dovuto allo scoppio delle purtroppo famose mine anti-uomo presenti in Cambogia. Ripartiti dal confine in circa 5 ore siamo arrivati a S.R.. Il viaggio è disastroso! Le strade sono tutte di terra battuta con tratti di asfalto che ormai e ridotto a pochi pezzi, Incrociando altri veicoli si crea un polverone che si dirada a fatica. Se poi capita come a noi che l’aria condizionata del minibus è KO e si è costretti a viaggiare coi finestrini aperti…..provare per credere!
A S.R si trovano numeriosi alberghi e Guest House dai 2-3 Usd ai 200-300…questione di possibilità. Noi con 5 usd abbiamo trovato una delle tante G.H. che ci ha dato una camera con bagno e acqua calda. Avendo poco tempo a disposizione abbiamo dedicato solo una giornata al sito di Angkor Vat. Per visitarlo il prezzo di ingresso è di 20 usd al giorno o 40 usd per 3 giorni, dipende dal tipo di biglietto. Per 5 usd abbiamo trovato una mototaxi (ce ne sono moltissime) che ci ha accompagnato all’interno del sito per tutto il giorno. Lo si può visitare in piena libertà (consigliato) oppure affidandosi all’esperienza dell’autista che vi accompagna nei vari Vat che troverete all’interno.Evito ogni commento su A.V poiché è a dir poco meraviglioso e ci vorrebbe troppo per decriverlo. Il giorno dopo con 8 usd ( ne volevano 10 ma abbiamo trattato) abbiamo preso un altro minibus per la capitale. C’è anche la possibilità di servirsi della barca che con 20-25 usd vi porterà con la metà del tempo che ci vuole col minibus, ossia circa 5 ore. Noi siamo partiti alle 7.00 e siamo arrivati alle 5.00. Senza esagerare è stato il viaggio più duro della mia vita! Lo posso consigliare per chi ama l’avventura ma se preferite la comodità scegliete la barca. A Phnom Penh l’autista ci ha lasciato nei pressi di una G.H. in centro proprio nei pressi del Palazzo Reale, mi sembra si chiamasse Okay G.H. dove si poteva pernottare per soli 3 usd ma senza acqua calda. Visto il viaggio massacrante ci siamo concessi il lusso di un hotel. Al Bangkok Hotel abbiamo pernottato per 11 usd con TV acqua calda e air cond. Un altro giorno dedicato P.P. ci ha permesso di vedere poco prutroppo. Penso sia d’obbligo vedere il museo del genocidio di Pol Pot. A questo proposito, non per far polemica che sarebbe fuori luogo, ma inviterei tutti coloro che dal ’75 al ‘79 andavano nelle nostre piazze con le bandiere rosse, a fare una visitina a questo museo. Una riflessione penso sia d’obbligo! Il Palazzo Reale proprio quel giorno era chiuso e ci siamo dovuti accontentare di una visita esterna, così come di un giro turistico della città. Per girare P.P. ci sono molti mototaxi che per mezzo dollaro ti portano un po’ ovunque; si può salire anche in 2. Il giorno dopo siamo rientrati alla volta di Bangkok, in aereo naturalmente e vi dirò che sono soldi spesi bene. Abbiamo infatti speso 98 Usd a testa solo andata , più 20 usd da pagare in aeroporto al momento della partenza. Se si pensa al viaggio a ritroso si sceglie il volo senza dubbio!
Non avendo altro da aggiungere posso solo sperare che il mio piccolo resoconto sia sufficente a darVi qualche consiglio per un prossimo viaggio e rimango a disposizione di tutti coloro che volessero sapere qualche particolare che per motivi di spazio non ho citato.
Bruno