Cambogia fai da te

sabato 15/11 volo Thai malpensa – bkk e volo bangkok airlines bkk – siem reap con arrivo domenica 16/11. Appena scesi dall’aereo abbiamo preso un taxi per farci portare all’albergo prenotato dall’italia il Royal Crown Hotel (36$ la stanza) in centro, abbastanza economico ma molto confortevole e pulito con colazione a buffet e piscina. Disfate la valigie andiamo a fare due passi per il centro e rimaniamo subito affascinati dall’immensa quantità di biciclette, dalla guida spericolata delle auto e dai profumi (ed anche puzzi) tipici delle città asiatiche. Al ritorno in albergo abbiamo subito trovato un mototaxi e stabilito la cifra 10$ a giornata ed il tour per i giorni seguenti. Il mattino dopo di buon ora con il nostro meraviglioso autista Savat, noi parliamo poco inglese lui peggio di noi quindi ci siamo capiti benissimo, abbiamo preso i biglietti per Angkor (4 giorni 40$ non servono + le foto è arrivata la tecnologia!!)nei giorni successivi abbiamo visitato tutti i templi degli itinerari classici, un vero spettacolo, in particolare il Ta Prohm, caratterizzato da enormi alberi le cui radici avvolgono la pietra in modo surreale. Il secondo giorno il nostro autista ci ha portato a casa sua per conoscere la moglie ed i figli… Esperienza veramente eccezionale ed emozionante. Il terzo giorno nel pomeriggio abbiamo fatto l’escursione al lago Tonle Sap. Diciamo che è stata una bella esperienza, a parte la pioggia, incredibile vedere tutte quelle baracche sull’acqua con tantissimi bambini, cani e gatti peccato però il conto che ci hanno presentato… Infatti il ragazzo della barca si è fermato in molti posti strategici facendoci comprare biro, quaderni, cibo per il professore, per questo e per quest’altro… Totale della spesa 50$, e ne avremmo spesi ancora se alla fine del giro in barca, ormai esasperati dal sistema, non ci fossimo subito fatti riportare in albergo. Per quanto possa capire che sono persone bisognose di un aiuto, capisco anche che questo è il modo sbagliato per ottenerlo… abbiamo visitato il museo delle mine, quello nei pressi di angkor 3$ a persona. Le serate le abbiamo trascorse nei locali dello Psar Chaa, ottimo cibo e persone cordiali. L’ultima sera non potevamo farci mancare il classico massaggio, ci sono molti posti sulla via principale del Psar Chaa, basta cercare il più economico, dai 3$ ai 5$. Veramente bello il mercato notturno, ottimi affari e soprattutto ottima merce prodotta la maggior parte da associazioni che aiutano i bambini e gli orfani. Abbiamo acquistato i biglietti per battambang via fiume, partenza il 20/11 ore 7, dal molo turistico del lago Tonle Sap. Che esperienza favolosa… 7 ore di viaggio, la barca, caricata come al solito oltre le sue possibilità,(abbiamo fatto il viaggio piegati su di un lato penso per il peso) ci ha portato attraverso cunicoli di fronde ed alberi, villaggi galleggianti, fino ad arrivare a battambang, trainati da un’altra barca perchè rimasti senza benzina, dove persone e bambini ci hanno accolto con saluti e sorrisi. Anche qui abbiamo prenotato l’albergo dall’italia lo Star Hotel 20$ la stanza, consiglio comunque di portarsi un sacco letto perchè anche se gli alberghi sono di buon livello purtroppo la pulizia delle lenzuola è quella che è!. Battambag è una cittadina piccola ma molto accogliente, non è turistica e per questo molto interessante. Il giorno stesso del nostro arrivo, abbiamo concordato con i guidatori di moto dell’albergo un tour nelle campagne compreso il famoso treno di bambù per il giorno seguente 15$ a testa. La sera invece abbiamo girato per le stradine della città e assisto ad un tipico banchetto di nozze, allietato da ottimi!!! cantanti e ballerini. La giornata in moto è stata molto stancante, le strade non sono asfaltate, c’è solo terra e buche, anche perchè era da poco finita la stagione dei monsoni, ma un’esperienza del genere la rifarei subito. Come prima cosa non bisogna aver paura della moto e poi non bisogna guardare troppo la strada che si percorre, altrimenti si torna indietro subito… Il tour di una trentina di km ci ha portato a visitare dei templi sparsi nei dintorni di battambang, ma soprattutto ci ha portato attreverso villaggi incredibili. Al nostro passaggio le persone ed i bambini ci venivano incontro per salutarci. ci sono pochissimi turisti che percorrono quelle strade quindi per una volta siamo stati noi le attrazioni per la gente del luogo. Quasi al termine del tour siamo arrivati alla stazione di partenza del trenino di bambù, tavole di bambù legate ad un telaio di ferro spinto da un motore, abbiamo caricato le moto e abbiamo percorso metà della strada del ritorno seduti su di una stuoia. Ci siamo fatti accompagnare all’ospedale di Emergency, l’unico della Cambogia, nato per aiutare le vittime delle mine antiuomo. Arrivati in albergo, distrutti ma felici, abbiamo acquistato i biglietti per il bus per Sihanuokville. Giornata intensa quella del trasferimento, abbiamo impiegato 5 ore per arrivare a Phon Penm altre 6 ore da Phon Penm a Sihanuokvill. Capitolo Tour 7$ a persona, non è un bus turistico ma comodo e pulito. Al mare abbiamo alloggiato al Reef Resort sulla Sokha beach, 40 $ a persona, veramente bello e pulito con piscina e ottimo ristorante. Ci siamo fermati 4 giorni, il primo giorno abbiamo preso il mototaxi per andare sulla spiaggia di Occheuteal Beach 10$ sinceramente un pò troppo caro, così il giorno dopo ci siamo andati a piedi passando per la spiaggia circa 40 minuti. Le spiaggie non sono bellissime, sono abbastanza sporche e tenute male. La tranquillità si gode verso le cinque di sera, quando i vari localini sulla spiaggia cominciano ad allestire le cucine ed i tavoli, illuminati solo da candele, per l’aperitivo e la cena. Ottimo pesce, ottimi prezzi sui 12/15$ a testa, senza privarsi di nulla, ottima atmosfera. Noi siamo rimasti sulle spiagge, non ci siamo addentrati verso il centro, quindi non posso dare indicazioni, la cosa, ripeto, che abbiamo notato di più è stata purtroppo la sporcizia. Dopo i quattro giorni abbiamo ripreso il bus 12$ per Phon Penh, 5 ore di viaggio questa volta con la Mekong exspress, con stuart a bordo e colazione. Viaggio piacevole e comodo. A Phon Penh abbiamo soggiornato al Billabong Hotel, 40$ a notte, troppo caro per valerne la pena, stanza piccola e maleodorante. Anche qui fuori dall’albergo abbiamo contrattato il prezzo per due giorni con un guidatore di mototaxi, cordiale e disponibile per 15$. Man mano che si scende i prezzi aumentano. Visita alla pagoda d’argento, peccato che il pavimento con piastrelle in argento sia ricoperto da tappeti, il palazzo reale, il monumento dell’indipendenza… Edifici interessanti ma conservati male. Il prezzo di ingresso per il palazzo reale 10$ a persona non ne vale assolutamente la pena. Unici posti interessanti e ricchi di atmosfera per poter capire pienamente il popolo cambogiano sono i campi di sterminio e il Museo Tuol Sleng. Affascinanti e al solito variopinti i vari mercati sparsi per la città Mercato Russo, Mercato Nuovo, dove si possono fare ottimi affari e la qualità della merce è ottima.Non poteva mancare l’aperitivo alla terrazza del FCC, i ristoranti della zona sono abbastanza cari, ma se vi spostate nelle vie interne ce ne sono di ottimi e molto economici.La città è straordinariamente caotica, imperdibile. La cambogia è un paese estremamente affascinante, ancora poco battuto dal turismo di massa, quindi in grado di offrire la semplicità e la genuinità delle persone. È stata un’esperienza unica… Consigliata a persone in grado di adattarsi ad ogni situazione. Da non perdere.